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Recensione
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#News #Movimento5stelle
Attività produttive
La catastrofe industriale provocata da Urso e MeloniLa catastrofe industriale che l’Italia sta vivendo ha un nome e un cognome: Adolfo Urso.
1) Ha smantellato il Piano Nazionale Transizione 4.0.
2) Ha deciso d’inventarsi un pacchetto chiamato Transizione 5.0 che non funziona e non funzionerà mai, la cui scadenza è fissata alla fine di quest’anno.
3) 5,9 miliardi di Euro stanziati dalla riscrittura del PNRR di cui, ad oggi, sono stati sfruttati dagli imprenditori solo il 5%.
4) Su 25 mesi di Governo Meloni, per 24 volte il tendenziale mensile della produzione industriale ha avuto il segno meno davanti e di questi 24 mesi ben 22 sono consecutivi.
5) Investimenti delle aziende bloccati.
6) Cassa integrazione esplosa.
7) Forte calo della produttività del lavoro (-2,5%), quando negli ultimi 10 anni era aumentata in media dello 0,5%.
8) Sta trascinando il Paese a uno striminzito 0,5% di crescita (dato che, senza il PNRR che porta un +0,7%, sancirebbe la recessione).
Questo sfacelo di cui quasi nessuno parla nasce da scelte politiche sbagliate, dalla vanità di voler lasciare la firma su qualcosa che non funziona, dalla volontà di distruggere praticamente e mediatamente quando fatto precedentemente da Governi di colore diverso. È questo il debito a cui il Governo Meloni ci sta condannando tutti.
Territorio
La Regione Puglia potenzia gli strumenti per il contrasto alla corruzione e alla cattiva politicaL’approvazione del regolamento attuativo del Nucleo Ispettivo Regionale e l’adesione della Regione Puglia alla “Carta di Avviso Pubblico – Codice Etico per la buona politica†contribuiscono a dotare la Puglia di ulteriori strumenti per il contrasto all’illegalità e al malaffare.
Quello che era l’intento del M5S quando è stato presentato lo scorso aprile il protocollo per la legalità , voluto dal presidente Giuseppe Conte, che conteneva questi due punti e aveva tra i temi quello di nomine basate su trasparenza e meritocrazia.
La Carta di Avviso Pubblico è infatti riconosciuta come buona pratica italiana anticorruzione e inserita tra gli strumenti della Commissione Europea per il contrasto del malaffare politico-amministrativo.
L’obiettivo è quello di responsabilizzare gli amministratori pubblici e declinare nel concreto i comportamenti ispirati a trasparenza, imparzialità , disciplina e onore previsti dalla Costituzione. Con il regolamento per l’istituzione del NIR, che dopo essere stato approvato in Giunta dovrà essere esaminato in II Commissione, si fa un passo avanti per l’attuazione della legge presentata dal M5S e approvata lo scorso luglio. In questo modo si potrà migliorare l’efficacia delle misure previste nei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza degli enti e organismi che compongono il Sistema regionale. Temi per cui come M5S ci battiamo da sempre. Chiederemo la sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico da parte di tutti i consiglieri regionali e continueremo a monitorare i passaggi per arrivare alla piena operatività del NIR
Territorio
In Abruzzo il centrodestra finanzia feste e fiere ma non salute, sociale e ambienteIn Abruzzo, il centrodestra del Presidente Marsilio trova sempre i soldi per feste e fiere ma non li trova mai per salute, sociale e ambiente. Per questo, il Movimento 5 Stelle ha fermamente votato contro il bilancio e la legge di stabilità di fine anno e continuerà a battersi nei prossimi mesi per far valere nel Palazzo regionale le istanze di cittadini, lavoratori, professionisti e imprese.
Nel bilancio di previsione per il triennio 2025/2027, come in quelli precedenti, ancora una volta mancano programmazione e visione, vengono applicati tagli lineari e le poche risorse realmente libere a disposizione della maggioranza vengono spese male e discrezionalmente.
Il centrodestra ha detto no a tutte le proposte del Movimento 5 Stelle. Bocciata la richiesta di maggiori fondi per sostenere famiglie con un componente affetto da patologia oncologica, in attesa di trapianto o sottoposto a trapianto, per sostenere le spese di viaggi, vitto e alloggio legati alle cure, così come la richiesta di finanziare il registro tumori regionale per attività di studio e indagine epidemiologica. Allo stesso modo, non sono passate le richieste di fondi destinati agli screening oncologici per la prevenzione del tumore al seno, all’abbattimento delle barriere architettoniche nei comuni abruzzesi, ai giochi inclusivi per bambini e bambine con disabilità , al microcredito per le piccole e medie imprese che dal 2021 non vengono più sostenute dalla Regione Abruzzo.
