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#paraolimpici #federazione
Intervista dopo intervista, tra le nostre righe emerge sempre più la passione e la professionalità che i tecnici FISDIR infondono nel proprio lavoro. Grazie ad anni di esperienza sul campo e al desiderio di restare costantemente aggiornati, le loro capacità permettono allo sport di rispettare il suo significato più profondo: crescere (e accrescere) l’autonomia degli atleti non sono a livello sportivo, ma anche a livello umano.
Quest’oggi abbiamo modo di conoscere più da vicino Angelo D’Auria, attuale Referente Tecnico della Nazionale di Calcio a 5 FISDIR, nome storico della nostra Federazione e anima sportiva capace di rispondere con profonda abnegazione agli obiettivi di FISDIR e ai sogni dei nostri atleti.
“Sono un ex calciatore e psicologo, ho messo assieme lo studio con la passione ed è venuta fuori questa scelta, che nel corso degli anni mi ha portato ad assumere incarichi su base regionale e nazionale in FISDIR.“
“A livello internazionale non ci sono differenze, in quanto il regolamento del calcio a 5 per gli atleti con disabilità intellettivo-relazione è lo stesso. A livello nazionale chi fa la Serie A segue il regolamento del calcio a 5, mentre nelle categorie promozionali seguiamo regole adattate alla tipologia degli atleti.“
“Va tenuta in considerazione la metodologia dell’insegnamento. Abbiamo atleti che possono svolgere un programma di allenamento simile a quello delle persone normotipiche, ma dobbiamo ricordarci che abbiamo persone con disabilità intellettivo-relazionale: quindi la modalità di insegnamento è peculiare e specifica.
Tra l’altro, negli sport di squadra chi gestisce un gruppo di atleti con disabilità intellettivo-relazionale ha sicuramente una marcia in più, rispetto a chi segue un gruppo di normotipici, in quanto devi continuamente adattare la tua comunicazione ad ogni atleta.“
“La parte atletica e tecnica sono essenziali per garantire prestazioni ottimali. Ma ribadisco che la capacità maggiore dei nostri tecnici deve essere quella di ‘saper far fare’ al ragazzo quello che diciamo. È la nostra metodologia e modalità di insegnamento che fa la differenza.
Possiamo essere preparatissimi nella disciplina sportiva di appartenenza, ma se non riusciamo a trasferire le competenze tecniche ai nostri ragazzi, con gli adattamenti del caso, rischiamo di rendere inefficace il nostro lavoro. Questa è la scommessa e la marcia in più che abbiamo lavorando con questi ragazzi.“
“Ricchezza interiore, spontaneità e trasparenza.“
“Ora faccio il Referente Tecnico Nazionale, ma fino allo anno scorso ero allenatore della Nazionale dei ragazzi con Sindrome di Down, persone che considero patrimonio dell’umanità . Puoi ritrovarti in una hall di un albergo brasiliano, con centinaia di ragazzi da tutto il mondo, che ti guardano e ti vengono ad abbracciare. Forse è la ricchezza più grande che porto con me quotidianamente lavorando con loro.“
“Il messaggio lo mando alle famiglie dei ragazzi: avvicinateli allo sport, perché l’attività motoria è sinonimo di crescita, e permette di lavorare su obiettivi che riguardano il loro progetto di vita. Oggi abbiamo una elevatissima percentuale di ragazzi con disabilità che non si avvicinano allo sport: non dipende dalle loro potenzialità , ma dai familiari che scelgono per loro, e scelgono di fare altro. Non sanno cosa si perdono.“
“La FISDIR mi ha permesso di entrare in contatto con questo mondo e mi ha dato tanto: il confronto continuo con i colleghi, i tecnici e gli amministrativi. Per me è sempre un momento piacevole stare nei contesti FISDIR. A livello regionale abbiamo una frequenza di incontri più assidua, visto che ci sono campionati, manifestazioni e tanti altri eventi. Cosa penso di aver dato io? Preferisco che siano gli altri a dirlo, ma spero sia stato qualcosa di positivo.“
“La Formazione è fondamentale, dovrebbe essere un percorso continuo per chi vuole stare in FISDIR, così come fanno le altre federazioni olimpiche e paralimpiche. I nostri ragazzi richiedono un adattamento continuo da parte nostra: non possiamo sentirci arrivati e, così come avveniva in passato, non possiamo permetterci che chiunque gestisca un gruppo di atleti con disabilità .
