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#arti-marziali #lotta #judo #karate #FIJLKAM
Roma, 18 settembre 2025. Tutto pronto per questo weekend di gare allo Sports Center Jane Sandanski di Skopje (Macedonia del Nord) dove riprende il tour della categoria Seniores. A rappresentare il tricolore sarà una folta squadra: Elena Guarducci (CRS Akiyama Settimo) e Anna Iovino (ASD Ginnastica New Body Center) nei -48 kg, Alessandra Rocco (CRS Akiyama Settimo) e Giulia Giorgi (ASD Judo Virtus) nei -52 kg, Giulia Sorelli (ASD Judokan) nei -57 kg, Nicolle D’Isanto (GS Fiamme Azzurre) nei -63 kg, Ludovica Franzosi (GS Aeronautica) nei -70 kg, Thomas Sassi (CRS Akiyama Settimo), Pietro Andreini (CRS Akiyama Settimo) e Vincenzo Skenderi (CS Esercito) nei -60 kg, Manuel Misoaga (ASD Girolamo Giovinazzo), Francesco Troiano (Judo Sport Academy ASD), Nicolò Morelli (Akiyama Settimo) e Alberto Magnano (Accademia Torino SSD) nei -66 kg, Matthew Paul Marastoni (Judo Valpolicella), Bruno Adinolfi (ASD Ginnastica e Arti Marziali Torre del Greco), Lorenzo Iovine (ASD Nippon Club) nei -73 kg, Salvatore D’Arco (GS Fiamme Azzurre), Alessandro Bellini (CS Carabinieri) e Leonardo Casaglia (CS Carabinieri) nei -81 kg, Andrea Raffaeli (ASD Banzai Cortina Roma) nei -90 kg, Enrico Bergamelli (CS Carabinieri) e Daniele Accogli (CS Carabinieri) nei -100 kg, Francesco Basso (CS Carabinieri) nei +100 kg. Le giornate di gara seguiranno il seguente programma:
Tutto l’evento è disponibile in streaming sulla piattaforma judo.tv.
Data articolo: Thu, 18 Sep 2025 12:07:03 +0200Roma, 17 settembre 2025 – Quinta giornata dei Campionati Mondiali Senior di lotta, in corso all’Arena Zagreb fino a domenica 21 settembre. Per l’Italia sono salite sul tappeto Emanuela Liuzzi (50 kg), Enrica Rinaldi (76 kg), impegnate nei ripescaggi, e Aurora Campagna (62 kg) e Laura Godino (68 kg), al debutto nella rassegna iridata.
Le due azzurre impegnate nei ripescaggi non sono riuscite a conquistare l’accesso alle finali per il bronzo. Emanuela Liuzzi ha lottato con determinazione contro la turca Evin Demirhan, ma non è riuscita a completare la rimonta dopo lo svantaggio accumulato nel primo tempo, cedendo infine per 6-3. Enrica Rinaldi, invece, è stata fermata con una schienata dalla giovane promessa indiana Priya Priya.
Per quanto riguarda le nuove entrate, Aurora Campagna è stata sorpresa da un braccetto della nordcoreana Ok Ju Kim ed è stata sconfitta per schiena, come ci ha raccontato Maurizio Casarola. Sarà però l’unica azzurra a tornare in gara domani, grazie al ripescaggio reso possibile dal percorso perfetto della nordcoreana fino alla finale. Niente da fare, invece, per Laura Godino, superata al primo turno dalla schienata dell’indiana Radhika Radhika.
Domani toccherà alla greco-romana, con il debutto di Luca Dariozzi (82 kg), insieme a Aurora Campagna nei ripescaggi dei 62 kg.
Il programma delle eliminatorie dei prossimi giorni:
Sorteggi, risultati in tempo reale e diretta streaming su uww.org.
Data articolo: Wed, 17 Sep 2025 15:23:43 +0200Roma, 17 settembre 2025. La città di Conegliano, in Veneto, si prepara a scrivere un capitolo fondamentale nella storia dello sport inclusivo. Il 6 e 7 novembre, la città ospiterà il primo storico Campionato Europeo di Judo Adattato, un evento che segna il culmine di anni di impegno e dedizione per rendere il judo accessibile a tutti. L'Italia, e in particolare la FIJLKAM, si trova in prima linea in questa iniziativa pionieristica, dimostrando ancora una volta la sua leadership nel promuovere i valori di inclusione e rispetto che sono intrinseci alla disciplina.
L'evento rappresenta il primo grande appuntamento ufficiale di questa disciplina a livello europeo, fortemente voluto dall'European Judo Union (EJU). Negli ultimi anni, l'EJU ha investito significativamente nell'approccio educativo e inclusivo che il judo può offrire, organizzando seminari e incontri volti a esplorare il tema della disabilità e le sue interazioni con lo sport. La FIJLKAM ha abbracciato con entusiasmo questa visione. Dopo aver ospitato con successo il primo seminario tecnico-scientifico di judo adattato a Ostia l'anno scorso, la federazione ha deciso di fare il passo successivo, candidandosi per l'organizzazione di questa rassegna continentale.
Le parole del Dott. Giuseppe Matera, Presidente del Settore Judo, riflettono l'orgoglio e l'onore di ospitare un evento di tale portata. "È un onore oltre che un grande motivo di orgoglio poter ospitare il primo Campionato Europeo di Judo Adattato," ha dichiarato Matera. "L'esperienza vissuta lo scorso anno a Ostia aveva suscitato tante emozioni e riflessioni in tutti i partecipanti, aprendo nuovi orizzonti sull'importanza dei valori e dei benefici della nostra disciplina." Le sue parole evidenziano la profondità emotiva e l'impatto trasformativo che il judo adattato ha avuto sui partecipanti.
Anche Alessandro Comi, Head Sport Commissioner dell’EJU, che ha seguito da vicino gli eventi preparatori, ha espresso il suo entusiasmo. "L'approccio adottato dagli esperti EJU, che ha portato a questo primo grande evento, è quello di portare sul tatami le abilità e non le patologie," ha spiegato Comi. "L'obiettivo è valorizzare, attraverso il judo e i suoi principi base, ciò che ogni atleta può fare. Lo slogan EJU – Judo, more than sport – in questo caso diventa realtà ." La filosofia alla base del judo adattato si concentra sul potenziale di ogni individuo, sfidando le narrazioni tradizionali sulla disabilità e promuovendo una cultura di rispetto e valorizzazione delle diversità .
L'evento di Conegliano promette di essere più di una semplice competizione sportiva. Sarà una celebrazione del coraggio, della resilienza e dell'inclusione, un'occasione per gli atleti di mostrare il loro talento e per il pubblico di assistere a una dimostrazione tangibile di come lo sport possa abbattere barriere e unire le persone. Un pensiero rimarcato anche dalla responsabile EJU Judo Adapted Marina DraÅ¡ković che ha voluto esprimere un sentito ringraziamento alla nostra federazione: “È un grande onore annunciare che il 6 e 7 novembre l'Italia ospiterà i Campionati Europei Open di Judo Adattato, un evento storico per il nostro sport e per l'Unione Europea di Judo. Per la prima volta, apriamo i campionati ad atleti con tutti i tipi di disabilità , secondo i criteri di ammissibilità recentemente pubblicati. Questa espansione segna una pietra miliare significativa: riflette non solo la crescita del judo adattato, ma anche il nostro impegno per l'inclusività , le opportunità e l'eccellenza sportiva. Siamo particolarmente grati alla Fijlkam per il suo impegno e la sua collaborazione nel rendere possibile questo evento storico. Ciò che rende questo campionato così speciale non è solo la competizione, ma lo spirito che la accompagna. Ogni evento di judo adattato è un mix di determinazione, amicizia e puro amore per lo sportâ€
Sempre nella medesima località ma nei successivi giorni, 8 e 9 novembre, sarà di scena la classe seniores in occasione del Conegliano European Open che sarà come di consueto un palcoscenico importante che una moltitudine di atleti provenienti da tutto il continente.
