Oggi è Sabato 06/12/2025 e sono le ore 15:24:09
Nostro box di vendita su Vinted
Nostro box di vendita su Wallapop
Nostro box di vendita su subito.it
Condividi questa pagina
Oggi è Sabato 06/12/2025 e sono le ore 15:24:09
Nostro box di vendita su Vinted
Nostro box di vendita su Wallapop
Nostro box di vendita su subito.it
Condividi questa pagina
Nostra publicità
Compra su Vinted
Compra su Vinted
#paraolimpici #federazione
Il Consiglio Federale FISDIR, con la Delibera n. 128 del 22 novembre 2025, ha approvato il Regolamento del Premio di Formazione Tecnica, uno strumento previsto dall’art. 31 del D.lgs. 36/2021 e pensato per tutelare e valorizzare il lavoro svolto dalle società sportive nella crescita tecnica dei propri atleti.
Si tratta di una misura di grande rilievo per tutto il movimento: il premio, infatti, riconosce formalmente il ruolo delle società nel percorso formativo degli atleti e interviene nei casi di trasferimento verso un altro sodalizio, garantendo un ritorno economico proporzionato all’impegno investito negli anni.
L’importo del premio viene determinato sulla base di alcuni criteri oggettivi stabiliti dal regolamento, tra cui:
la durata del rapporto sportivo tra atleta e società di provenienza;
il percorso di crescita tecnica svolto all’interno del sodalizio;
gli elementi formativi certificati e documentabili.
Le società interessate potranno attivare la procedura inoltrando alla Segreteria Federale una richiesta formale, accompagnata dalla documentazione che attesti il percorso tecnico-sportivo dell’atleta.
Gli uffici federali provvederanno quindi alla verifica dei requisiti e al calcolo dell’importo dovuto, secondo i parametri indicati dal regolamento.
Il Regolamento del Premio di Formazione Tecnica entrerà ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2026.
FISDIR invita pertanto tutte le società a prendere visione del documento allegato alla comunicazione federale, così da informare correttamente atleti, famiglie e tecnici.
Per qualsiasi chiarimento o richiesta di approfondimento, le società possono contattare la Segreteria Federale, a disposizione per accompagnare i sodalizi nell’applicazione delle nuove disposizioni.
REGOLAMENTO PREMIO DI FORMAZIONE TECNICA
L'articolo FISDIR approva il nuovo Regolamento del Premio di Formazione Tecnica: più valore al lavoro delle società proviene da Fisdir.
Data articolo: Thu, 04 Dec 2025 16:22:27 +0000Una giornata di sport, energia e grande partecipazione ha caratterizzato le Finali Regionali di Calcio a 5 FISDIR Lazio, andate in scena presso l’Academy Sport Center. Un appuntamento molto atteso, che ha messo in evidenza non solo il livello tecnico delle squadre partecipanti, ma anche la crescita individuale degli atleti, sempre più consapevoli e protagonisti in campo.
Le società presenti hanno dato vita a incontri equilibrati, intensi e ricchi di fair play, dimostrando un miglioramento complessivo nel gioco e nelle abilità individuali.
A fine manifestazione sono stati assegnati i riconoscimenti ai migliori giocatori delle squadre partecipanti:
Miglior giocatore – Polisportiva De Rossi: Alberto Anguria
Miglior giocatore – Calcio Integrato: Emanuel Armenia
Miglior giocatore – UFHA: Stefano Nisi
Capocannoniere del Campionato: Marco Del Gado – Polisportiva De Rossi
Miglior portiere del Campionato: Luca Masotta – Accademia Calcio Integrato
Polisportiva De Rossi – Campioni Regionali 2025
Calcio Integrato
UFHA
Una classifica che riflette l’impegno e il lavoro svolto dalle società nel corso della stagione e che testimonia la crescita del movimento regionale del calcio a 5 paralimpico.
La Delegazione FISDIR Lazio desidera ringraziare il Tecnico Regionale Carlo Magrelli, che ha saputo ideare e strutturare una formula capace di garantire a tutte le squadre un elevato numero di partite, favorendo così il coinvolgimento degli atleti e la loro crescita tecnica.