È stata bocciata anche la richiesta di finanziare un “reddito di libertà †in favore delle donne vittime di violenza per consentire loro di superare le condizioni di dipendenza economica, sopruso o ricatto. Bocciato anche il finanziamento dei piani di risanamento per limitare l’inquinamento elettromagnetico nelle città causato dalle antenne radio base per le telecomunicazioni. Negati, infine, anche i fondi che erano stati chiesti per mantenere aperto e funzionante il Centro Recupero Animali Selvatici a tutela della ricchissima e preziosa biodiversità che caratterizza l’Abruzzo regione verde d’Europa.
La scarsa attenzione per le fasce più deboli della popolazione da parte del presidente della Regione Abruzzo e del suo centrodestra è testimoniata dalla totale assenza di fondi per la manutenzione delle case popolari Ater che sono sempre più fatiscenti, costringendo gli inquilini a vivere quotidianamente situazioni di profondo disagio.
Allo stesso tempo, hanno rifinanziato una loro legge per contrastare lo spopolamento delle aree interne che si è rivelata totalmente inefficace, come aveva già denunciato il Movimento 5 Stelle e come è stato raccontato anche dai sindaci all’interno delle commissioni consiliari. In questo modo si continua a sprecare soldi pubblici che si sarebbero potuti usare per garantire servizi di base come trasporti, educazione e sanità , vere priorità per le aree interne che il governo Meloni ignora e la cui mancanza è la più importante causa dello spopolamento.
Di fronte all’assoluta insufficienza del bilancio approvato, un importante risultato siamo riusciti ad ottenerlo solo grazie alla ferma determinazione del Movimento 5 Stelle e delle opposizioni. Seppur con enorme ritardo, il centrodestra è stato obbligato a trovare le coperture necessarie per garantire una “vita indipendente†alle persone con disabilità , finanziando i progetti relativi all’anno 2024. Una battaglia che il Movimento 5 Stelle ha portato avanti già negli anni passati, ampliando la platea dei circa 60 aventi diritto fino al 2021 agli oltre 600 attuali. È stata poi accolta la nostra proposta di costituire un fondo di un milione di euro per contribuire al pagamento del bollo auto da parte dei residenti nelle aree interne.
L’ultimo bilancio regionale dell’Abruzzo è stato predisposto dalla stessa maggioranza che ha governato nei cinque anni precedenti: una condizione che avrebbe dovuto agevolare chi oggi si trova nuovamente al governo della stessa regione, nell’affrontare e risolvere le criticità che vivono i cittadini. Invece, la Giunta Marsilio non è stata neanche capace di cogliere questa opportunità .
Economia e bilancio
Le domande che nessun giornalista ha fatto a Giorgia MeloniNella conferenza stampa di Meloni, i giornalisti presenti si sono “dimenticatiâ€, diciamo così, di fare alcune domande alla presidente del Consiglio, soprattutto quelle che interesserebbero direttamente i cittadini. Proviamo a fargliele noi.
Uno. Meloni, perchè hai messo 500mila euro per aumentare gli stipendi dei tuoi ministri e dici no al salario minimo per aumentare gli stipendi dei lavoratori che si spaccano la schiena tutti i giorni ma non riescono ad arrivare alla terza settimana del mese?
Due. Avevi detto di voler portare la pensione minima a 1000 euro al mese, e invece le hai aumentate di un euro e ottanta al mese, un caffè e mezzo. Non provi nessuna vergogna?
Tre. Sono 21 i mesi consecutivi di crollo della produzione industriale. Hai qualcosa da dire a riguardo?
Quattro. Il decreto sulle liste d’attesa nella sanità che hai sbandierato prima delle Europee è rimasto lettera morta, senza un euro di finanziamenti. Dì la verità , hai preso in giro gli italiani per qualche voto in più?
Cinque. Snoccioli dati sull’occupazione ma non dici mai che la maggior parte delle nuove assunzioni si deve ai 209 miliardi che ha portato Conte, quelli che tu e il tuo partito non volevate. A che punto è la messa a terra dei progetti?