Data articolo: Tue, 16 Sep 2025 18:21:02 +0200Roma, 16 settembre 2025 – Quarta giornata dei Campionati Mondiali Senior di lotta con il debutto della squadra femminile azzurra.
Sono salite sul tappeto croato Emanuela Liuzzi (50 kg) ed Enrica Rinaldi (76 kg), entrambe protagoniste di un ottimo percorso: due vittorie alla partenza, stop ai quarti di finale e ripescaggio conquistato grazie all’avanzata delle rispettive avversarie fino alla finalissima.
Liuzzi ha esordito superando per 6-0 la tunisina Ayachi e ha poi battuto agli ottavi la statunitense Jimenez (6-3). Ai quarti si è dovuta arrendere alla giovane cinese Yu Zhang, capace di arrivare in finale. Domani l’azzurra ripartirà dall’ultimo, difficile, turno di ripescaggio contro la turca Evin Demirhan.
Rinaldi, da parte sua, ha aperto la giornata vincendo 2-1 sulla lituana Gaucaite e ha poi superato agli ottavi la kazaka Syzdykova (4-3). Nei quarti è stata fermata dalla venezuelana Reasco Valdez, anche lei approdata in finale. Nel ripescaggio, Rinaldi affronterà la ventenne, promessa indiana, Priya Priya.
Domani, oltre ai ripescaggi delle due azzurre, ci sarà anche l’esordio di Aurora Campagna (62 kg) e Laura Godino (68 kg).
Il programma delle eliminatorie dei prossimi giorni:
Sorteggi, risultati in tempo reale e diretta streaming disponibili su uww.org.
Data articolo: Tue, 16 Sep 2025 16:53:22 +0200Roma, 16 settembre 2025 – Nel fine settimana del 13-14 settembre si sono svolti a Bangkok (Thailandia) i Campionati Mondiali di Sumo, dove la Nazionale italiana ha partecipato con quattro atleti.
Il piazzamento migliore è arrivato con Greta Petrillo, impegnata nella categoria fino a 60 kg, che dopo due vittorie convincenti Mongolia e Estonia) nel girone eliminatorio si è fermata in semifinale contro il Giappone, per poi chiudere al 5° posto, dopo la finale per il bronzo contro il Brasile. Con lei, nella gara a squadre femminile, anche Rosalia Mutolo e Maria Bertola: il trio azzurro ha superato nettamente l’Australia 3-0, fermandosi poi ai quarti di finale.
Al secondo giorno, Mutolo (65 kg) e Bertola (open) si sono dovute arrendere al primo turno rispettivamente contro il Brasile e la Norvegia.
Nel maschile da segnalare la buona prova di Matteo Foti negli 85 kg: dopo le vittorie su Australia e Germania si è arreso alla Georgia e successivamente, nei ripescaggi, all’Iran, piazzandosi dunque al 9° posto.
Il tecnico Gianni Finati ha giudicato in maniera positiva la trasferta azzurra “anche considerando il poco tempo a disposizione per la preparazione di questa nuova squadra, con una gestione innovativa che ha già portate qualche risultatoâ€.
Il capo delegazione Sergio Palumbo ha apprezzato “la dimostrata crescita tecnica degli atleti e l’importante coesione di tutta la squadra.
Data articolo: Tue, 16 Sep 2025 08:18:36 +0200Roma, 15 settembre 2025 – Terza giornata di gare ai Campionati Mondiali di Lotta in corso all’Arena Zagreb (Croazia) fino a domenica 21 settembre. Sul tappeto, oggi, sono scesi due azzurri: Benjamin Honis (92 kg), impegnato nei ripescaggi, e Colin Realbuto (65 kg).
Honis ha concluso la sua prova al settimo posto, dopo una giornata intensa e combattuta. L’azzurro ha aperto con una bella vittoria sul turco Alperen Tokgoz, chiudendo l’incontro con il netto punteggio di 7-4. Nel secondo ripescaggio, invece, è arrivata la sconfitta con il kazako Kamil Kurugliyev. Un epilogo amaro: Honis ha condotto il match fino a 30 secondi dalla fine con il parziale di 3-0, prima di subire il recupero dell’avversario che, con un passaggio dietro e un’uscita dalla materassina allo scadere, ha ribaltato la situazione fino al definitivo 4-3, compresa la challenge persa.
Sfortunata la gara di Realbuto, fermato al primo turno dal belga Ayub Musaev e senza possibilità di accedere al tabellone dei ripescaggi.
Domani scatterà il turno della lotta femminile: in gara ci saranno Emanuela Liuzzi (50 kg) ed Enrica Rinaldi (76 kg).
Il programma delle eliminatorie dei prossimi giorni:
Martedì 16 – Liuzzi, Rinaldi
Mercoledì 17 – Campagna, Godino
Giovedì 18 – Dariozzi, Sotnikov
Venerdì 19 – Kakhelashvili
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Data articolo: Mon, 15 Sep 2025 14:52:13 +0200Roma, 15 settembre 2025 – Si è conclusa ad Atene la ventesima edizione dei Ju Jitsu Balkan Open Championships, ospitata dal 12 al 14 settembre all’Olympic Indoor Stadium di Paianias. In gara oltre seicento atleti provenienti da tutta Europa, impegnati nelle diverse specialità del Ju Jitsu sportivo – Fighting System, Jiu Jitsu, Gi & No Gi, Duo System e Show – con categorie dai giovanissimi Under 10 fino ai Master.
L’Italia ha chiuso la manifestazione con un bilancio di 16 medaglie complessive, che le sono valse il sesto posto nella classifica generale per nazioni.
Prima giornata
Oro - Erasmo Pagano (Fighting System -69 kg)
Oro - Giada Costa / Sebastiano Amore (Duo Open)
Argento - Ilaria Mantovani (Fighting System -57 kg)
Bronzo - Andrea Di Maggio (Fighting System -85 kg)
Seconda giornata
Oro - Giulia Di Maggio (Fighting System
Oro - Mattia Allevato (Fighting System)
Oro - Andrea Farnè (Fighting System)
Argento - Giuseppe Gallina (Jiu Jitsu)
Bronzo - Eleonora Sanfilippo (Fighting System)
Bronzo - Raoul Bruno (Fighting System)
Terza giornata
Oro - Giada Costa / Sebastiano Amore (Duo System Mix)
Oro - Cristian Leone (Fighting System)
Oro - Simone Girgenti (Fighting System)
Oro - Gioele Manno (Fighting System)
Bronzo - Salvatore Caruso (Fighting System)
Bronzo - Antonio Fiore (Fighting System)
In parallelo alla manifestazione internazionale, sabato 13 settembre al PalaPellicone di Ostia si è svolto lo Stage obbligatorio per Insegnanti Tecnici di Ju Jitsu 2025, che ha registrato la presenza di oltre 670 tecnici provenienti da tutta Italia.
Data articolo: Mon, 15 Sep 2025 11:00:57 +0200Roma, 14 settembre 2025 – Si è conclusa oggi a Guadalajara (Spagna) la 31ª edizione dei Campionati del Mediterraneo di Karate, che ha visto in gara circa 600 atleti da 16 nazioni. L’Italia, presente con 20 azzurri impegnati tra senior e parakarate, ha chiuso la manifestazione con un bottino straordinario di 15 medaglie individuali.