Un grazie anche alle società , agli allenatori, agli arbitri, ai familiari e ai tanti partecipanti che hanno contribuito a rendere queste finali un momento di sport autentico, inclusivo e carico di emozioni.
L'articolo Finali Regionali FISDIR Lazio di Calcio a 5: spettacolo, crescita e grande entusiasmo all’Academy Sport Center proviene da Fisdir.
Data articolo: Wed, 03 Dec 2025 17:22:18 +0000In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità , la FISDIR ha preso parte allo speciale evento promosso presso il cortile di Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla presenza della Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli.
L’iniziativa si è svolta in concomitanza con la riunione dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità , con l’obiettivo di valorizzare le esperienze positive di partecipazione, autonomia e competenza delle persone con disabilità nei diversi ambiti della vita sociale e lavorativa.
All’interno del programma, dedicato alle associazioni e alle organizzazioni impegnate nella promozione dei diritti e delle opportunità delle persone con disabilità , è stata invitata Nicole Orlando, atleta plurimedagliata e Consigliere federale FISDIR, che ha portato la sua testimonianza personale e sportiva.
Nel corso dell’appuntamento è stato proiettato in anteprima il trailer del docufilm che la vede protagonista: “Niente di specialeâ€, per la regia di Alessio Di Cosimo, prodotto da Unicorn srl in collaborazione con Rai Documentari.
La Giornata internazionale della disabilità rappresenta per FISDIR un momento significativo per riaffermare il valore del lavoro svolto insieme alle società sportive, ai tecnici, alle famiglie e agli atleti.
La partecipazione a questo appuntamento istituzionale sottolinea il ruolo dello sport come strumento capace di promuovere abilità , competenze e opportunità , contribuendo a costruire progetti di vita più ricchi e consapevoli.
FISDIR continuerà a collaborare con le istituzioni, il Ministero per le Disabilità e l’intero movimento paralimpico affinché ogni atleta possa trovare nello sport uno spazio in cui esprimersi pienamente.
L'articolo FISDIR alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità a Palazzo Chigi proviene da Fisdir.
Data articolo: Wed, 03 Dec 2025 15:05:56 +0000Ormai abbiamo perso il conto del numero di trofei vinti negli ultimi anni con la Nazionale italiana di basket FISDIR, ma è bene fare un veloce recap: quattro volte Campioni del Mondo e quattro volte Campioni d’Europa, una vera e propria corazzata quella messa in piedi da Giuliano Bufacchi, referente tecnico della Nazionale Italiana, quest’oggi protagonista del nostro spazio dedicato ai tecnici della Federazione.
“Nel 2011 un tecnico FISDIR mi chiese di fare da assistente. Sono entrato in questo mondo senza sapere minimamente di cosa si trattasse. Da lì mi è piaciuto, e ho fatto il percorso interno nella Federazione principalmente per conoscere più da vicino le disabilità con le quali avrei dovuto interagire in campo.“
“Bisogna considerare le differenze tra le varie categorie. Ad esempio nella categoria II1 promozionale non ci sono adattamenti sulle dimensioni del campo o sull’altezza del canestro, quanto sull’interpretazione di alcuni fondamentali, meno rigidi e meno fischiabili. Invece nella categoria II1 agonistico e 3vs3 sono in vigore i regolamenti ufficiali FIBA. Al contrario nella categoria C21 inizialmente le regole venivano adattate agli atleti, ma negli ultimi anni è stato adoperato il regolamento della FIBA; l’unica differenza è il canestro basso, ma ancora per poco, perché a livello internazionale si sta passando al canestro regolamentare. Sempre nel C21 i tempi sono un po’ più corti rispetto al regolamento olimpico, ma per il resto è tutto identico.”
“Considerando che vengo dalla pallacanestro olimpica e nasco come allenatore molto prima della mia avventura in FISDIR, negli allenamenti ho sempre portato un approccio metodologico identico al mondo olimpico, ovviamente tenendo in considerazione la tipologia del ragazzo. Ad esempio, se parliamo di II1 promozionale, ci sono adattamenti in allenamento sui ritmi cognitivi, che sono più bassi e c’è più ripetibilità , allo scopo di arrivare a un obiettivo. Bisogna lavorarci di più, ma la metodologia degli esercizi è la stessa che utilizzavano e utilizzano tuttora negli allenamenti degli atleti senza disabilità .