Sei. Ti hanno fatto mezza domanda sull’aumento delle bollette che colpirà soprattutto i poveri e il ceto medio. Hai detto che non potevi rispondere perché avevi poco tempo. Tre ore di conferenza? Poco tempo? Non potevi trovare una scusa migliore per evitare di parlare dei tuoi fallimenti economici?
Sette. Avevi detto in un video che le accise sulla benzina fossero una vergogna. Perché non solo non le hai tolte, ma addirittura hai deciso di aumentarle anche nel 2025?
Meloni rispondi, ti vanti di aver risposto a 350 domande nel 2024, peccato fossero tutte di Del Debbio, Porro e Vespa.
Rispondi a noi, non scappare sempre dalla verità .
Territorio
Le proposte del M5S Lazio su ambiente, giovani, scuola e comuniLo scorso 28 dicembre la maggioranza di centrodestra in Consiglio regionale del Lazio ha votato ancora una volta un bilancio che non è all’altezza della Regione e della cittadinanza che la abita. Un bilancio opaco, senz’anima, privo di quella visione d’insieme che dovrebbe disegnare la Regione Lazio dei prossimi anni.
Il Movimento 5 Stelle ha dato come sempre battaglia, con un’opposizione dura, responsabile e propositiva, con l’obiettivo di restituire dignità all’assise, al ruolo dei consiglieri regionali e soprattutto a chi ci ha votato. In quest’ottica abbiamo presentato una serie di emendamenti al documento di bilancio con proposte migliorative per oltre 50 milioni di euro da destinare alla scuola, alla sanità , all’ambiente e ai comuni della nostra regione.
Abbiamo messo al primo posto i giovani, promuovendo misure per potenziare gli spazi aggregativi, sostenere i progetti scolastici innovativi, contrastare il disagio giovanile e garantire il trasporto pubblico locale gratuito agli under 19. Troppo spesso i ragazzi e le ragazze che vivono nei comuni della nostra regione non hanno spazi per riunirsi, per condividere, per trascorrere del tempo insieme, per coltivare le loro passioni, ma anche solo per studiare. Troppo spesso i ragazzi e le ragazze della nostra regione si trovano a vivere condizioni di disagio psicologico, in costante aumento dopo gli anni della pandemia.
Abbiamo quindi chiesto di sostenere l’aggregazione giovanile, sia in forma organizzata che spontanea, e di rafforzare gli interventi di contrasto al disagio psicologico giovanile nelle scuole, con progetti educativi e di supporto psicologico. Abbiamo ottenuto il finanziamento di progetti scolastici dedicati alle tematiche della tutela dell’ambiente e della sostenibilità ambientale, per garantire a tutti gli studenti della Regione Lazio la possibilità di accedere ad attività che coniughino educazione, scienza e conservazione ambientale.
Sul tema dei rifiuti, abbiamo ottenuto investimenti per migliorare la raccolta differenziata, in particolare incentivando uno strumento strategico quale il compostaggio dei rifiuti organici.
Su un tema a noi caro, quale quello della qualità della vita delle persone con disabilità , abbiamo ottenuto l’aumento dei contributi per l’adattamento dei veicoli destinati al trasporto delle persone con disabilità , mentre sulla sanità abbiamo incrementato il fondo destinato alle attività di prevenzione, consulenza e assistenza alle persone affette da HIV.
Infine, grazie a una nostra proposta, è stato istituito un Fondo regionale per il finanziamento delle opere pubbliche nei comuni sciolti per mafia, un’iniziativa nata per promuovere la ripresa economica, sociale e infrastrutturale nei territori colpiti da fenomeni di infiltrazione criminale. È importante garantire a questi territori la possibilità di dotarsi delle infrastrutture necessarie allo sviluppo economico e sociale, come le scuole, le strade, le opere di riqualificazione ed efficientamento energetico, assicurando il rispetto dei principi di trasparenza, efficacia e sostenibilità .
Contributi piccoli rispetto all’intero bilancio regionale, ma che possono fare la differenza per i nostri concittadini, soprattutto i più giovani. Perché vogliamo sostenere i loro progetti e la loro formazione, farci carico delle loro fragilità e aiutarli a superare le difficoltà che incontrano, affiancarli nelle battaglie per l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale in cui loro, più di noi, sono in prima linea.