I risultati del kata e del kumite senior – Nel kata doppio trionfo azzurro: Terryana D’Onofrio ha superato nella finalissima la francese Taily, mentre Alessio Ghinami ha conquistato l’oro imponendosi sul portoghese Vieira. Entrambi, naturalmente, dopo un percorso perfetto.
Nel kumite femminile, successo di Viola Lallo nei -55 kg, che ha vinto la finale tutta italiana contro Veronica Brunori (argento). Argento anche per Erminia Perfetto nei -50 kg, fermata soltanto in finale dalla croata Ema Sgardelli. Grande prova, poi, di Silvia Semeraro, oro nei -68 kg dopo la vittoria contro la turca Aksoy.
Tra gli uomini, Daniele De Vivo si è laureato campione nei -75 kg battendo in finale il kosovaro Betim Maliqi, mentre Luca Maresca si è fermato solo in finale contro il francese Salmi, conquistando un argento di grande valore. Bronzo nei -60 kg per Angelo Crescenzo e Danilo Greco e stesso piazzamento per Matteo Avanzini nei +84 kg.
Parakarate, esordio con quattro medaglie – Il debutto del parakarate nella manifestazione è stato eccezionale per gli azzurri che hanno conquistato quattro podi. Storico oro per Pietro Merlo, ancora sedicenne, nella categoria K30 (atleti in carrozzina). Federica Yakymashko ha ottenuto l’argento nella K21 (atleti con disabilità intellettiva), mentre sono arrivati due bronzi dalla K22 (atleti con Sindrome di Down) grazie a Mattia Allesina e Patrick Buwalda.
Il maestro Luca Nicosanti ha commentato così la prestazione:
“Un risultato eccezionale per la delegazione azzurra, resa possibile grazie al sostegno del presidente di settore Davide Benedello, grazie alla FIJLKAM tutta, alle società dei ragazzi e alle famiglie. La giovane squadra italiana, sebbene ridotta, ha dimostrato un talento e una determinazione fuori dal comune. Sono estremamente soddisfatto dei nostri atleti. Hanno onorato la maglia azzurra e il progetto Parakarate FIJLKAM con grande maturità e determinazione. Sapevamo di non essere al 100%, ma questa gara era fondamentale per il nostro percorso. Le medaglie che abbiamo conquistato valgono molto, perché arrivano da un gruppo che non smette di crescere. Ora ci rimboccheremo le maniche per arrivare preparati al meglio al Mondiale in Egittoâ€.
Per consultare i risultati completi e il calendario ufficiale, clicca qui.
Data articolo: Sun, 14 Sep 2025 18:03:28 +0200Roma, 14 settembre 2025 – Seconda giornata di gare ai Campionati Mondiali Senior di lotta, in corso fino al 21 settembre all’Arena Zagreb. Per l’Italia sono sui tappeti iridati Luca Finizio (74 kg) e Benjamin Honis (92 kg).
Finizio si è fermato al primo turno contro il canadese Adam Skene Thomson, con l’eliminazione che ha purtroppo chiuso anche la possibilità di ripescaggio. Esito diverso per Honis, seconda testa di serie della categoria, che ha affrontato agli ottavi il russo Amanula Gadzhimagomedov, cedendo dopo un match molto duro concluso 5-3. Il russo ha poi raggiunto la finalissima, riaprendo così all’azzurro la strada dei ripescaggi, in programma domani, dove Honis potrà giocarsi l’accesso alla finale per il bronzo: ad attenderlo c’è il turco Tokgoz.
Nella terza giornata di gare, oltre al proseguo del percorso di Honis, toccherà anche a Colin John Realbuto (65 kg).
Il programma delle eliminatorie dei prossimi giorni:
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Data articolo: Sun, 14 Sep 2025 15:52:44 +0200Roma, 13 settembre 2025 – Hanno preso il via oggi all’Arena Zagreb i Campionati Mondiali Senior di lotta. Nella giornata inaugurale, dedicata alle prime eliminatorie della lotta libera, l’Italia è scesa in gara con Simone Piroddu, impegnato nei 61 kg. L’azzurro si è dovuto arrendere al primo turno contro l’armeno Manvel Khndzrtsyan, che ha chiuso l’incontro sul punteggio di 6-1. Con l’eliminazione successiva dell’armeno, per Piroddu si è purtroppo chiusa anche la possibilità del ripescaggio.
Domani, domenica 14 settembre, toccherà a Benjamin Honis (92 kg), testa di serie numero due, e a Luca Finizio (74 kg).
Il programma delle eliminatorie dei prossimi giorni:
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Data articolo: Sat, 13 Sep 2025 15:53:30 +0200Roma, 11 settembre 2025 – Dal 13 al 21 settembre l’Arena Zagreb ospiterà i Campionati Mondiali Senior di lotta, appuntamento clou della stagione internazionale UWW. In Croazia sono attesi oltre 860 atleti: 326 iscritti nella lotta libera, 230 nella lotta femminile e 306 nella greco-romana.
L’Italia si presenterà con una squadra di 11 atleti, tra convocati e partecipazioni individuali. Quattro i liberisti in gara: Simone Vincenzo Piroddu (61 kg), Colin John Realbuto (65 kg), Luca Finizio (74 kg) e Benjamin Honis (92 kg), con quest’ultimo inserito come seconda testa di serie della categoria. Tre i rappresentanti della greco-romana: Luca Dariozzi (82 kg), Nikoloz Kakhelashvili (97 kg) e Danila Sotnikov (130 kg). Quattro, infine, nella lotta femminile: Emanuela Liuzzi (50 kg), Aurora Campagna (62 kg), Laura Godino (68 kg) ed Enrica Rinaldi (76 kg).
Il format sarà quello ormai consolidato: ogni categoria si articolerà su due giornate, con eliminatorie al primo giorno e ripescaggi e finali al secondo.
Ecco il programma delle eliminatorie degli azzurri:
sabato 13 - Piroddu
domenica 14 – Finizio, Honis
lunedì 15 – Realbuto
martedì 16 – Liuzzi, Rinaldi
mercoledì 17 – Campagna, Godino
giovedì 18 – Dariozzi, Sotnikov
venerdì 19 – Kakhelashvili
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Data articolo: Thu, 11 Sep 2025 08:34:33 +0200Roma, 10 settembre 2025 – La città di Guadalajara (Spagna) è pronta ad accogliere la 31ª edizione dei Campionati del Mediterraneo di Karate, in programma da venerdì 12 a domenica 14 settembre 2025. Un evento che vedrà coinvolti circa 600 atleti provenienti da 16 nazioni, impegnati nelle categorie Cadetti (U16), Juniores (U18) e Seniores (O18), con competizioni di kata e kumite, individuali e a squadre, di parakarate e di beach kata.
La delegazione azzurra, composta da 20 atleti, parteciperà esclusivamente alle competizioni della giornata di domenica 14 settembre, dedicate alle categorie senior, ai tornei a squadre (kumite maschile e femminile) e al parakarate, poiché la giornata di venerdì sarà riservata al Beach Kata e quella di sabato alle altre categorie giovanili.
Il gruppo italiano è in raduno tecnico presso il Centro Olimpico da lunedì 8 settembre, per rifinire la preparazione in vista dell’evento.
I convocati nel kata individuale sono Terryana D’Onofrio e Alessio Ghinami; nel kumite Erminia Perfetto, Veronica Brunori, Viola Lallo, Pamela Bodei, Sofia Ferrarini, Aurora Graziosi, Silvia Semeraro, Angelo Crescenzo, Danilo Greco, Luca Maresca, Daniele De Vivo, Matteo Fiore, Michele Martina e Matteo Avanzini; nel parakarate Mattia Allesina, Patrick Buwalda, Pietro Merlo e Federica Yakymashko.