Tale approccio ha fatto la differenza soprattutto per ragazzi della categoria II2, con cui lavoriamo molto sulla consapevolezza dello stare in campo sapendo quello che bisogna fare. È una metodologia che negli anni abbiamo affinato, ma non ci sono grosse differenze con il mondo olimpico. Ripeto, l’unica differenza sono i ritmi d’apprendimento del ragazzo e, di conseguenza, il ritmo della spiegazione e della velocità dell’allenamento.“
“Essere consapevoli di quello che si fa in campo significa prendere scelte in autonomia per il bene della partita e dei compagni. In questo modo acquisisci consapevolezze sui tuoi mezzi: ad esempio, fare canestro genera autostima, che poi ha effetti nella tua vita privata. Alleniamo i ragazzi a renderli consapevoli delle scelte da prendere in campo, capacità che poi porteranno nella propria vita.“
“Complicata, emozionante e soddisfacente.“
“In Nazionale stimoliamo le famiglie ad aiutare il ragazzo a diventare indipendente. Un esempio: convocai un giovane a un raduno e vedemmo che in hotel non era tanto autosufficiente. Parlai con la famiglia dicendogli che non lo potevamo convocare finché non fosse stato autonomo nell’igiene, nel vestirsi e negli orari. E alla fine il ragazzo lo è diventato. Cito spesso questo episodio perché mostra concretamente quanto lo sport favorisca l’autonomia dei ragazzi.“
“Le famiglie sono fondamentali per gli atleti FISDIR.  Sono loro a consigliare ai ragazzi di provare attività sportive che non avrebbero mai immaginato di praticare, dandogli la possibilità di capire che in campo le disabilità scompaiono.
Lo sport è uno strumento prezioso e aiuta tantissimo a fare in modo che i ragazzi abbiano una vita ‘normale’ e all’interno dell’attività sportiva FISDIR al centro c’è sempre la persona.
E questo tante famiglie lo riconoscono e mai avrebbero immaginato che un figlio con una disabilità potesse diventare campione del mondo. Non tutti lo diventeranno, ma se i genitori non li portano in palestra, non vedranno mai il cambiamento da persona disabile ad atleta.“
“Finalmente si riesce a vedere la formazione tecnica. Molto spesso nelle attività sportive per le persone con disabilità non trovi un tecnico che conosce sia la disciplina sia l’atleta, ma trovi un operatore sociale, che sa interagire con le persone disabili ma non conosce la disciplina.
In FISDIR la formazione è fondamentale. Un tecnico di pallacanestro FISDIR non si improvvisa, deve essere più bravo di un tecnico per persone senza disabilità , perché deve conoscere la disciplina e, contemporaneamente, conoscere i ragazzi con cui interagisce.
Io ho iniziato come tecnico olimpico, poi mi sono dovuto adattare. All’epoca non c’era formazione, poi l’abbiamo creata, e oggi la stiamo affinando e perfezionando per renderla più fruibile a chi vuole entrare in questo mondo. La tecnica di un allenatore è la stessa, che sia olimpico o FISDIR, ma con la formazione della Federazione si diventa un allenatore con caratteristiche, capacità e conoscenze in più.“
“Da tecnico e da ex giocatore, la FISDIR mi ha dato la possibilità di vincere Mondiali ed Europei, occasioni che come tecnico di una squadra di persone senza disabilità non ho mai avuto. Adesso mi sento parte integrante di questo movimento, ne vado fiero, è un movimento uguale a quello olimpico. Quando andiamo a fare un Europeo o un Mondiale, lo facciamo per portare in alto il valore dell’Italia.“
“È un’esperienza da provare, si possono avere tante soddisfazioni in termini sportivi e umani. Se hai le competenze il percorso non è complicato, ma bisogna farlo seriamente e senza improvvisare: non va fatto perché pensi di fare qualcosa di buono nella vita, ma perché credi nel diritto allo sport per tutti i ragazzi.“
“La nostra Federazione è relativamente giovane, è nata nel 2009, e nei primi anni ha faticato ad emergere nel mondo paralimpico. Invece negli ultimi anni sto vedendo che ne sta sempre più facendo parte, nonostante siano rari i casi in cui i nostri atleti riescono ad arrivare alle Paralimpiadi. Ma oggi si sta lavorando per arrivare a questo obiettivo.”