Territorio
A Pavia gli alberi di Natale hanno una nuova vitaPer il primo anno l’assessorato all’ambiente di Pavia, guidato dal nostro Lorenzo Goppa, ha lanciato l’iniziativa “Ricicla il tuo albero di Natale“.
Dal 6 all’11 gennaio i cittadini anziché portare gli abeti in discarica, potranno consegnarli al punto di raccolta aperto nella portineria di palazzo Mezzabarba. Gli uffici si occuperanno di valutare lo stato di salute degli abeti e quelli che risulteranno idonei per la piantumazione avranno una nuova vita.
Ai cittadini inoltre, sarà consegnata una cartolina con la foto del punto in cui è stato piantato il proprio abete. In questo modo gli abeti che hanno reso più calde le nostre case per tutto il periodo di Natale, se ripiantumati, potranno farci respirare meglio.
Sapevi che il 50% degli alberi di Natale nelle case italiane sono abeti veri? Ogni anno vengono venduti circa 3,6 milioni di alberi: insieme possiamo rendere questa tradizione più sostenibile!
Quindi cosa aspettate? Riciclate i vostri alberi di Natale e aiutateci a dare nuova vita alla natura!
Un piccolo gesto per un grande impatto sulla nostra città e sul pianeta.
Qualche info:
Dove consegnare il tuo albero?
Presso la portineria di Palazzo Mezzabarba (negli orari consueti).
Quando?
Dal 6 all’11 gennaio 2025
Come funziona?
Gli alberi consegnati saranno valutati per verificare la loro idoneità alla ripiantumazione. Gli abeti idonei saranno affidati alle GEV di Inverno e Monteleone per essere ripiantati, garantendo loro una seconda vita e contribuendo alla tutela dell’ambiente.
Partecipate numerosi per fare la differenza!
Eventi
#GiocattoliInMovimento ringrazia e da appuntamento al prossimo annoCentinaia i banchetti di #GiocattoliInMovimento che hanno animato le piazze italiane da Nord a Sud dello stivale durante queste festività natalizie 2024-25.
Con grande spirito di solidarietà , centinaia di giocattoli sono stati raccolti e donati i bambini meno fortunati, a reparti pediatrici, case di accoglienza per minori e strutture per l’infanzia. E di questo splendido esempio dobbiamo come sempre ringraziare la nostra comunità che da tanti anni porta avanti Giocattoli in Movimento.
Ringraziamo i nostri attivisti, portavoce comunali, regionali e nazionali, referenti territoriali e cittadini che hanno partecipato a questa bella iniziativa.
Questo è il Movimento 5 stelle: una comunità di cittadini solidali, partecipi e generosi
Arrivederci al prossimo anno con #GiocattoliInMovimento!
Di seguito una selezione di alcune delle foto più belle che avete pubblicato.
Territorio
Stop al Rigassificatore di Vado una vittoria dopo anni di battaglie del Movimento 5 stelleIl M5S è sempre stato dalla parte dei cittadini e del territorio e lo ha dimostrato in anni di dure battaglie che ci hanno visto dalla parte giusta della storia. Eppure, anche alle ultime Regionali della Liguria, abbiamo assistito a una vergognosa campagna elettorale dove siamo stati tacciati di essere “i signori del noâ€. Ieri, però – e finalmente! -anche il Consiglio della Regione Liguria ha scoperto il valore giusto del “no†quando il “no†è indubbiamente giusto come questo: votando una mozione unitaria, a dispetto di mesi di tentennamenti e ambiguità , ha infatti convenuto che lo spostamento del rigassificatore Golar Tundra di fronte alle coste di Vado Ligure nel savonese era ed è una follia. Inoltre, proprio grazie all’azione costante del M5S, Bucci non potrà rimangiarsi la promessa di rigettare futuri rigassificatori in Liguria.
Abbiamo sempre difeso la salute, l’ambiente e la volontà dei cittadini, lavorando non solo con amministratori, comitati e associazioni a livello locale, ma anche con atti presentati in Parlamento e a Bruxelles: le nostre posizioni sono state accolte e con soddisfazione abbiamo visto le destre allinearsi a noi, smentendo la scellerata posizione dell’ex governatore Toti che aveva vergognosamente barattato la sicurezza e la salvaguardia del territorio semplicemente per fare un favore politico a Giorgia Meloni, sebbene il sito presentasse criticità evidenti data la presenza di industrie a rischio di incidente rilevante.
