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News da Federazione sport del ghiaccio, FISG

News sport del ghiaccio da FISG

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Antidoping
Lista sostanze e metodi proibiti 2026 pubblicati dalla WADA

L’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha pubblicato l’elenco 2026 delle sostanze e dei metodi vietati, le note esplicative con la sintesi delle principali modifiche e il Programma di monitoraggio 2026.

La lista 2026 è stata approvata dal Comitato esecutivo WADA durante la riunione dell’ 11 settembre 2025 ed entra in vigore il 1° gennaio 2026.

La lista è uno degli otto standard internazionali obbligatori per tutti i firmatari del codice  mondiale antidoping (Code). Indica quali sostanze e metodi sono vietati sia in competizione che fuori dalla competizione e anche quali sostanze sono vietate in particolari sport.

2026 List of Prohibited Substances and Methods

The 2026 Summary of Major Modifications and Explanatory Notes

2026 Monitoring Program

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Data articolo: Tue, 23 Dec 2025 10:29:44 +0000
News Federazione
Il Presidente Mattarella consegna il Tricolore ai portabandiera di Milano Cortina 2026: “L’Italia sarà con voiâ€

Il viaggio dell’Italia Team verso Milano Cortina 2026 può partire ufficialmente. Nel Salone dei Corazzieri del Quirinale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato il Tricolore ai portabandiera dei Giochi Olimpici e Paralimpici(foto Simone Ferraro CONI).

Presenti all’evento una rappresentanza di atlete e atleti, tecnici e staff, guidati dal Presidente del CONI Luciano Buonfiglio e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Marco Giunio De Sanctis. Al Salone anche il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, diversi esponenti della Fondazione Milano Cortina 2026 guidata dal Presidente Giovanni Malagò, il Segretario Generale del CONI e Capo Missione a Milano Cortina 2026 Carlo Mornati e il Presidente della FISI Flavio Roda.

Dopo l’Inno di Mameli, il primo a prendere la parola è stato il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio: “Signor Presidente, come sempre grazie per averci accolto qui al Quirinale, a pochissimi giorni, addirittura a pochissime ore dalle festività per il Santo Natale. Essere riuscito a trovare uno spazio nella sua agenda non era semplice ma lei come sempre ha compreso le difficoltà di queste atlete e di questi atleti che si stanno preparando ad un appuntamento storico, per alcuni di essi quasi unico, cioè di gareggiare ai Giochi Olimpici nel proprio Paese. Ecco perché la cerimonia di consegna della bandiera ai nostri alfieri per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 assume un significato particolare. Questa volta la nostra bandiera, il nostro Tricolore, quello per cui tutti noi dedichiamo una vita di lavoro e di sacrifici, non supererà i nostri confini. Resterà qui con noi, nella nostra amata Italia, e verrà custodita da quattro grandi atleti dello sport italiano. Sono quattro e non due perché per la prima volta nella storia il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Kirsty Coventry, su nostra richiesta, ha acconsentito che il Paese organizzatore di un’Olimpiade che porta nella denominazione due città possa sfilare con un doppio portabandiera sia a Milano sia a Cortina, affinché nessuno si debba sentire subalterno ad un altro. Scegliere queste due atlete e questi due atleti è stata la decisione più difficile da quando sono stato eletto Presidente del CONI. Ogni valutazione finisce sempre per far felice qualcuno e scontentare qualcun altro. In questa squadra che è qui davanti a lei abbiamo fior fiori di campionesse e di campioni che avrebbero potuto aspirare a diventare alfieri azzurri. Abbiamo dovuto bilanciare le decisioni tra uomini e donne, tra due Federazioni come quella degli Sport Invernali e quella degli Sport del Ghiaccio, abbiamo dovuto anche fare i conti con le distanze tra Milano e Cortina e un calendario gare incisivo e inesorabile. Alla fine, siamo giunti ad una soluzione fatta di idee di ragionamenti, di simbologie e di significati che sono oggettivi. A Milano la bandiera sarà affidata alla pluricampionessa olimpica Arianna Fontana, alla sua sesta partecipazione ai Giochi, unica testimone di quella che è stata l’ultima Olimpiade italiana a Torino 2006. Arianna è già stata portabandiera a PyeongChang 2018, ma adesso è diventata un simbolo unico per il nostro movimento. È infatti l’atleta donna più vincente nella storia dello sport italiano, tra Giochi Invernali ed Estivi. Non potevamo non darle questo riconoscimento. Assieme a lei ci sarà un campione come Federico Pellegrino, un atleta che ha fatto della serietà e della compostezza uno stile di vita. Affidargli la bandiera è il giusto coronamento di una carriera vincente ed esemplare. A Cortina la scelta è stata ancora più difficile, avendo innanzitutto atlete che tutto il mondo ci invidia. Senza nulla togliere al valore di altre campionesse uniche e inarrivabili, ho ritenuto giusto puntare su un’atleta che nell’ultimo anno ha emozionato e commosso l’Italia intera, a cominciare da lei Signor Presidente, per la sua incredibile storia di volontà, orgoglio, costanza e resilienza in seguito ad un drammatico infortunio che avrebbe potuto segnare definitivamente la sua carriera. Ovviamente mi riferisco a Federica Brignone, un fulgido esempio di tenacia e caparbietà, di resistenza e costanza. Dovendo poi sempre rispettare l’uguaglianza di genere, non ho avuto dubbi su scegliere il campione olimpico in carica Amos Mosaner, vincitore quattro anni fa a Pechino della medaglia d’oro che difenderà proprio a Cortina insieme a Stefania Costantini, alla quale ho già anticipato che leggerà il giuramento degli atleti alla cerimonia di apertura. Come vede, Signor Presidente, lo sport italiano si presenta a questa Olimpiade con un importante fardello di responsabilità alle quali non ci sottraiamo per due ragioni. Il primo motivo è che atlete e atleti si sono preparati in questi quattro anni conoscendo solo due parole: lavoro e impegno. Il secondo motivo è che noi tutti sappiamo che al nostro fianco c’è lei, il nostro primo tifoso, il nostro solido baluardo che non ci ha mai fatto mancare l’affetto e la vicinanza di cui questa volta abbiamo davvero tanto bisogno. A nome di queste ragazze e di questi ragazzi, a nome del CONI e dello sport italiano, le diciamo ancora una volta: grazieâ€.

Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha dichiarato: “Con la consegna del Tricolore affidiamo la passione della gente, degli italiani, le aspettative di successo. E siamo convinti che prima di tutto atlete e atleti possano garantire l’onore di rappresentare la nostra nazione, l’impegno quotidiano che portano avanti ogni giorno dandoci infinite soddisfazioni. A loro è consegnato non soltanto il Tricolore ma anche la maglia azzurra, il sogno di tanti bambini e adolescenti, di tanti di noi che hanno sognato di arrivare ai vertici dello sport. Mancano 46 giorni a Milano Cortina 2026: l’Italia sarà il centro del mondo, cercheremo tutti di essere all’altezza, consapevoli del fatto che lavoriamo per un avvenimento epocale e che sarà importantissimo per il Paese anche quello che accadrà dal giorno dopo. Ci presentiamo con la forza di valori immortali e universali che dipendono anche dai nostri comportamenti. Saremo all’altezzaâ€.

Una volta ricevuto il Tricolore dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stato il turno dei portabandiera.

Arianna Fontana ha aperto la serie: “Signor Presidente, la bandiera che ci affida oggi è molto più di un simbolo delle nostre origini o di ciò che chiamiamo casa. È una promessa. Una promessa all’Italia. Una promessa a ogni giovane che osa sognare di essere dove siamo noi oggi. Una promessa alle famiglie che ci sostengono, alle comunità che ci formano e a tutti coloro che credono che lo sport possa essere una forza di crescita, unità e speranza. Condividere questo onore con altri tre atleti straordinari come Chicco, Fede e Amos, di cui ammiro i valori e la dedizione, rende questo momento ancora più speciale. Oggi ci impegniamo ad onorare questa bandiera con rispetto, con disciplina e con l’incrollabile coraggio che lo spirito italiano ci ha sempre ispirato. Rappresenteremo il nostro Paese con cuore aperto, mente ferma e con la determinazione di dare il buon esempio, ogni singolo giorno. Lo abbiamo già fatto. E lo faremo di nuovo. Per me, personalmente, questa bandiera porta con sé il peso di un impegno durato una vita per difendere la nostra casa, i nostri colori e i nostri valori, sotto ogni pressione, sotto ogni aspettativa e in ogni circostanza. Lo faccio da vent’anni. E sarò pronta anche questa volta. Grazie, Signor Presidente. Grazie, Italiaâ€.