Ad accompagnare gli atleti ci sono il Direttore Tecnico Nazionale Luca Valdesi, affiancato dalla consigliera Alessia Coppola Neri, dalla coach e consigliera federale Cinzia Colaiacomo, dal maestro di parakarate Luca Nicosanti e dagli allenatori Alfredo Tocco, Andrea Torre e Cristian Verrecchia. L’arbitro Ahmed Fathallah completa la delegazione.
Data articolo: Wed, 10 Sep 2025 10:56:28 +0200Roma, 9 settembre 2025. È un’Italia da sogno quella di Bratislava e la squadra juniores ottiene un record storico, dominando il medagliere della competizione. L’inno di Mameli suona per ben quattro volte grazie a Cristiano Mincinesi, Gaia Stella, Michela Terranova e Savita Russo. Sono due le medaglie d’argento (Francesco Sampino, Ilaria Finestrone) e tre quelle di bronzo (Lucio Tavoletta, Sofia Mazzola, Serena Ondei). Questo risultato rappresenta un’importante iniezione di fiducia in previsione della rassegna iridata juniores, in programma a Lima (Perù) dal 5 al 7 ottobre. Ecco il commento di Raffaele Toniolo: “I record sono fatti per essere battuti ma nessuno si sarebbe aspettato che il record di medaglie conquistate ad un Europeo Juniores (Den Haag 2023) durasse solo 2 anni! Anche quest'anno, come nel 2023, questo numero impressionante di medaglie (9 contro le 7 del 2023) portano l'Italia al primo posto del medagliere. E anche ora come nel 2023 c'erano proprio tutti: russi, francesi, tedeschi, olandesi, ecc..Questo risultato certifica, se mai ce ne fosse stato bisogno, l'invidiabile stato di salute del judo italiano, degli atleti, delle società e dei tecnici italiani. Queste risorse che tutto il mondo ci invidia orchestrate al meglio dalla nostra Federazione e dai tecnici federali ci permettono di battere record su record in tutte le classi. E ora ci dobbiamo attendere di battere altri record soprattutto se tutta l'Italia judoistica si stringe attorno ai progetti Federali che stanno portando il nostro paese ad essere riconosciuto internazionalmente come il Sistema Judo Italia.â€
Data articolo: Tue, 09 Sep 2025 15:07:35 +0200Roma, 7 settembre 2025 – Si è chiusa oggi alla Sporthalle Alpenstrasse di Salisburgo la terza tappa stagionale della Karate 1-Series A. L’Italia ha salutato la manifestazione con un’ultima medaglia, conquistata da Pamela Bodei, bronzo nei 68 kg di kumite femminile.
L’atleta dei Carabinieri ha dominato la finale contro l’inglese Rebecca Marshall, imponendosi con un netto 5-1. Un risultato meritato, arrivato dopo un ottimo percorso: nel girone eliminatorio Bodei aveva superato la messicana Rubio, la bosniaca Sipovic e la croata Battaia. Lo stop era arrivato nei quarti di finale contro l’olandese Lynn, poi finalista, ma nel ripescaggio l’azzurra si è riscattata con una vittoria sulla kosovara Qerimi che le ha aperto le porte della finale per il podio.
Con il bronzo di Bodei, l’Italia chiude la tappa austriaca con un totale di sei medaglie: l’oro di Elena Roversi (kata individuale) e di Fabrizio Giordano (kumite -67 kg), i bronzi delle squadre Fiamme Oro di kata maschile e femminile, il bronzo di Siria Luciani (kumite -55 kg) e, appunto, quello di Pamela Bodei.
Nell’ultima giornata si sono disputate anche le prove di kumite femminile -61 kg, kumite femminile -68 kg, kumite maschile -75 kg e -84 kg.
Per tutti i risultati completi della Serie A di Salisburgo clicca qui.
Data articolo: Sun, 07 Sep 2025 15:28:59 +0200Roma, 7 settembre 2025. Dopo il primo posto nel medagliere conquistato dalla splendida squadra azzurra Juniores a Bratislava, l’Italia brilla anche a Madrid all’EJU Kata Tournament 2025, appuntamento internazionale di altissimo livello che ha visto confrontarsi le migliori coppie di caratura internazionale in una cornice di grande prestigio. Alla competizione hanno preso parte 17 coppie italiane, che hanno regalato emozioni e risultati straordinari: quattro medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo. A conquistare l’oro sono stati: Francesco Cosentino, Andrea Giannettoni (Nage no kata, cadetti). Mauro Collini e Tommaso Rondinini (Nage no kata, senior), Gianni Tarabelli e Angelica Tarabelli (Ju no kata, senior) ed Enrico Tommasi e Yuri Ferretti (Kime no kata, senior). La medaglia d’argento è stata conquistata da Filippo Marzaloni e Nicola Bellosi nel Nage no kata (senior). Giada Casetta e Francesco Piva ottengono invece il bronzo nel Katame no kata (junior).Un ulteriore prestigio è stato dato da Erik Cheli, in coppia con il suo maestro Mauro Collini, il quale ha vinto tre medaglie d’oro nella categoria Adapted del Nage no kata, Kodokan Goshin Jutsu e Koshiki no kata.
Con questi risultati, la Nazionale Italiana conferma il proprio valore nel panorama internazionale del kata, dimostrando ancora una volta la qualità del lavoro tecnico svolto e la determinazione dei suoi interpreti. Ecco il punto di vista di Giuliano Casco: “A rappresentare l'Italia al European Kata tournament di Madrid per il settore arbitrale erano presenti ben quattro arbitri licenza IJF (Carlo Camparo, Flavio Poccobelli, Luigi Viacelli e Giuliano Casco). Efficace il momento di confronto tra arbitri e Commissione Europea, fondamentale per capire e conseguentemente integrare l’allenamento in palestra. Nel complesso quindi la gara rappresenta sicuramente un momento positivo ed un buon banco di allenamento in ottica dei prossimi appuntamenti.â€
Data articolo: Sat, 06 Sep 2025 21:33:58 +0200Roma, 6 settembre 2025 – Prosegue con ottimi risultati la Karate 1-Series A di Salisburgo, terza tappa del circuito 2025. La seconda giornata, dedicata al kata a squadre e alle categorie femminili -50 kg e -55 kg, oltre ai -60 kg e -67 kg maschili, ha portato agli atleti italiani un oro e tre bronzi.
Il titolo è arrivato nei 67 kg di kumite maschile grazie a Fabrizio Giordano (Talarico Team), protagonista di un percorso impeccabile. Dopo le vittorie nel girone contro Naser (SWE), Ganjzadeh (GER), Kolodieznyi (UKR) e Lorenz (SUI), l’azzurro ha superato nei quarti il venezuelano Miquelena Mejias e in semifinale il turco Kilic. In finale, l’ultima impresa contro l’azero Huseyn Mammadli gli ha consegnato la medaglia d’oro.
Bronzo per le Fiamme Oro nel kata a squadre, sia maschile che femminile. I ragazzi, Guido Polsinelli, Vincenzo Pappalardo e Giuseppe Panagia hanno superato al primo turno la Croazia, prima di arrendersi al Montenegro, poi finalista. Nei ripescaggi hanno battuto Kuwait e Indonesia, salendo così sul podio.
Nel femminile, Orsola D’Onofrio, Alessia Eusepi e Terryana D’Onofrio, eliminate al primo turno da Hong Kong (poi vincitrice), hanno conquistato il bronzo superando la Repubblica Ceca e, nella finalina tutta italiana, la squadra del Master Rapid, classificatasi quinta.
Il quarto podio di giornata è arrivato da Siria Luciani (Polisportiva Tevere), bronzo nei 55 kg di kumite. Perfetto il suo cammino nei gironi e nei quarti contro la slovacca Kvasnicova, prima dello stop in semifinale con la turca Im Zumra. Nell’incontro valido per il podio, l’azzurra ha avuto la meglio sulla bosniaca Sipovic.