Speriamo che non sia il governo, ora, a rimettere in discussione quanto deciso martedì a Genova: la catena umana, che tanti cittadini hanno formato sulla spiaggia del savonese, ha dato i suoi frutti e ieri abbiamo chiuso un lucchetto che speriamo nessuno riapra più.
Ora ci aspettiamo che il centrodestra regionale e il presidente Bucci mantengano la promessa fatta in campagna elettorale e quanto votato in Consiglio, anche se questo significa andare contro i desiderata del centrodestra nazionale al governo: il no al rigassificatore nello specchio acqueo savonese deve essere definitivo. Ricordiamo che, come M5S, abbiamo contestato il trasferimento da Piombino fin dalla prima ora rispondendo non alla convenienza politica del momento, ma alle precise istanze di un territorio, già pesantemente gravato in passato da numerose servitù.
Vigileremo sul rispetto della volontà di tutti i savonesi e dei liguri: il “no†di ieri è senza ombra di dubbio una vittoria del M5S, capace ancora una volta di portare al centro del dibattito i cittadini, i sindaci, i comitati, le parti sociali e le associazioni datoriali: siamo sempre stati contrari ai rigassificatori, esattamente come siamo e sempre saremo contrari agli inceneritori.
Eventi
I buoni motivi per partecipare a #GiocattoliInMovimentoPerché portiamo avanti da tanti anni l’iniziativa di Giocattoli in Movimento e ne siamo così orgogliosi? I motivi sono molti e spaziano dalla sostenibilità ambientale al senso di comunità . Di seguito proviamo ad elencarli.
Per questo, noi del Movimento 5 stelle siamo molto orgogliosi di Giocattoli In Movimento, e invitiamo tutti a partecipare.
Quando tornerai a casa avrai portato con te molto di più di quello che hai lasciato: sorrisi, gioia speranza, fratellanza, valori che non hanno prezzo.
E’ molto semplice: porta due o più giocattoli o libri per bambini a un gazebo del Movimento organizzato in una delle tante piazze italiane fino al 6 gennaio, in cambio ne potrai prendere uno a tua scelta.
Unico requisito: i giochi devono essere integri e utilizzabili
I giocattoli raccolti ai nostri banchetti verranno donati a reparti pediatrici, case di accoglienza per minori e strutture per l’infanzia. Portiamo un po’ di felicità a bambini meno fortunati e non dimentichiamo che aiutiamo l’ambiente: riduciamo la produzione di plastica ed evitiamo che tanti giochi ancora utilizzabili finiscano in discarica.
In conclusione non ci sono scuse: fino al 6 gennaio vi aspettiamo in piazza!
Qui potete scaricare il kit grafico dell’iniziativa
• Raggiungi un gazebo e porta i giocattoli che i tuoi bimbi non usano più. Trovi i banchetti più vicini qui https://portale.movimento5stelle.eu/geo-event/events-list
• Pubblica sui social le foto e i video dell’iniziativa usando l’hashtag #GiocattoliInMovimento e saranno rilanciate dai social ufficiali del Movimento 5 stelle.
Territorio
Il MoVimento 5 Stelle è presente anche all’estero, in tantissimi paesi nel mondoSono i nostri concittadini italiani residenti all’estero che credono in un futuro diverso, che hanno sposato i nostri valori e che vogliono contribuire a migliorare non solo il nostro paese ma anche la situazione di tanti concittadini che come loro, chi per scelta chi per necessità , si trovano all’estero.
Anche per loro è stato costituito un gruppo territoriale, un gruppo speciale composto da oltre 320 membri residenti in oltre 70 paesi di tutto il mondo, dall’Australia agli Stati Uniti, dai paesi del Nord Africa fino all’Argentina, e ovviamente in quasi tutti i paesi europei.
Venerdì scorso, tramite la piattaforma Skyvote, hanno eletto il loro rappresentante del gruppo, Marcello Pilato, residente in Germania.
Questo gruppo potrà fornirci uno sguardo dall’esterno utile a migliorare la nostra azione politica e potrà essere il punto di riferimento oltre che per i nostri iscritti residenti all’estero (ne contiamo oltre 1.300) anche per tutti i nostri concittadini.
A Marcello e a tutti loro il nostro auguri di buon lavoro