“Al Presidente della Repubblica e a tutte le cariche istituzionali. A tutti gli allenatori e i tecnici presenti. Ai miei compagni dell’Italia Team. Alla mia famiglia. A chiunque ci stia ascoltando, o ci ascolterà. Oggi, domani, o in un futuro lontano. Accolgo la vostra scelta come voi avete accolto me, anno dopo anno – ha osservato Federico Pellegrino –. Mentirei se dicessi di non averci pensato a lungo. Mentirei se dicessi di non essermi mai immaginato alla testa della nostra delegazione, con il Tricolore davanti agli occhi e l’intero Paese alle spalle. Mentirei se dicessi che questo momento non è stato una motivazione in potenza, che non mi ha sorretto nel prendere parte delle mie e delle nostre scelte. E non potrei mai mentirvi. Il mio pensiero, adesso, va a nonno Gino, l’ultimo tra i nonni che ho dovuto salutare. Uomo del dovere, uomo del senso civico, che vive questo istante come il punto d’arrivo di tutte le sue scelte. Passate, eppure presenti. Come una scalata di mille tornanti, che ti porta in cima. Ovunque sia, lui ascolta. Ed è più felice di me. Perché la scelta è la sede del dubbio, forse il solo dono che ci sia mai stato fatto. E nel dubbio si costruisce l’esistenza. In equilibrio tra il significante e il significato. Tra un simbolo, come la bandiera, e ciò che contiene. E la mia bandiera contiene ciò che contengono anche quelle dei miei colleghi, dei miei amici, delle persone a me care, di ogni mio concittadino. La mia bandiera contiene centinaia di scelte. Enormi e piccolissime. Obbligate e creative. Spesso, necessarie e difficili. A volte, semplici e dolcissime. Un mosaico della volontà, di cui sei attore e spettatore insieme. Scegliere di esserci, al mattino presto e quando fuori gela. Scegliere di rinunciare a qualcosa oggi e coltivare per il domani. Scegliere insieme, smussando i propri spigoli. Scegliere sbagliando e imparare a perdonarsi. Scegliersi a vicenda, per una vita insieme. Marito, moglie, compagno o compagna. E poi insieme scegliere per i figli, insegnar loro a farlo da sé, finché aiuteranno noi a scegliere di nuovo. Scegliere è un gesto di responsabilità, un dialogo intimo, con la propria testa e con il proprio cuore, prima di tutto il resto. Ma che poi dà una forma al mondo intero. Scegliere è un atto d’amore, e per questo accolgo con grande fierezza la vostra scelta come voi avete accolto me. Anno dopo anno dopo anno. Grazieâ€.

Poi Amos Mosaner: “Signor Presidente, La ringrazio per averci accolti oggi qui al Quirinale trovando nuovamente nella sua fitta agenda il tempo da dedicare a noi atleti e atlete e ringrazio il Presidente Buonfiglio per il prestigioso incarico che mi è stato conferito. Fin da giovane ho coltivato sogni importanti, ma mai avrei immaginato di poter giungere a rappresentare un ruolo di così grande valore per il nostro Paese. Desidero esprimere la più sincera gratitudine alla mia famiglia, ai miei compagni di squadra, al CONI, alla Federazione, alle Fiamme Oro e a tutto lo staff che, con competenza e dedizione, mi ha accompagnato lungo un percorso fatto di impegno, sacrificio e crescita, rendendo possibile il raggiungimento di questi risultati. Accolgo questo momento con profondo orgoglio ed emozione e attendo con grande senso di responsabilità la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, occasione nella quale avrò l’onore di far sventolare il Tricolore davanti al mondo. Sono convinto che, attraverso i risultati sportivi e la determinazione che contraddistinguono la delegazione italiana, sapremo trasmettere entusiasmo e avvicinare un numero sempre maggiore di cittadini, in particolare le giovani generazioni, ai valori dello sport e dello spirito olimpico. Rinnovo la volontà di impegnarmi con costanza, persistenza e capacità di adattamento. Io, come tutti gli atleti della delegazione italiana, indosseremo il Tricolore con profondo senso di appartenenza, forza e determinazione, impegnandoci a dare il massimo per onorare e rendere orgoglioso il Paese più bello del mondo. Grazie, Signor Presidenteâ€.