I nostri atleti richiedono attenzione: entrare a far parte del nostro mondo significa acquisire specializzazione. Se vogliamo veramente mettere in pratica il nostro know-how, dobbiamo pretendere una formazione che permetta ai tecnici di proporsi ai nostri ragazzi in maniera adeguata.“
“Inseritevi all’interno di un gruppo FISDIR. Iniziate sperimentando e, solo dopo aver trascorso un po’ di tempo con gli atleti, fate il passaggio al livello tecnico. Prima bisogna comprendere qual è il modo per stare insieme ai ragazzi, per costruire e mantenere relazioni. Per cui è necessario stare nei contesti, sperimentare, sbagliare e riprovare. E andare avanti senza fermarsi. Se manca questa predisposizione, è meglio andare verso il mondo dei normotipici.“
“Tutti i giorni. Lo ripeto da 30 anni, resto in questo mondo perché è la cosa più bella che faccio. Ancora mi riempie di gioia andare in palestra il pomeriggio coi ragazzi e fare attività motoria. Non ho nessun rimpianto e recriminazione, ma solo il piacere di poter stare con i nostri atleti e apprendere tutti i giorni da loro. È una scommessa giornaliera.“
“Mi auguro sia ancora più roseo. In questo momento c’è il nuovo organo direttivo che deve sviluppare una vision futura che sia realistica. Posso solo augurarmi che FISDIR cresca e possa trovare una dimensione professionale e professionistica, proprio come le vere federazioni. Ad oggi siamo ancora in un percorso di crescita, ci sono ampi margini di miglioramento e non posso che augurarmelo per il bene del movimento, dello sport e delle persone con disabilità . Anche perché Angelo D’Auria c’è oggi, mentre domani no, ma FISDIR deve esserci a prescindere dalle persone. Il progetto prima di tutto.“
L'articolo Angelo D’Auria (Referente Tecn. Naz. Calcio a 5 FISDIR): “Genitori, avvicinate i ragazzi allo sport” proviene da Fisdir.
Data articolo: Sun, 21 Dec 2025 08:00:00 +0000Lo scorso Novembre l’ultima fatica internazionale della Nazionale italiana FISDIR di Tennistavolo ha prodotto un buon medagliere da cui ripartire per il futuro: 5 medaglie raccolte ai Mondiali Virtus al Cairo dello scorso novembre (una d’argento e 4 medaglie di bronzo). Un passo fondamentale per la nostra compagine azzurra, che ora guarda al futuro con maggiore consapevolezza e rinnovato entusiasmo.
“I risultati conquistati dagli atleti delle categorie II1 e II2 testimoniano la bontà del lavoro svolto in questi anni da staff, tecnici e famiglie – dichiarò a margine la Referente Tecnica della Nazionale Marzia Bucca -. Continueremo a crescere, insieme“. Siamo tornati proprio da Bucca per esplorare più da vicino la sua storia e le sue opinioni.
“La mia carriera di tecnico paralimpico per atleti con disabilità fisica e intellettivo-relazionale comincia nella s.a. 1999-2000 con la FISD, passando per i dipartimenti del CIP, per la Federazione Italiana Tennistavolo e approdando poi alla FISDIR. L’approccio al mondo paralimpico del tennistavolo posso solo definirlo un amore a prima vista! Quando ho iniziato ad allenare i primi atleti paralimpici, ho capito che questa sarebbe stata la strada da percorrere e da allora, con diverse mansioni, è diventato un obiettivo di vita.“
“A livello agonistico non sussistono differenze tra i regolamenti olimpici e quelli FISDIR. Del resto, se si tessera un atleta in una categoria agonistica, lo stesso deve possedere gli elementi finalizzati all’apprendimento e al rispetto delle regole. Vige un criterio di maggiore elasticità per il settore promozionale, con una piccola tolleranza relativa all’appoggio della mano libera sul tavolo.“
“Esistono svariate differenze, ma è importante sottolineare che il nocciolo tecnico dello sport rimane lo stesso: gestualità tecnica, posizione, spostamenti, rotazione, conoscenza dei materiali, regole. La differenza sta nelle metodologie, negli obiettivi e nei tempi di apprendimento.