L'articolo Giuliano Bufacchi (Referente Tecn. Naz. Basket FISDIR): “Lo sport aiuta l’autonomia dei nostri ragazzi” proviene da Fisdir.
Data articolo: Mon, 01 Dec 2025 11:30:00 +0000I genitori svolgono un ruolo fondamentale e nevralgico nel favorire l’accesso delle persone con disabilità all’attività sportiva. Di fatto rappresentano il ponte tra il desiderio di partecipazione del proprio figlio e le opportunità disponibili del mondo. Senza di loro, è pressocché impossibile trovare i nuovi campioni FISDIR. Senza di loro, il proprio figlio non potrà mai avere la possibilità di costruire fiducia in sé.
E, proprio per questo, è bene sensibilizzare i genitori che, ancora oggi, non si fidano a portare il proprio figlio a sfidare se stesso in campo sportivo. Anche perché il sostegno dei genitori vuol dire tutto, e può generare immensa soddisfazione e gioia. Ma se non credete alle nostre parole, forse credete a quelle dei genitori che, attualmente, stanno raccogliendo i frutti gustosi delle loro scelte.
Tutto si basa sul sostegno emotivo: i genitori incoraggiano, motivano e aiutano i propri figli a costruire la propria fiducia nelle proprie capacità , ma anche a lanciarsi in nuove avventure. Questa presenza è basilare per costruire un rapporto positivo, sano e di fiducia con il mondo dello sport. Iniziare a praticare sport agonistico non è un hobby, ma una vera e propria presa di responsabilità .
Lo sappiamo noi, che ci teniamo a ribadire sempre quanto lo sport in FISDIR non sia un passatempo per le persone, ma lo sanno anche i genitori, come ci ha detto Stefano Piccinini, papà di Francesco: “Francesco si impegna costantemente e quotidianamente. Dopo il lavoro va a fare allenamento cinque o sei giorni a settimana. Gli allenatori sono sempre soddisfatti, l’impegno lo mette. Questa è la prima cosa che chiedevamo quando ha iniziato a fare sport: dedicarsi e aver voglia di far bene. Poi i risultati vengono, e quindi a questo punto nasce un po’ di golosità di andare avanti“.
Ma lo sport permette soprattutto di accrescere autostima, consapevolezza e fiducia del sé. Tre componenti umane e sociali che saranno di grandissima importanza per il loro futuro come individui inseriti nella società . Ed è un plus indispensabile, come testimoniano le parole di Matteo Zammarella, papà di Giovanni: “Lo sport per mio figlio è stata una cosa fondamentale, perché è stata impostata in maniera seria e metodica. Sono tutte esperienze che poi troveranno un riscontro anche nella vita quotidiana, ad esempio in un eventuale lavoro, dove bisogna rispettare regole e orari. Lo sport è una palestra di vita“.
Ma c’è anche la possibilità di sperimentare il principio dell’auto-responsabilità , come confermano le parole di Cristina Zonca, mamma di Sabrina Chiappa: “Siamo orgogliosi di Sabrina, di tutto quello che ha ottenuto, dell’autonomia e dei risultati nel nuoto. Da sola andava a Cremona ad allenarsi, faceva cento chilometri da sola in treno. Ha sacrificato tanto e molto“.
Non solo come crescita personale, ma lo sport FISDIR dimostra anche di essere fondamentale per una crescita sociale, come certificato dalle parole di Massimo Tononi, papà di Mattia: “Lo sport è fondamentale, indipendentemente dai risultati sportivi. A tutti questi ragazzi porta comunque un’esperienza di vita sociale. È sempre positivo. Dopo se arriva anche il risultato, tanto meglio“.