E, a completare il poker, Federica Brignone: “Buongiorno Signor Presidente, Buongiorno a tutti. È inutile dire quanto io sia onorata e felice di ricevere la bandiera che rappresenterà l’Italia all’Olimpiade di Milano Cortina.  Sono anche emozionata, perché la mia corsa per arrivare qui oggi non è stata facile né scontata. Per questo ringrazio con tutto il cuore chi mi ha dato la possibilità di esserci. Voglio solo dire che con questa bandiera in mano cercherò di rappresentare tutti gli atleti azzurri attraverso i valori che per me da sempre sono alla base dello sport: rispetto, lealtà, dedizione, impegno, determinazione, umiltà e divertimento. Servono a tenere i piedi per terra nei momenti di gloria e a rialzarsi in quelli di difficoltà. Sarà la mia quinta Olimpiade, la prima in Europa, vicina a casa, e credo che partecipare a un’Olimpiade nel proprio Paese sia una grande fortuna e un grande privilegio. Da un lato può essere anche un grande stress, ma io per prima cercherò di non vederla in questo modo, cercherò di cogliere solo gli aspetti positivi di questo privilegio che solo pochi atleti hanno potuto vivere, augurandomi che tutti gli azzurri facciano lo stesso. Chiudo con un grazie a chi ha reso possibile questo sogno, a chi si sta dando da fare perché i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina siano un successo sportivo e anche organizzativoâ€.

Come da protocollo, l’ultimo a parlare è stato proprio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “È un vero piacere accogliervi nel Salone dei Corazzieri e incontrarvi tutti alla vigilia dell’apertura di Milano Cortina 2026. Avete colto pienamente con consapevolezza l’importanza del significato dei Giochi. Siamo lietissimi di vedere Federica Brignone nuovamente pronta e determinata: ci siamo sentiti mesi fa al telefono e contavamo su questo. Questa cerimonia è sempre coinvolgente, ma questa volta riveste un significato ancora più grande perché siamo noi a organizzare i Giochi. Ci riversiamo la nostra cultura, l’amicizia, l’ospitalità. L’Italia sarà con voi interamente. Sarà un’occasione importante, l’occasione della scoperta del nostro Paese. Sarà una vetrina per l’Italia e per questo ringrazio chi si è impegnato per volere i Giochi e per organizzarli. Giochi Olimpici e Paralimpici: un’accoppiata di eventi che pone al centro del mondo il nostro Paese. Le gare olimpiche e paralimpiche sono legate a tanti valori umani e sociali. In questo tempo difficile, sarà molto importante il messaggio di pace, solidarietà e amicizia diffuso dai Giochi. Per voi saranno giorni affascinanti e lo saranno anche per quelli che non compaiono, perché molte discipline sono individuali ma comprendono un grande gioco di squadra. In più i Giochi indurranno molti giovani a misurarsi con se stessi attraverso lo sport. Lo sport riveste un grande ruolo sul piano sociale. Desidero affermare la mia vicinanza e la mia riconoscenza per chi si dedica al movimento paralimpico: l’inclusione è un obiettivo di civiltà del nostro Paese. Sono certo che renderete tutti onore all’Italia con il vostro comportamento e con i risultati che conseguirete. Il super-G di Sofia Goggia a Val d’Isère è stato una buona premessa. Ciò che farete si riflette sul nostro Paese. Il vostro impegno avrà intorno tutti noi. Sarò uno dei tifosi, vi seguirò con attenzione. Vi auguro molti successi e grandi amicizieâ€. (agc)

GLI ATLETI DELLA FISG PRESENTI

Curling: Stefania Constantini, Amos Mosaner

Hockey su ghiaccio: Diego Kostner, Thomas William Larkin, Daniel Thomas Mantenuto, Tommy Purdeller, Luca Zanatta, Damian Clara, Anna Caumo, Martina Fedel, Laura Lobis, Nadia Mattivi, Carola Saletta, Aurora Abatangelo.