Tengo a sottolineare che l’approccio del tecnico varia in relazione alle abilità di ogni singolo atleta. Le persone con un deficit intellettivo lieve possono condurre un allenamento molto simile a quello di un normodotato, coloro i quali invece dimostrano maggiori difficoltà dovranno condurre un programma di esercizi brevi, chiari, e ripetibili per il raggiungimento di un solo obiettivo alla volta, con dimostrazioni frequenti e una metodologia adattata.
Per esempio la scomposizione del gesto, una velocità minore nella riproduzione di situazioni di gioco tramite ‘l’allenamento al cesto’, l’esecuzione di un ‘colpo’ inizialmente guidato o il supporto di ‘riferimenti’ dentro e fuori dal tavolo.“
“Amore, sacrificio e successo.“
“Direi di formarsi presso la nostra Federazione, di confrontarsi con altri tecnici e di sperimentarsi nella quotidianità , immedesimandosi nell’atleta e ricercando anche soluzioni tecniche personali.“
“Il messaggio che voglio dare ai ragazzi è semplice: provateci. Il Tennistavolo, come qualsiasi sport, è un viaggio, e ogni viaggio inizia con un piccolo passo. Non abbiate paura di mettervi in gioco e soprattutto ricordate che essere un atleta FISDIR non significa solo competere, ma vivere lo sport con gioia, sentire la magia di essere parte di un team, praticare in un ambiente accogliente e con persone pronte a condividere il cammino sportivo e a supportarvi.“
“L’aneddoto riguarda un antidoping di un atleta in una gara internazionale. Inizialmente l’atleta non si convinceva della scelta di uno dei kit proposti e nella fase successiva, dopo circa 30 minuti, si rifiutava di procedere e continuava a farmi domande sul perché dovesse riempire il contenitore, peraltro dinnanzi ad un estraneo! Le sue perplessità non facevano una piega perché si trattava di un’imposizione mai accaduta nella sua vita, ma – credetemi – è stato l’antidoping più lungo della mia vita, durato più di due ore!
“La formazione in FISDIR è assolutamente alla base di un percorso in qualità di tecnico. Non è un elemento accessorio, ma la condizione necessaria per garantire qualità , sicurezza e crescita sportiva e umana.“
L'articolo Marzia Bucca (Referente Tecn. Naz. Tennistavolo): “Essere un nostro atleta significa vivere lo sport con gioia” proviene da Fisdir.
Data articolo: Sat, 20 Dec 2025 08:00:00 +0000L'articolo Circolare 1^ Meeting Ski Race Cup – 17 e 18 gennaio 2026 Passo Coe Folgaria (TN) proviene da Fisdir.
Data articolo: Fri, 19 Dec 2025 18:49:31 +0000Si comunica che gli Uffici federali rimarranno chiusi dal 22 dicembre al 6 gennaio compreso. Le attività riprenderanno mercoledì 7 gennaio.
Cogliamo l’occasione per farvi i nostri più cari auguri di Buone Feste!
L'articolo Chiusura Uffici Federali Periodo Natalizio proviene da Fisdir.
Data articolo: Fri, 19 Dec 2025 17:00:50 +0000Il Consiglio Federale della FISDIR, riunitosi nella seduta del 22 novembre 2025, ha approvato il nuovo Regolamento Attività Federale, un documento che disciplina in maniera organica lo svolgimento dell’attività sportiva federale sia a livello territoriale sia nazionale.