Dulcis in fundo, possiamo serenamente constatare che lo sport racchiude valori e strumenti interessanti per la crescita individuale di una persona, sia a livello sportivo che a livello sociale. A questo punto, dunque, sarebbe opportuno lanciarci con un soliloquio sull’elementare quanto basilare importanza del ruolo dello sport nella vita delle persone, oppure su come le paure e le ansie andrebbero lasciate a casa per permettere ai propri figli di rispondere ai loro desideri di fare sport.
Ma non lo faremo, perché al nostro posto ci pensa Paola Bordin, mamma di Federico Casara, a sintetizzare al meglio concetti condivisibili, emozionanti e incoraggianti: “Federico sta dimostrando una determinazione, un impegno, una costanza e una cura al nuoto, e a quello che rappresenta per lui, che non avrei mai neanche immaginato. Lui è un ragazzo con autismo a livello molto grave e il nuoto gli piace in modo totale. Gli ha permesso di crescere, di stare con gli altri, di riuscire a essere molto più in salute fisicamente, a essere in forma e ad avere la cura della salute per fare questo sport. Lo sport è veramente una cosa grandiosa, fantastica, un progetto di vita che andrebbe esteso, implementato, reso ancora più inclusivo. Lo sport li trasforma, dà uno scopo di vita e li aiuta a raggiungere traguardi che altrimenti sarebbero più difficili.“
L'articolo Genitori e figli-atleti FISDIR: la soddisfazione del percorso sportivo proviene da Fisdir.
Data articolo: Fri, 28 Nov 2025 08:00:00 +0000La FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali – è lieta di annunciare che Arenzano ospiterà , dal 27 al 30 novembre, i Campionati Mondiali Virtus di Cross Country 2025, prestigiosa manifestazione internazionale riservata agli atleti con disabilità intellettiva.
L’evento si svolgerà nel suggestivo Parco Comunale di Arenzano e vedrà la partecipazione di 60 atleti provenienti da 7 nazioni (Italia, Francia, Bulgaria, Svezia, Polonia, Portogallo e Spagna), impegnati su due percorsi:
2000 metri per le gare femminili
8000 metri per le gare maschili
La manifestazione è organizzata dal Comitato Organizzatore Locale S.S.D. Formidabile, sotto l’egida della Federazione Internazionale Virtus, con il supporto di FISDIR e del Comitato Italiano Paralimpico Liguria e con il patrocinio della Regione Liguria nell’ambito del progetto Il Cuore Oltre l’Ostacolo.
«Siamo felici e orgogliosi che l’Italia ospiti i Campionati Mondiali Virtus di Cross Country ad Arenzano. È un appuntamento di grande prestigio per il movimento internazionale e un’opportunità importante per valorizzare, ancora una volta, il lavoro delle nostre società , dei tecnici e degli atleti con disabilità intellettiva.
La FISDIR guarda con grande attenzione a questo evento, che rappresenta non solo un momento di confronto sportivo ad altissimo livello, ma anche un passaggio fondamentale nel processo di crescita internazionale che la Federazione ha intrapreso con decisione.
Ringrazio gli organizzatori per l’impegno e la professionalità con cui stanno portando avanti la preparazione di questi Mondiali: sono certo che Arenzano saprà accogliere al meglio le nazioni partecipanti ed offrire un contesto di grande valore sportivo e umano.