Pattinaggio di figura: Charlene Guignard, Marco Fabbri, Sara Conti, Niccolò Macii, Daniel Grassl, Lara Naki Gutmann, Filippo Ambrosini, Rebecca Ghilardi.

Short track: Pietro Sighel, Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Luca Spechenhauser, Andrea Cassinelli, Gloria Ioriatti, Arianna Sighel, Elisa Confortola, Arianna Fontana, Chiara Betti e Martina Valcepina.

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Data articolo: Mon, 22 Dec 2025 17:23:43 +0000
News Curling
Curling, Canadian Open: l’Italia maschile si inchina al Team Mouat nei quarti di finale

A Saskatoon (Saskatchewan), l’HearningLife Canadian Open – quarto dei cinque tornei stagionali del Grand Slam of Curling e al quale sono ammessi solo i migliori team del ranking mondiale – è entrato nella fase a eliminazione diretta.

La rappresentativa italiana maschile composta da Joël Retornaz (MJ Academy), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) era riuscita a raggiungere i quarti di finale pur dovendo effettuare una sostituzione d’emergenza.

Difatti, Mosaner è dovuto rientrare anticipatamente in Italia per onorare inderogabili impegni istituzionali in vista di Milano Cortina 2026. Dunque, una volta concluso il round robin, il posto in squadra del campione olimpico in carca di doppio misto è stato preso dal coach Ryan Fry.

Gli azzurri, nonostante la formazione inedita, erano riusciti a imporsi nello spareggio per accedere ai quarti di finale, dove si sono confrontati contro gli scozzesi del Team Mouat, al quale si sono inchinati 3-5.  

La compagine tricolore ha tenuto testa a quella britannica, riuscita a fare la differenza nella seconda parte di un incontro complessivamente equilibrato (il punteggio era 2-3 al giro di boa).

Gli equilibri sono stati spostati dal settimo end, a cui si è arrivati sul 2-4 e nel quale gli scozzesi hanno saputo rubare la mano.

Qui programma e risultati completi del Canadian Open.

Il quinto e ultimo Grand Slam of Curling stagionale sarà il Crown Royal Player’s Championship, che si giocherà a Steinbach (Manitoba), dal 6 all’11 gennaio.

Foto credit: Anil Mungal

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Data articolo: Sun, 21 Dec 2025 02:45:16 +0000
News Danza
Figura, Campionati Italiani Bergamo 2026: a Daniel Grassl il titolo del settore maschile

All’IceLab di Bergamo è definitivamente calato il sipario sull’edizione 2026 dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.

L’ultima gara in programma era quella del settore maschile, nella quale ha primeggiato Daniel Grassl. Il rappresentante delle Fiamme Oro, già ampiamente al comando dopo il programma corto di venerdì, ha completato la competizione con il punteggio di 282.74.

Per il ventitreenne sudtirolese, quello odierno è il sesto titolo italiano della carriera, dopo quelli conseguiti nelle edizioni di Trento 2019, Bergamo 2020, Egna 2021, Torino 2022 e Varese 2025.

Secondo posto per Matteo Rizzo (Fiamme Azzurre), vincitore dell’edizione di Brunico 2023, con il riscontro di 244.94. Infine, la terza piazza è andata a Corey Circelli (Icelab), valutato 218.69.

Il campione d’Italia uscente, Nikolaj Memola (Fiamme Oro), si è ritirato nell’imminenza della competizione a causa di un risentimento fisico pregresso.

Qui programma e risultati completi dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.

Foto credit: Diego Barbieri

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 17:49:18 +0000
News Danza
Figura, Campionati Italiani Assoluti 2026: Sara Conti e Niccolò Macii vincono fra le coppie di artistico

All’IceLab di Bergamo si è completata la terza delle quattro competizioni dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.   

Il successo delle coppie di artistico è stato appannaggio di Sara Conti/Niccolò Macii, i quali hanno confermato il ruolo di favoriti della vigilia.

Il binomio delle Fiamme Oro ha completato la propria performance con il punteggio complessivo di 216.09, valso loro il terzo titolo nazionale della carriera dopo quelli di Brunico 2023 e Varese 2025.

Piazza d’onore per i Campioni d’Italia di Pinerolo 2024, Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini (Fiamme Azzurre), che hanno conseguito 191.88 punti.

Sono saliti sul gradino più basso del podio Irma Caldara e Riccardo Maglio (Cus Torino), la cui valutazione finale è stata di 160.73.