Il nuovo Regolamento entrerà ufficialmente in vigore dalla stagione sportiva 2026, a partire dal 1° gennaio, e sostituirà integralmente la precedente normativa, rappresentando un passaggio importante nel percorso di aggiornamento e rafforzamento dell’ordinamento sportivo federale.
Tra le principali novità introdotte, si segnala l’avvio di un percorso di educazione e alfabetizzazione motoria dedicato all’attività non competitiva per bambini nella fascia di età 4–7 anni, con l’obiettivo di promuovere fin dalla prima infanzia un approccio inclusivo allo sport. Su questo programma seguiranno ulteriori comunicazioni di dettaglio.
Importanti aggiornamenti riguardano anche l’ambito agonistico: il nuovo Regolamento prevede infatti l’eliminazione della classe IQ dalle competizioni, confermando l’inquadramento degli atleti nelle classi II1, II2 e II3, sia per le discipline individuali sia per quelle di squadra. È inoltre previsto uno specifico articolo che disciplina le modalità di classificazione a livello nazionale.
Il testo introduce una definizione più puntuale delle tipologie di eventi sportivi federali, aggiornando al contempo i criteri per la determinazione dei contributi a sostegno degli eventi nazionali e dei premi medaglia destinati agli atleti, con l’obiettivo di rendere il sistema più chiaro, equo e sostenibile.
Un ulteriore elemento di rilievo riguarda l’aggiornamento dei requisiti di accesso alla lista di interesse nazionale, che sarà riservata esclusivamente alle discipline direttamente riconducibili a Virtus. Tale scelta recepisce le recenti indicazioni del Consiglio Nazionale del CIP, che ha ribadito il ruolo centrale delle Federazioni Sportive nella gestione delle discipline afferenti a organismi internazionali riconosciuti dall’IPC. Per la FISDIR, questo ambito è quindi limitato alle discipline rientranti nell’offerta sportiva di Virtus.
Il Regolamento Attività Federale, completo dei relativi allegati, è disponibile nell’apposita sezione del sito Statuto e Regolamenti federali ed è da intendersi vincolante per tutti i soggetti dell’ordinamento sportivo federale. Per eventuali chiarimenti interpretativi o applicativi, è possibile rivolgersi alla Segreteria Generale.
L'articolo Approvato il nuovo Regolamento Attività Federale FISDIR: in vigore dal 1° gennaio 2026 proviene da Fisdir.
Data articolo: Fri, 19 Dec 2025 16:05:15 +0000Si comunica che il Consiglio Federale, nella riunione del 22/23 novembre 2025, ha approvato una modifica al Regolamento del Settore Istruzione Federale, introducendo a partire dalla stagione sportiva 2026 una quota annuale di iscrizione all’Albo Federale dei Tecnici, indipendente dal tesseramento societario o individuale, che rimane comunque obbligatorio per lo svolgimento dell’attività sportiva.
La quota annuale (valida da gennaio a dicembre) è così determinata:
€ 15,00 per i tecnici tesserati;
€ 35,00 per i tecnici non tesserati che intendano mantenere l’iscrizione all’Albo.
Il versamento dovrà essere effettuato tramite il nuovo portale di tesseramento, mediante carta di credito. Le istruzioni operative saranno comunicate successivamente all’attivazione del portale.
Per i tecnici già iscritti all’Albo, il pagamento potrà essere effettuato dal 1° febbraio al 31 marzo 2026. I versamenti successivi a tale termine comporteranno l’applicazione di una quota moratoria di € 10,00.
Per gli iscritti ai corsi di formazione, la quota annuale è già inclusa nel costo del corso.
Il mancato pagamento della quota comporterà la sospensione della qualifica tecnica fino alla regolarizzazione delle annualità dovute. Dopo quattro stagioni sportive consecutive di irregolarità sarà necessario presentare domanda di riammissione e sostenere nuovamente il percorso valutativo previsto.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Federale all’indirizzo formazione@fisdir.it
L'articolo Introduzione quota annuale di iscrizione all’Albo Federale dei Tecnici – Stagione sportiva 2026 proviene da Fisdir.