Ai nostri atleti rivolgo l’augurio di vivere questi giorni con entusiasmo, determinazione e orgoglio: indossare la maglia azzurra significa rappresentare un’intera comunità che crede profondamente nel loro talento»
«Siamo molto orgogliosi di dare il via a una manifestazione sportiva di grande rilevanza internazionale, tanto più considerando che il 2025 è stato riconosciuto in Liguria come ‘Anno dello Sport’. Il progetto “Il Cuore oltre l’ostacoloâ€, sostenuto da Regione Liguria, porta ad Arenzano un campionato mondiale di ampio respiro e di larga visibilità internazionale, punto di partenza per le tante attività del Comitato Italiano Paralimpico regionale, impegnato a far conoscere sempre di più le opportunità che lo sport dà alle famiglie e ai territori»
«Come Sindaco di Arenzano, è per me un grande onore dare il benvenuto agli atleti, ai tecnici e agli accompagnatori dei Mondiali di Cross Country. Si tratta di un evento internazionale di altissimo valore sportivo e umano, reso possibile grazie all’impegno congiunto del Comitato Paralimpico Liguria, della Federazione Internazionale VIRTUS, della FISDIR e della S.S.D. Formidabile che ne ha curato l’organizzazione, con cui anche la nostra Amministrazione ha collaborato con entusiasmo e convinzione nei mesi di preparazione. Per la nostra comunità è motivo di orgoglio ospitare questa manifestazione e poter condividere giornate ricche di sport, inclusione e bellezza. Ci auguriamo che Arenzano vi accolga con il calore che meritate e che possiate vivere un’esperienza speciale, dentro e fuori dal percorso di gara. A nome mio personale e di tutta l’Amministrazione comunale, ringrazio di cuore per la scelta di Arenzano, e auguro il meglio: buon campionato a tutti“. »
La presenza in Italia di un Mondiale Virtus conferma l’impegno di FISDIR nel portare il movimento internazionale sempre più vicino al nostro Paese, rafforzando collaborazioni, creando opportunità di crescita per gli atleti e dando visibilità allo sport paralimpico intellettivo-relazionale
L'articolo Campionati Mondiali Virtus di Cross Country 2025 ad Arenzano proviene da Fisdir.
Data articolo: Wed, 26 Nov 2025 12:00:09 +0000Nel corso della riunione del 3 novembre 2025, il Consiglio Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico ha approvato nuove disposizioni riguardanti l’attività sportiva degli atleti con disabilità intellettiva, con particolare riferimento alla classe internazionale II1 (Virtus).
Le indicazioni definiscono competenze, criteri di partecipazione ai Campionati Italiani delle Federazioni interessate e modalità di individuazione del percorso internazionale da parte degli atleti. Le misure saranno applicate a partire dal 1° gennaio 2026.
La comunicazione ufficiale della FISDIR è disponibile integralmente qui di seguito.
L'articolo Disposizioni CIP sull’attività degli atleti con disabilità intellettiva – In vigore dal 1° gennaio 2026 proviene da Fisdir.
Data articolo: Tue, 25 Nov 2025 11:44:46 +0000L'articolo CALENDARIO ATTIVITA’ SPORTIVA 2025-2026 proviene da Fisdir.
Data articolo: Tue, 25 Nov 2025 00:34:30 +0000Si è svolta a Roma, nel fine settimana del 22 e 23 novembre, l’ottava riunione del Consiglio Federale FISDIR, occasione nella quale sono state assunte numerose decisioni di rilievo per le società sportive affiliate.
In apertura dei lavori è stato approvato il verbale della seduta del 24 settembre scorso. Il Presidente ha quindi aggiornato il Consiglio sugli sviluppi internazionali, riportando gli esiti della sua partecipazione ai Mondiali Virtus di atletica leggera, svoltisi a Brisbane dal 6 al 15 ottobre, e dell’Assemblea Generale Virtus tenutasi al Cairo dal 6 al 10 novembre. In entrambe le occasioni ha riferito di aver avuto modo di confrontarsi con il board di Virtus e con la neo eletta Presidente Robyn Smith su temi strategici riguardanti la governance internazionale della disabilità intellettiva, sia in ambito Virtus sia in ambito IPC. Le comunicazioni del Presidente hanno inoltre riguardato il quadro nazionale, con un focus sulle recenti disposizioni adottate dalla Giunta e dal Consiglio Nazionale del CIP in materia di regolamentazione degli atleti con disabilità intellettiva e relazionale, in particolare per quanto concerne gli atleti II1, a partire dal 2026. È stata inoltre presentata una sintesi dell’incontro in videoconferenza con i delegati regionali dello scorso 19 novembre.
Â
Il Consiglio ha successivamente approvato il Bilancio di Previsione 2026 e ha esaminato in modo approfondito le modifiche a vari regolamenti federali. Sono stati approvati il nuovo Regolamento Organico, che entrerà in vigore dopo il passaggio in Giunta Nazionale del CIP, e il nuovo Regolamento delle Affiliazioni e dei Tesseramenti, la cui applicazione sarà contestuale. A partire dalla prossima stagione sportiva diventeranno operative le modifiche al Regolamento dell’Attività Federale, al Regolamento Rimborsi Spese, al Regolamento del Settore Istruzione Federale, al Regolamento Sanitario e al Regolamento Atleta Azzurro. È stato inoltre approvato il nuovo Regolamento per il Premio di Formazione Tecnica e il Regolamento per l’Albo Fornitori. Tutti i testi saranno pubblicati sul sito federale nei prossimi giorni, accompagnati da comunicazioni dedicate alle principali novità introdotte.