Qui programma e risultati completi dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.

Foto credit: Diego Barbieri

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 16:51:43 +0000
News Curling
Curling, Canadian Open: la squadra italiana maschile vince il tie-breaker e raggiunge i quarti di finale

Il Canadian Open, quarto dei cinque tornei stagionali del Grand Slam of Curling, ha mandato in archivio la fase a gironi ed è prossimo a vivere quella a eliminazione diretta.

È stato tuttavia necessario giocare un tie-breaker per determinare l’ottava e ultima squadra qualificata ai quarti di finale.

L’incontro ha visto coinvolta la rappresentativa italiana maschile composta da Joël Retornaz (MJ Academy), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle).

Gli azzurri, che avevano completato il round robin con un bilancio di due vittorie e altrettante sconfitte, hanno affrontato gli scozzesi del Team Waddell, peraltro in formazione rimaneggiata a causa di impegni istituzionali di Mosaner, già rientrato in Italia e per l’occasione sostituito dall’allenatore Ryan Fry.

Il match si è rivelato un vero e proprio botta-e-risposta, durante il quale le due formazioni si sono scambiate a ripetizione mani dai punteggi pesanti. Alfine, è emersa la compagine tricolore per 9-8.

I quarti di finale si giocheranno alle ore 23:00 del nostro Paese e vedranno la squadra italiana affrontare un’altra rappresentativa scozzese, quella di riferimento delle Isole Britanniche, capitanata da Bruce Mouat.

Qui programma e risultati completi del Canadian Open.

Va rimarcato come anche nel Tier 2 (ossia il torneo di carattere cadetto, agganciato a quello principale), la giovane compagine di Giacomo Colli (C.C. Dolomiti), Alberto Zisa (C.C. Dolomiti), Francesco De Zanna (C.C. Dolomiti) e Fabio Ribotta (C.C. Dolomiti) si sia a sua volta impegnata in un tie-breaker.

Gli azzurri, dopo aver chiuso il round robin con due vittorie e due sconfitte, si sono giocati l’accesso ai play-off dell’evento di seconda fascia contro i giapponesi del Team Yamaguchi, dal quale sono stati battuti sul filo di lana con il punteggio di 6-7. I nipponici hanno avuto il merito di fare la differenza fra terzo e quarto end, nei quali hanno marcato cinque punti, resistendo poi al ritorno della compagine tricolore.

Foto credit: Anil Mungal

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 16:49:37 +0000
News Danza
Figura, Campionati Italiani Assoluti Bergamo 2026: a Gutmann il titolo femminile

All’IceLab di Bergamo è andata in archivio la seconda delle quattro gare dei Campionati Italiani Assoluti di pattinaggio di figura.

La competizione femminile era la più incerta dopo il programma corto, al termine del quale Lara Naki Gutmann (Fiamme Oro) comandava con margine risicato su Sarina Joos (Iceclub Torino), Anna Pezzetta (Fiamme Oro) e Marina Piredda (C.S. Aeronautica).

Alfine, è emersa Gutmann, che ha conquistato il titolo nazionale (il quarto della carriera, che si aggiunge a quelli delle edizioni Egna 2021, Torino 2022 e Brunico 2023) con il punteggio di 200.61.

Piazza d’onore per Joos con 189.81, mentre sul gradino più basso del podio si è issata Ginevra Lavinia Negrello (Varese Ghiaccio), abile a risalire dal quinto posto di metà gara e valutata 166.77, pochi decimi più di Pezzetta (165.83), alfine quarta.

Qui programma e risultati completi dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.

Foto credit: Diego Barbieri

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 16:07:11 +0000
News Danza
Figura, Charléne Guignard e Marco Fabbri vincono la danza ai Campionati Italiani di Bergamo 2026

All’IceLab di Bergamo è stato assegnato il primo dei quattro titoli dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura, ossia quello della danza.

L’affermazione è andata ai grandi favoriti della vigilia, Charléne Guignard e Marco Fabbri (Fiamme Azzurre). Dopo aver chiuso al comando la Rhythm Dance, il blasonato binomio tricolore ha primeggiato con il punteggio di 213.41.

Secondo posto per Victoria Manni/Carlo Röthlisberger (Icelab) con il riscontro di 180.04.