Data articolo: Mon, 15 Dec 2025 17:00:06 +0000La Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali informa che, a decorrere dal 1° gennaio 2026,  è attivo l’Albo dei Fornitori, finalizzato all’individuazione di operatori economici per l’affidamento di forniture, servizi e lavori.
Possono presentare domanda imprenditori, società , consorzi e liberi professionisti in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento.
La domanda di iscrizione e la documentazione necessaria sono disponibili sul sito www.fisdir.it e possono essere trasmesse in qualsiasi momento dell’anno secondo le modalità indicate.
L’iscrizione all’Albo non costituisce titolo preferenziale né garanzia di affidamento.
L'articolo Albo dei Fornitori FISDIR – Iscrizioni aperte proviene da Fisdir.
Data articolo: Mon, 15 Dec 2025 15:00:11 +0000Il CIP Basilicata torna a celebrare i suoi campioni con l’edizione 2025 di “Campioni Oltre i Limiti – Cerimonia di Consegna delle Onorificenze Sportive Paralimpicheâ€, un appuntamento ormai centrale nella valorizzazione dello sport paralimpico e dei diritti delle persone con disabilità .
La cerimonia si terrà oggi 15 dicembre 2025, alle ore 17:00, presso Sala Inguscio della Regione Basilicata, a Potenza.
Quest’anno l’evento assume un significato ancora più profondo grazie alla collaborazione con il Garante Regionale delle Persone con Disabilità , Marika Padula, e alla partecipazione di numerosi rappresentanti del movimento paralimpico nazionale e territoriale.
L’apertura sarà affidata ai saluti istituzionali di:
Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata
Marcello Pittella, Presidente del Consiglio Regionale
A seguire, interverranno i vertici dello sport paralimpico, tra cui:
Francesco Ambrosio, Presidente della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali (FISDIR)
Fernando Zappile, Presidente della FIPIC
Gerardo Zandolino, Presidente CIP Basilicata
Marika Padula, Garante Regionale delle Persone con DisabilitÃ
La partecipazione del Presidente Ambrosio sottolinea l’attenzione di FISDIR per i territori e la volontà della Federazione di essere parte attiva nei momenti di riconoscimento, confronto e crescita del movimento paralimpico.
“Campioni Oltre i Limiti†non rappresenta solo una premiazione, ma anche un appuntamento di confronto istituzionale sulle politiche sportive paralimpiche della regione.
Temi centrali dell’edizione 2025:
accessibilità e adeguamento degli impianti
crescita delle società sportive paralimpiche
diffusione delle discipline nelle scuole
attivazione di nuovi programmi per bambini, giovani e adulti
sviluppo di percorsi tecnici verso l’alto livello
La presenza congiunta di CIP Basilicata, Regione, FISDIR, FIPIC e Garante evidenzia la volontà di costruire politiche condivise, capaci di trasformare lo sport in un reale strumento di empowerment e partecipazione.
Durante la cerimonia saranno premiati gli atleti lucani che si sono distinti in competizioni regionali, nazionali e internazionali, portando in alto i valori dello sport paralimpico.
Tra i migliori interpreti anche Donato Telesca, medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024: un orgoglio per la Basilicata e per l’Italia intera.
Perché “Campioni Oltre i Limiti†non è solo un titolo, ma una promessa e un impegno: continuare a far crescere lo sport paralimpico, insieme
L'articolo Campioni Oltre i Limiti 2025: la Basilicata celebra lo sport paralimpico. FISDIR presente con il Presidente Ambrosio proviene da Fisdir.
Data articolo: Mon, 15 Dec 2025 11:00:56 +0000Il 13 e 14 dicembre Mazzo di Rho ha ospitato l’atto conclusivo del Circuito Nazionale di Tennis FISDIR 2025, un Master finale che ha rappresentato il punto più alto di una stagione intensa, partecipata e ricca di crescita tecnica ed emotiva.