Domani, domenica 7 settembre, la chiusura con le ultime categorie: femminili -61 kg e -67 kg, maschili -75 kg e -84 kg.
Tutta la competizione è trasmessa in diretta sul canale YouTube della WKF.
Per seguire i risultati live e i sorteggi clicca qui.
Roma, 6 settembre 2025. Si conclude il Campionato Europeo Juniores individuale con l’ennesimo podio per la spedizione azzurra. E’ infatti Cristiano Mincinesi (Fiamme Oro) a portare in alto i colori azzurri conquistando una strepitosa medaglia d’oro che porta il bottino finale a nove medaglie: un record assoluto, visto che nessuna spedizione azzurra in precedenza era riuscita a conquistare un numero così elevato di medaglie in occasione dei Campionati Europei.
Sin dai primi incontri Cristiano ha dimostrato la sua caparbietà e determinazione, superando Cremers (BEL) e Pecha (SVK) senza difficoltà . Nei quarti di finale è il georgiano Karelishvili ad impesierire un po' il nostro portacolori che riesce però a tenere alto il ritmo del match facendo infliggere 3 sanzioni al suo avversario. Stesso copione nella semifinale che lo vedeva contrapposto al temibile russo Bulgakov, che solo nelle fasi iniziali è riuscito ad impensierire l’azzurro prima di arrendersi allo scadere del tempo per somma di sanzioni. In finale ad attenderlo Marczak (POL), che aveva già incontrato e superato Cristiano nei mesi scorsi a Sarajevo. Questa volta però l’epilogo è diverso e, nella prima azione del golden score è il nostro azzurro a marcare ippon diventando il nuovo Campione d’Europa. Emozionato e soddisfatto a fine competizione: “Sono molto contento per la medaglia di oggi ma soprattutto per come ho affrontato tutti gli incontri. Sono riuscito a togliermi una grande soddisfazione ed è stato un riscatto anche con me stesso. Ringrazio lo staff della Nazionale, il mio gruppo sportivo Fiamme Oro e il mio tecnico Elio Verde, la mia famiglie e tutti quelli che mi hanno supportatoâ€
Si ferma al 7° posto l’avventura continentale di Cinzia Caponetto (Judo Virtus) -78 Kg che dopo aver superato al primo incontro la serba Lubura per yuko, si è arresa prima alla tedesca Niemeyer e poi nei recuperi alla russa Riabchenko. Poco fortuna anche per Emiliano Rossi (Polisportiva Castelverde) nei + 100 Kg che dopo aver superato Tugui (ROU) si è fermato contro l’estone Masak senza possibilità di recupero. Terza giornata di gara e terza finale anche per l’arbitro mondiale Riccardo Del Carlo che ha diretto un accesissimo incontro tra il rappresentante armeno e il rappresentante georgiano.
Entusiasmanti anche i commenti dello staff tecnico juniores: “ Che dire?! Italia da record a Bratislava. Miglior risultato nella storia del judo italiano ad un Campionato Europeo Junior. Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi e di tutto lo staff della nazionale. Ringraziamo tutti i tecnici della delegazione che hanno partecipato fattivamente a questo successo ed anche le società di appartenenza degli atleti. Siamo estraneamente contenti delle sensazioni vissute in questi giorni, siamo un grande gruppo che ha tanta voglia di ripetersi al Mondiale. Ci vediamo a Lima!!â€
Volge così al termine questa strepitosa edizione dei Campionati Europei Juniores con la squadra azzurra che mantiene la vetta del medagliere anche nell’ultima giornata di gara. Un risultato importante che fa ben sperare per il futuro del movimento judoistico italiano.
Data articolo: Sat, 06 Sep 2025 16:03:53 +0200Roma, 5 settembre 2025 – È iniziata la Karate 1-Series A di Salisburgo, terza tappa del circuito 2025. Nella giornata inaugurale, dedicata al kata maschile e femminile, al kumite femminile +68 kg e maschile +84 kg, è arrivato uno splendido oro per Elena Roversi.
L’azzurra ha vinto i quattro incontri del girone eliminatorio, imponendosi anche sulla connazionale Miriam Ederar nella finale di pool. Ai quarti di finale ha superato la malesiana Lovelly, in semifinale la portoghese Caridade, per poi conquistare la medaglia d’oro nella finalissima contro la belga Chiara Manca.
Da segnalare anche il quinto posto di Samuele Moscatelli nel kata maschile. Per tutti i risultati dettagliati, clicca qui.
Domani, sabato 6 settembre, il programma prevede il kata a squadre e le categorie femminili -50 kg e -55 kg, oltre ai -60 kg e -67 kg maschili.
Tutta la competizione è trasmessa in diretta sul canale YouTube della WKF.
Data articolo: Fri, 05 Sep 2025 19:33:59 +0200Roma, 5 settembre 2025. Seconda giornata di gara nella Gopass Arena di Bratislava (SVK) con i nostri azzurri ancora protagonisti. Dopo la sontuosa prestazione di ieri che ha portato cinque medaglie alla spedizione azzurra oggi Russo ha fatto sventolare in alto il nostro tricolore e non da meno sono stati Tavoletta e Ondei con due splendidi bronzi che fanno salire il bottino totale a otto medaglie dopo le prime due giornate di gara.
Assoluta protagonista nei -63 kg l’Olimpionica Savita Russo (Fiamme Azzurre) che con la sua consueta tranquillità e determinazione ha sfoderato una prova magistrale che l’ha condotta alla finale per l’oro. Ha superato nell’ordine Mazouzi (SLO), poi la turca Oruc ed in semifinale la Boursas (FRA) tutte grazie al suo sensazionale o uchi gari divenuto ormai un marchio di fabbrica. Ad attenderla in finale la tedesca Bauer, oro lo scorso anno nella medesima rassegna continentale, che dopo dopo più di un minuto deve però cedere lo scettro all’azzurra. E’ infatti un poderoso o soto gari messo a segno da Savita a consacrarla nuova Campionessa d’Europa! Ecco il commento di Savita a fine gara:"Oggi mi sono divertita, sono stata me stessa fin dall'inizio e sono felice di aver vinto. Ringrazio il Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre che mi permette di allenarmi al meglio assieme alla Koizumi Scicli. Questo è stato il risultato che ha concretizzato il lavoro fatto in precedenza, anche se le gare non sempre vanno bene. Ringrazio la mia famiglia, Manuel e tutti i tecnici della nazionale."