Â
Per il 2026 è stato rinnovato l’incarico di Direttore Tecnico Nazionale al Prof. Giancarlo Marcoccia e sono stati affidati gli incarichi tecnici e professionali.
Un passaggio significativo della riunione ha riguardato anche l’attività territoriale. Il Consiglio ha nominato il sig. Alberto Tosa come Delegato regionale del Trentino-Alto Adige; contestualmente, cessando il precedente incarico da lui ricoperto in Lombardia, la funzione di Delegato Regionale della Lombardia è stata affidata al sig. Giovanni Gioia, che diventa quindi il nuovo referente territoriale della FISDIR per la Regione. Sono state inoltre accolte, con un ringraziamento per il lavoro svolto, le dimissioni della Delegata dell’Emilia-Romagna Chiara Tieghi, posizione che al momento rimane vacante. In sostituzione del dimissionario Delegato provinciale di Messina, sig. Bruno Tedesco, che il Consiglio ha ringraziato per l’impegno profuso, è stato nominato il sig. Alessandro Billè, su proposta della Delegata regionale della Sicilia Roberta Cascio. Il Consiglio ha rivolto un caloroso benvenuto e un augurio di buon lavoro ai nuovi incaricati.
Â
Relativamente all’attività sportiva, il Consiglio ha deliberato l’assegnazione dei contributi agli organizzatori degli eventi nazionali disputati nella seconda metà del 2025, per un totale di quasi 50.000 euro, e ha approvato l’erogazione dei premi destinati agli atleti medagliati nelle competizioni internazionali del 2025, che hanno coinvolto ben otto appuntamenti tra Mondiali ed Europei: Mondiali Virtus di Atletica Leggera, Europei Virtus di Mezza Maratona, Europei Dsigo di Ginnastica, Mondiali Virtus di Nuoto, Europei IBA21 di Pallacanestro, Mondiali Virtus di Tennis, Mondiali Virtus di Sci Nordico, Mondiali Virtus di tennistavolo. Sono stati premiati 59 atleti per un ammontare complessivo di 31.150 euro.
Â
In vista della stagione 2026 è iniziata la composizione del calendario nazionale, con la prima assegnazione degli eventi federali. Il calendario aggiornato sarà pubblicato a breve. Nei prossimi giorni saranno inoltre disponibili i regolamenti tecnici aggiornati, comprensivi delle modifiche proposte dai referenti tecnici delle discipline interessate, insieme al nuovo regolamento tecnico del Padel, disciplina che sarà introdotta in forma sperimentale, in ambito promozionale, dalla prossima stagione.
Il Consiglio ha infine avviato l’analisi del calendario internazionale 2026 di Virtus, che avrà come evento principale gli European Summer Games, manifestazione pluridisciplinare in programma in Polonia dal 3 al 12 luglio. La riunione si è conclusa con l’affiliazione di 18 nuove associazioni e società sportive, a conferma della continua crescita del movimento FISDIR.
L'articolo Ottava riunione del Consiglio Federale FISDIR in sintesi proviene da Fisdir.
Data articolo: Mon, 24 Nov 2025 18:14:21 +0000E’ in corso a Roma il Consiglio Federale della FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.
Ordine del giorno:
Adozione Ordine del Giorno
Verbale riunione del Consiglio Federale del 24.09.2025
Comunicazioni del Presidente
Ratifica delibere del Presidente Federale
Bilancio di Previsione 2026
Affari Generali
Regolamenti Federali
Incarichi 2026
Attività Sportiva
Affiliazioni e Tesseramenti
Varie ed eventuali
L'articolo Roma: Consiglio Federale Fisdir – 22 e 23 novembre proviene da Fisdir.
Data articolo: Sat, 22 Nov 2025 15:11:28 +0000