La serrata lotta per il gradino più basso del podio si è risolta in favore di Noemi Maria Tali/Noah Lafornara (Icelab), che con 176.63 hanno avuto la meglio su Giulia Isabella Paolino/Andrea Tuba (Ghiaccio Mezzaluna), quarti con 175.34, dopo il sostanziale equilibrio emerso nella Rhythm Dance di venerdì.

Per Guignard/Fabbri, quello odierno è l’ottavo titolo italiano consecutivo di una sequenza cominciata nell’edizione 2019 e successivamente perdurata sino a oggi.

Qui programma e risultati completi dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.

Foto credit: Diego Barbieri

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 14:13:42 +0000
News Danza
Figura, Campionati Italiani Bergamo: a Soldati/Tagliabue il titolo junior della danza

All’IceLab di Bergamo si è compiuta la gara di danza della categoria junior, prima delle cinque competizioni dei Campionati Italiani di pattinaggio di figura in programma nella giornata di sabato 20 dicembre.

Il titolo giovanile 2026 è stato appannaggio di Arianna Soldati/Nicholas Tagliabue (Icelab), che hanno ricevuto la valutazione complessiva di 157.73 punti, completando dunque l’opera dopo aver chiuso al comando la Rhythm Dance di ieri.

Piazza d’onore per un altro Icelab, quello composto da Zoe Bianchi e Daniel Basile, attestatisi a quota 153.51. Il gradino più basso del podio è infine stato appannaggio di Melissa Cachova/Ivan Morozov (Young Goose Academy), che hanno ottenuto il punteggio di 147.07.

Qui programma e risultati completi dei Campionati Italiani Assoluti 2026 di pattinaggio di figura.

Foto credit: Diego Barbieri

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 12:42:31 +0000
News Curling
Curling, Canadian Open: gli azzurri giocheranno il tie-breaker

L’HearningLife Canadian Open, il quarto dei cinque tornei del Grand Slam of Curling stagionali, approccia la fase a eliminazione diretta.

All’evento, a cui sono ammessi solo i migliori team del ranking mondiale, partecipano anche le squadre italiane.

Nel settore maschile, il quartetto formato da Joël Retornaz (MJ Academy), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) aveva vinto due delle tre partite giocate.

Nell’ultimo incontro di round robin, gli azzurri hanno affrontato gli statunitensi del Team Shuster, venendone battuti per 2-7. Dopo un inizio equilibrato, gli americani hanno marcato tre punti nel quarto end, ripetendosi poi nel sesto parziale, nel quale hanno di fatto chiuso la contesa in loro favore.

Ne consegue che la rappresentativa italiana dovrà cimentarsi in un tie-breaker contro gli scozzesi del Team Waddell nel pomeriggio di sabato 20. In palio ci sarà l’accesso ai quarti di finale.

In ambito femminile, il team composto da Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (Fiamme Oro), Angela Romei (Fiamme Gialle) e Giulia Zardini Lacedelli (Fiamme Oro) era già stato matematicamente eliminato dopo aver patito tre sconfitte.

Le azzurre hanno concluso la propria avventura contro le coreane del Team Kim, centrando una vittoria con il punteggio di 8-7. Il match è evoluto come un autentico botta e risposta fra le due formazioni, al termine del quale ha prevalso la compagine tricolore.

Infine, per quanto riguarda il Tier 2 (ossia il torneo di cadetto, agganciato a quello principale), la giovane squadra di Giacomo Colli (C.C. Dolomiti), Alberto Zisa (C.C. Dolomiti), Francesco De Zanna (C.C. Dolomiti) e Fabio Ribotta (C.C. Dolomiti) aveva conseguito una vittoria in tre incontri.

La quarta partita si è svolta contro i veterani canadesi del Team Koe, imponendosi 5-4 al termine di un match giocato sul filo di lana. Gli azzurri hanno peraltro avuto il merito di rubare la mano nell’ultimo end.

I quarti di finale si giocheranno alle ore 23:00 del nostro Paese di sabato. Le semifinali avranno luogo dalle ore 3:00 europee di domenica, mentre la finale è programmata alle 22:30 di domenica.

Qui programma e risultati completi del Canadian Open.

Foto credit: Doris Weir

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Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 04:08:29 +0000


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