Ennesima prova di carattere nei -73 Kg da parte di Lucio Tavoletta (C.S. Carabinieri) che dopo aver superato al primo turno il beniamino di casa Hager e il tedesco Akoto si è dovuto arrendere nei quarti di finale contro Goginashvili (GBR) al termine di un esaltante incontro terminato al golden score. Lucio ha saputo però reagire e ritrovare le energie fisiche e mentali per affrontare il recupero contro il temibile Yusubov (AZE) superato per somma di sanzioni. Nella finale per il bronzo è l’inglese Levy a gestire l’incontro facendo assegnare due shido all’azzurro che prontamente reagisce pareggiando prima le sanzioni ed infine mettendo a segno il punto decisivo per la conquista di una meritatissima medaglia di bronzo. Gioia e gratitudine traspare dalle parole di Lucio al termine della gara: “Oggi è stata una giornata molto dura, una gara molto intensa sotto tutti i punti di vista. Alla fine però il risultato è arrivato nonostante aspirassi al gradino più alto del podio. Questo traguardo è frutto di tanto duro lavoro svolto nei mesi scorsi, tanti sacrifici e tante rinunce. Ci tengo a ringraziare il C.S. Carabinieri ed in particolare il mio allenatore Giovanni Carollo, che mi ha seguito costantemente prima e durante la gara, ma anche Matteo Marconcini e Luigi Guido. Infine è doveroso ringraziare mio padre, mia madre e tutta la mia famiglia compresi i miei amici: se sono arrivato fin qui è anche merito loro.â€
Percorso simile nei -70 Kg per Serena Ondei (C.S. Carabinieri) che dopo aver superato al primo incontro l’ostacolo russo Antonova, si è dovuta arrendere nei quarti di finale contro la Campionessa d’Europa in carica, la svizzera Fohouo. Nell’incontro di recupero è riuscita a gestire bene la polacca Glubliak raggiungendo cosi una meritata finale per il bronzo. In finale la temibile francese Tarbes-Takam numero 2 del seed e argento lo scorso anno a Tallin in una finale molto equilibrata per metà incontro fino ai due yuko piazzati dall’azzurra che la portano sul podio continentale. “ E' una medaglia che aspettavo da tempo" - ha commentato Serena al termine della gara- "Grazie al duro lavoro finalmente ci sono riuscita e non voglio però accontentarmi: punterò sempre più in alto. Ringrazio il C.S. Carabinieri per il costante supporto, in particolar modo il mio coach Giovanni Carollo, e i tecnici della Nazionale che mi hanno sostenuta durante la competizioneâ€
Un po' di rammarico il 7° posto di Simone Covi (Akiyama Settimo) che dopo aver superato agevolmente Laleike (GER) e Fridman Zilberstein (ISR) è stato fermato dallo spagnolo Baztan Merchan e nei recuperi dal polacco Szulik. Eliminati al primo turno, senza possibilità di recupero, Gabriele Piccolo (Accademia Torino) nei -73 Kg sconfitto da Vardanian (SWE) poi finalista per l’oro, Sara Virgilio (Judo Virtus) nei -70 e Francesco Sansonetti nei -81 Kg (Fitness Nuova Florida).
Soddisfazione da parte di tutto lo staff azzurro qui a Bratislava per l’ottava medaglia conquistata che traspare dalle parole del responsabile Fabrizio Fantauzzo: “Seconda giornata di gara con i nostri ragazzi sempre in prima linea e autori di prestazioni esaltanti che ci permettono di consolidare la vetta, temporanea, nel medagliere. Domani saremo nuovamente pronti a dare battaglia con gli ultimi tre alfieri azzurri che scenderanno sul tatami di Bratislava. Forza Italia!!!â€
Domani ultima giornata di gara che vedrà impegnati, dalle ore 10.30 gli azzurri Cinzia Caponetto nei -78 Kg, Cristiano Mincinesi nei -90 Kg ed Emiliano Rossi nei +100 Kg. Diretta su judo.tv
Data articolo: Fri, 05 Sep 2025 16:38:38 +0200Roma, 4 settembre 2025. Nella Gopass Arena di Bratislava sventola subito il tricolore nella prima giornata dei Campionati Europei Juniores. Gli azzurrini sono partiti subito alla grande conquistando ben 5 medaglie e facendo risuonare l’inno di Mameli grazie ai successi di Terranova e Stella che avuto la meglio in finale su Finestrone, Sampino medaglia d’argento e Mazzola bronzo.
Assolute protagoniste nei -52 kg entrambe le azzurre Gaia Stella (Fitness Nuova Florida) e Ilaria Finestrone (Judo Iacovazzi) che al termine di un percorso esaltante si sono trovate una contro l’altra nella finalissima per l’oro. Gaia ha superato nell’ordine Gogua (GRE), Klaus-Sternwieser (AUT) ed in semifinale la serba Savic grazie ad uno Yuko messo a segno nella prima azione dell’incontro. Simile il percorso di Ilaria che dopo aver superato l’altra serba Gacic per yuko al golden score ha superato Hodson (GBR) e Szabo (HUN) entrambe con un magistrale lavoro di ne-waza. Nella finale al termine dei primi quattro minuti regolamentari finiti in perfetto equilibrio, è Gaia Stella a laurearsi Campionessa d’Europa trovando il guizzo vincente nella prima azione del golden score. Entusiasta a fine gara, Stella ha dichiarato “Sono contenta di questa medaglia e soddisfatta della gara. È stata una gara molto impegnativa e significa tanto per me questa medaglia d’oro. Ringrazio la mia famiglia, i miei allenatori e i miei compagni di palestraâ€. Dello stesso parere anche la compagna di squadra Finestrone: “Sono molto felice di questa mia prima medaglia ad un europeo. Mi sono allenata tanto per questa gara. Ovviamente non sono soddisfatta al 100%. Ci rivediamo ai mondiali…â€.
Nei -57 kg è stata Michela Terranova (C.S. Carabinieri) a regalare all’Italia l’ennesima gioia conquistando una grandiosa medaglia d’oro. Dopo una partenza un po' in sordina contro la Dutca (MDA) e la spagnola Arcones Montenegro, superata dopo un lungo Golden score, Michela è riuscita a cambiare ritmo ai successivi incontri superando la polacca Bulanda nei quarti di finale e la russa Gureva dopo oltre sette minuti di incontro molto combattuto. In finale ad attenderla la temibile Melis (FRA) che Michela, in svantaggio due shido a uno, riesce a piazzare il waza ari vincente al golden score facendo risuonare l’inno di Mameli nella Gopass Arena. Convinzione e determinazione che emergono anche dalle sue parole: “Sono soddisfatta, sapevo di vincere, lo avevo promesso al mio Coach del Gruppo Sportivo dei Carabinieri GIOVANNI CAROLLO, con il quale abbiamo fatto un lavoro certosino sia judoisticamente che per quanto riguarda la preparazione atletica.Sono fiera di aver rappresentato l’Italia e la Nazionale Italiana qui a Bratislava. Grazie a tutti i tecnici della nazionale e a tutta la mia squadra. Sapevo che oggi sarei stata sul TETTO D’EUROPA.
Nei -60 kg è stato Francesco Sampino (Fiamme Gialle) a regalare l’unico podio maschile conquistando una medaglia molto importante grazie alle vittorie ottenute su Navon (ISR), il padrone di casa Tomanek (SVK) e in semifinale sul francese Ray, uno dei favoriti alla vittoria finale. In finale ad attenderlo Mamishov (AZE) che parte subito forte mettendo a segno uno yuko. Nonostante la reazione del nostro azzurro che ha dato vita ad un incontro entusiasmante e ricco di emozioni fino alla fine la vittoria è andata al rappresentante azero. Molto analitico l’azzurro nel post gara: “questo traguardo è il frutto di mesi di allenamento, dedizione ed impegno costante. Sul tatami, ero determinato a superare ogni sfida. Volevo conquistare una medaglia e l’ho fatto. Ogni vittoria è il risultato di duro lavoro e questo secondo posto è un grande passo in avanti. Un ringraziamento speciale va anche all’allenatore ed ai miei compagni di squadra delle fiamme gialle che hanno mi sostenuto ed incoraggiato durante tutta la preparazione. Inoltre voglio ringraziare il mio maestro Fabrizio Fantauzzo che mi ha seguito per tutta la gara in ogni singolo dettaglio e che da tanto aspettavamo non è un arrivo ma sono solo step per arrivare alla vettaâ€. Sempre nella stessa categoria un po' di azzurro anche in una delle finali del bronzo, che ha visto l’arbitro Riccardo Del Carlo impegnato a gestire egregiamente un combattutissimo incontro tra Ayre (GBR) e Dijol (FRA).