Sui campi del centro “Tennis Senza Barriere†si sono affrontati gli atleti protagonisti dell’intero circuito, dando vita a incontri di altissimo livello. Un evento riuscito sotto ogni aspetto: dall’organizzazione, al numero di campi disponibili, fino all’accoglienza riservata agli atleti anche nel post-gara, con una serata conviviale che ha coinvolto tutti i partecipanti e che ha rafforzato il senso di appartenenza al movimento.
«Siamo veramente contenti e soddisfatti di come sta andando avanti il movimento del tennis – ha commentato Vincenzo Morgante, Referente Tecnico Nazionale. Il livello degli incontri è stato altissimo e questo dimostra quanto questa disciplina stia crescendo, trascinata anche dall’entusiasmo generale che si respira nel mondo del tennis».
Dal punto di vista sportivo, la finale Open ha visto la vittoria netta di Martino Quagliocotti, che si è imposto con un secco 6-1 su Massimo Mottura, autore comunque di una prestazione di grande qualità contro un avversario. Nel doppio Open, successo per la coppia Sciuto–Peratoner, ormai punto di riferimento del movimento, capace di superare Quagliocotti–Mottura in una finale molto combattuta.
Nella Categoria II si è sentita l’assenza del campione del mondo Emanuele Bezzi, fermato da un problema di salute, ma il tabellone ha regalato emozioni fortissime. Ad approfittarne è stato il suo storico rivale Gabriele Vietti, che ha conquistato il titolo italiano contro un Federico Morgagni in straordinaria forma, arrivato a un passo dalla vittoria con due match point a disposizione. Un successo costruito sull’esperienza e sulla capacità di reggere i momenti decisivi. Nel doppio, Vietti – insieme a Bicciato – si è confermato ancora una volta protagonista, superando la coppia Morgagni–Pujati.
Nella Categoria III è arrivata la vittoria annunciata di Umberto Pellis contro Enrico Zucchett, ma il momento più toccante è arrivato durante la premiazione, quando Pellis ha comunicato la decisione di chiudere la sua carriera dopo dieci anni di attività e l’esperienza del Mondiale in Francia. Un annuncio accolto da un lungo e caloroso applauso di atleti, compagni e pubblico presente.
Segnali molto positivi anche dal settore Promozionale, in costante crescita e con nuovi ingressi che lasciano ben sperare per il futuro passaggio alle categorie Open. Tutte le gare si sono contraddistinte per equilibrio e intensità , a conferma di un livello sempre più uniforme.
Nota di grande valore la presenza femminile: tre atlete si sono confrontate nel singolo, con la vittoria di Ambra Barchet, capace di ribaltare i pronostici dopo una fase di qualificazione complicata e di conquistare semifinale e finale con grande determinazione. Le atlete sono poi scese in campo anche nel doppio misto, regalando un ulteriore segnale di crescita al movimento.
«Siamo soddisfatti di quanto visto – ha concluso Morgante –. Ora qualche settimana di pausa e poi, dopo le vacanze natalizie, ripartiremo con una stagione 2026 già molto ricca: sei tappe approvate e un evento internazionale in Polonia a luglio. Il tennis FISDIR è pronto a vivere un’altra stagione piena di sfide ed emozioni».
Un Master finale che ha chiuso il 2025 nel migliore dei modi e che guarda con fiducia a un futuro sempre più competitivo e appassionante per il tennis paralimpico FISDIR.
L'articolo Master Finale del Circuito Nazionale di Tennis FISDIR: due giorni di grande sport a Mazzo di Rho proviene da Fisdir.
Data articolo: Mon, 15 Dec 2025 07:00:51 +0000L'articolo Campionati Italiani Promozionali ed Agonistici di Sci Alpino e Sci Nordico FISDIR e 2° Meeting Ski Race Cup s.s. 2026. proviene da Fisdir.
Data articolo: Tue, 09 Dec 2025 17:00:02 +0000