Nei -48 è stata Sofia Mazzola (Judo Virtus) a conquistare con tenacia un posto sul gradino più basso del podio. Dopo una partenza convincente in cui ha superato la Makeyenka (BLR) e la temibile russa Barabash si è arresa nelle fasi iniziali della semifinale contro le tedesca Habib. È riusciuta però a mantenere la giusta concentrazione e nella finalina per il bronzo ha dominato e superato la turca Ertem, vice campionessa d’Europa in carica. “Mi prendo questa medaglia di bronzo e riesco a dare continuità ai miei risultati, ha commentato Mazzola al termine della gara. Un errore non mi ha permesso di giocarmi la finale ma ora subito al lavoro per il Mondiale. Ringrazio il mio Maestro Fabrizio Fantauzzo e Marco Fantauzzo compresa tutta la Judo Virtus. Un abbraccio alla mia Famigliaâ€
Un po' di rammarico per le gli altri atleti in gara oggi che, nonostante abbiano fornito delle buone prove non sono riusciti ad accedere al blocco finali. Nei -66 kg Alessandro Bicorgni (I poeti del Judo) dopo aver superato il forte Noel (FRA) n°1 del seed si è fermato contro l’israeliano Cohen mentre Federico Ninfo (Akiyama Settimo) è stato superato dall’altro israeliano Kloda nel primo incontro. In campo femminile, nei -48 Kg Rebecca Valeriani (Cus Parma) è stata fermata dalla polacca Slazok dopo un’azione un po' controversa.
Entusiasmo da parte di tutto lo staff azzurro come traspare dalle parole del Responsabile Juniores Fabrizio Fantauzzo: “Oggi i ragazzi sono stati a dir poco fantastici! Hanno combattuto con orgoglio e tenacia portando in alto i colori della nostra bandiera. Le cinque medaglie ci assicurano momentaneamente il primo posto nel medagliere e ci danno ulteriore carica per proseguire nella stessa direzione nei prossimi due giorni di gara. Doveroso il ringraziamento alle società di appartenenza per la fattiva collaborazione e disponibilità dimostrata sia prima che durante la gara. Domani abbiamo altri sette atleti che difenderanno i nostri colori e siamo pronti a dare tutti quanti il massimo. Forza Italiaâ€
Domani in gara, con inizio alle ore 10.30 in diretta come di consueto su JudoTv, saranno impegnati Russo Savita nei -63 Kg, Ondei Serena e Virgilio Sara nei -70 Kg, Piccolo Gabriele e Tavoletta Lucio nei -73 Kg, Covi Simone e Sansonetti Francesco nei -81 Kg.
Data articolo: Thu, 04 Sep 2025 17:24:27 +0200Roma, 4 settembre 2025 – Dal 5 al 7 settembre la Sporthalle Alpenstrasse di Salisburgo ospiterà la terza tappa stagionale della Karate 1-Series A, dopo Tbilisi e Larnaca. In attesa del gran finale di Kuala Lumpur, la manifestazione conferma numeri importanti, con oltre 1200 atleti provenienti da 82 Paesi pronti a sfidarsi tra kata e kumite.
L’Italia sarà la nazione più rappresentata con quasi 150 atleti in gara, appartenenti a oltre 80 società .
Il programma prevede tre giornate intense di eliminatorie e finali: domani, 5 settembre, spazio al kata maschile e femminile, kumite femminile +68 kg e kumite maschile +84 kg; sabato 6 toccherà al kata a squadre e alle categorie femminili -50 kg e -55 kg, oltre ai -60 kg e -67 kg maschili; domenica 7 chiusura con le categorie femminili -61 kg e -67 kg, maschili -75 kg e -84 kg.
Gli incontri per il bronzo e le finali si terranno ogni giorno al termine delle eliminatorie.
Clicca qui per seguire i risultati live e i sorteggi.
La Serie A è riservata agli atleti dal 33° posto in giù del ranking WKF ed è una tappa fondamentale per guadagnare punti utili all’ingresso in Premier League.
Tutta la competizione sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della WKF.
Data articolo: Thu, 04 Sep 2025 09:42:40 +0200Roma, 3 settembre 2025. É tutto pronto a Bratislava (Slovacchia) per il Campionato Europeo della categoria Juniores, in programma alla Gopass Arena dal 4 al 6 settembre. Si può dire lo stesso della squadra italiana, composta da ben 18 atleti, quattro tecnici (Fabrizio Fantauzzo, Alessandra Giungi, Giuliano Loporchio e Francesca Campanini) e il Team Manager Vito Zocco. Dopo i sorteggi di questo pomeriggio, gli azzurri a difendere il tricolore saranno: Francesco Sampino (Fiamme Gialle) nei -60 kg, Federico Ninfo (SSD Akiyama Settimo) e Alessandro Bicorgni (ASD I Poeti del Judo) nei -66 kg, Lucio Tavoletta (CS Carabinieri) e Gabriele Piccolo (Accademia Torino SSD) nei - 73 kg, Simone Covi (SSD Akiyama Settimo) e Francesco Sansonetti (ASD Fitness Club Nuova Florida) nei -81 kg, Cristiano Mincinesi (Fiamme Oro) nei -90 kg, Emiliano Rossi (ASD Polisportiva Castelverde) nei + 100 kg, Rebecca Valeriani (Cus Parma ASD) e Sofia Mazzola (ASD Judo Virtus) nei -48 kg, Gaia Stella (ASD Fitness Club Nuova Florida) e Ilaria Finestrone (ASD Judo Team Iacovazzi) nei - 52 kg Michela Terranova (CS Carabinieri) nei -57 kg, Savita Russo (GS Fiamme Azzurre) nei - 63 kg, Serena Ondei (CS Carabinieri) e Sara Virgilio (ASD Judo Virtus) nei - 70 kg, Cinzia Caponetto (ASD Judo Virtus) nei -78 kg. La squadra Juniores, dopo il training camp di Riccione si dimostra coesa e pronta, come afferma il responsabile U21 Fabrizio Fantauzzo: “Arriviamo a questo Campionato Europeo con la consapevolezza di aver curato ogni dettaglio durante il ritiro di Riccione e con la voglia di fare bene. Il gruppo è affiatato, motivato e determinato. Siamo pronti a dare il massimo ed a mettere il cuore sul tatami di Bratislava. Forza Italia!â€
A seguire il programma gara:
L’intero evento è disponibile sulla piattaforma judo.tv
Data articolo: Tue, 02 Sep 2025 19:51:38 +0200Roma, 2 settembre 2025 – Si è chiusa domenica, a Lignano Sabbiadoro, l’edizione 2025 del Symposium, una settimana che ha riunito tutte le componenti del movimento nazionale al Bella Italia Village, tra sessioni tecniche, formative e agonistiche, incontri istituzionali e progettazione per l’immediato futuro.
Il presidente del settore Karate, Davide Benetello, ha tracciato un bilancio positivo: “Il bilancio è estremamente positivo. I numeri di partecipazione sono stati elevatissimi: tra Open League, seminari giovanili, seminari di parakarate, di stile, di Direzione Tecnica, compreso il coinvolgimento delle varie commissioni karate e arbitrali, abbiamo portato a Lignano, in neanche una settimana, circa duemila persone. Un bilancio che gratifica l’immenso lavoro svolto negli ultimi mesi.â€
Un ringraziamento particolare è andato allo staff e a tutte le componenti federali che hanno reso possibile l’evento: “Ci tengo a ringraziare tutti per il massimo impegno dimostrato. Anche nei momenti più difficili a livello organizzativo, la federazione ha girato al 100%, a partire dagli uffici federali che hanno impiegato molto tempo e molta energia. Da evidenziare, poi, il pieno coinvolgimento delle commissioni che si sono davvero prodigate perché tutto andasse secondo i piani.â€
Oltre al successo organizzativo, il Symposium si è confermato un’occasione unica per riunire tutto il karate italiano: “Nell’epoca post-Covid dove le riunioni, anche per ridurre i costi di viaggio e per farne il più possibile, si svolgono perlopiù attraverso videoconferenze, credo sia fondamentale, una volta l’anno, ritrovarsi tutti. Guardarsi negli occhi, condividere opinioni, ma anche espressioni e reazioni, e ricercare anche quell’empatia necessaria nel contatto umano.â€
L’immagine, insomma, è quella di una grande famiglia che ha lavorato insieme: “Più di tutto il resto, porto a casa la sensazione che tutti hanno avuto di far parte di una grande famiglia. La cerimonia di premiazione del Symposium ha dimostrato quanto il karate italiano sia unito ed anche quanto sia fondamentale la collaborazione. Significativa, inoltre, la commemorazione dei maestri storici, il Maestro Sodero e il Maestro Ruberti. È poi stata una grande emozione la consegna in videoconferenza del riconoscimento al precedente Direttore Tecnico, Pierluigi Aschieri, che ha dato tantissimo alla federazione per più di trent’anni.
In tutto ciò, anche la partecipazione del Presidente FIJLKAM Giovanni Morsiani ha dato ancor più impulso a tutta l’attività , dimostrando quanto il karate sia importante per una federazione così solida. Siamo stati felici e onorati di avere il Presidente durante la cerimonia di premiazione.â€
Data articolo: Tue, 02 Sep 2025 06:19:55 +0200
Roma, 1 settembre 2025. Il Campionato Mondiale Cadetti di Judo 2025 si conclude lasciando un segno tangibile del talento emergente nel judo italiano. Nella capitale bulgara si sono confrontati oltre 550 giovani atleti, edizione da record per la manifestazione, che hanno dato vita a cinque giorni di gara molto intensi ed entusiasmanti. La spedizione azzurra torna a casa con due medaglie individuali e un onorevole quinto posto, segnali incoraggianti per il futuro di questa disciplina in Italia.
Il primo a salire sul podio è stato Matteo Gualandi, che ha conquistato una splendida medaglia d'argento nella categoria -55 kg confermando quanto di buono aveva fatto vedere al Campionato Europeo di giugno. Il judoka del Banzai Cortina Roma ha offerto un percorso impeccabile fino alla finale, dimostrando tecnica e determinazione. La sua è stata una prestazione di alto livello, che lo ha visto superare avversari agguerriti prima di cedere solo nell'atto conclusivo contro il forte atleta uzbeko Burkhonov. A completare il quadro delle medaglie individuali è arrivato il bronzo di Francesco Mazzon nei -90 kg. Il portacolori dell'ASD Skorpion Club ha affrontato una giornata intensa, ricca di colpi di scena, conquistando una medaglia che ha suggellato una prestazione solida e ha rappresentato il giusto epilogo di un percorso di crescita che lo ha portato a brillare sul palcoscenico mondiale. Nonostante non abbia raggiunto il podio, non si può non menzionare l'ottima performance di Edoardo Michele Russo, che ha chiuso la sua esperienza bulgara con un quinto posto nella categoria -81 kg. L'atleta dell'ASD Centro ha nuovamente sfiorato la medaglia di bronzo, come già avvenuto in occasione dei Campionati Europei, dimostrando grande combattività e arrivando a un passo da un risultato che avrebbe potuto arricchire ulteriormente il medagliere italiano. La sua è una prestazione che, sebbene priva del metallo, testimonia un valore tecnico e tattico notevole.
Soddisfazione anche da parte della Direzione Tecnica Nazionale che attraverso le parole di Raffaele Parlati ha analizzato la trasferta iridata: “siamo soddisfatti dei risultati ottenuti a Sofia, che dimostrano il potenziale e la determinazione dei nostri giovani atleti. La medaglia d'argento di Matteo Gualandi e quella di bronzo di Francesco Mazzon sono il frutto di un grande impegno e di un percorso di crescita che ci rende orgogliosi. Anche il quinto posto di Edoardo Russo è un risultato di rilievo, che conferma la competitività dei nostri ragazzi a livello internazionale. ​Questi successi, tuttavia, non devono farci dimenticare l'importanza di guardare al futuro. Le altre nazioni stanno compiendo un lavoro eccezionale a livello giovanile e per questo è fondamentale tenere il passo. Ritengo che il judo italiano abbia bisogno di un nuovo approccio per il settore giovanile. Dobbiamo investire ancora di più nella formazione di base, garantire un supporto costante agli atleti e ai loro allenatori e creare un sistema che permetta ai talenti emergenti di esprimersi al meglio. I risultati di Sofia sono un ottimo punto di partenza, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Siamo pronti a intraprendere un nuovo percorso, con l'obiettivo di stare ancora più vicini ad atleti, tecnici e società .
Questi risultati a Sofia rappresentano un segnale positivo per il movimento del judo italiano, confermando la qualità del lavoro svolto a livello giovanile. Le prestazioni di Gualandi, Mazzon e Russo, insieme a quelle degli altri atleti azzurri che hanno partecipato alla rassegna, dimostrano che l'Italia ha una base solida su cui costruire i successi futuri.
Data articolo: Mon, 01 Sep 2025 12:34:43 +0200Roma, 31 agosto 2025. E’ calato il sipario sullo Stage Federale di judo che come ogni anno ha riscosso un notevole successo. La palestra di via Capri è stato il cuore pulsante di questa intensa settimana di allenamenti e condivisione. Il tatami si è animato di 500 atleti di tutte le età e categorie, dai più giovani Esordienti e Cadetti fino ai più esperti Junior e Senior, tutti accomunati dalla stessa passione per il judo. Lo stage ha rappresentato una preziosa occasione di crescita tecnica e personale, grazie alla sapiente guida dei vari tecnici individuati dalla Direzione Tecnica Nazionale per avvicendarsi sul tatami di Riccione: Francesco Bruyere, Antonio Ciano, Nicholas Mungai ed Elio Verde. Un mix di proposte e stili tecnici di valore assoluto che hanno fatto da cornice perfetta e da sostegno ai vari campioni che hanno animato l’evento ed arricchito ancora di più l’interesse dei partecipanti: Alice Bellandi, Susy Scutto, Odette Giuffrida e Christian Parlati.
Particolarmente gradita e significativa la visita del Presidente Federale Gianni Morsiani che ha voluto salutare personalmente i partecipanti ed incontrare la Nazionale Juniores che tra pochi giorni volerà a Bratislava per i Campionati Europei. Nazionale che ha scelto lo Stage Federale per completare al meglio la preparazione in vista della trasferta slovacca e che ha senza dubbio elevato ulteriormente il livello tecnico dell'evento, offrendo agli atleti più giovani un esempio tangibile di dedizione e eccellenza.
Puntuale è arrivato anche il commento di Raffaele Toniolo: “Ancora una volta il nostro Stage Federale ha fatto centro. Con i colleghi della DTN abbiamo riproposto il format di coach esperti e dei nostri campioni e questo mix ha assolutamente funzionato. Un ringraziamento a tutti i club, tecnici ed atleti intervenuti che sicuramente hanno ricavato esperienze tecniche importanti da coltivare nei club al loro rientroâ€
L'impegno della FIJLKAM e dello staff messo a disposizione, supportato dalla Digital Promoter per la logistica alberghiera e da Barrus per i gadget, hanno garantito l'organizzazione impeccabile dell'evento che ormai da anni non è solo un appuntamento fisso nel calendario federale, ma un vero e proprio simbolo della vitalità del movimento judoistico italiano. Galleria fotografica
Data articolo: Sun, 31 Aug 2025 13:26:44 +0200