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“Pensavo fosse morto perché aveva perso moltissimo sangue”. Uno squalo ha destato preoccupazione alle Hawaii sulla riva dell’isola di Kuai. Un bagnino è rimasto ferito in un attacco di squalo mentre faceva surf mercoledì 5 novembre vicino alla costa dell’isola. Chance Swanson, 33 anni, del Kauai Ocean Safety, stava surfando con amici in una zona chiamata “Middlesâ€. Dopo che i compagni sono tornati a riva, Swanson è rimasto solo in acqua.
Un passante ha notato che qualcosa non andava e ha allertato un altro bagnino, come ha spiegato Kalani Vierra, capo del Kauai Ocean Safety Bureau, all’emittente WBTW: “I bagnini hanno guardato con i binocoli e hanno notato che Chance galleggiava sulla schiena con una grande macchia rossa intorno a luiâ€. Ha aggiunto: “Sono usciti immediatamente, hanno capito che era stato attaccato da uno squalo e gli hanno messo subito un laccio emostaticoâ€.
L’attacco è avvenuto vicino al punto di surf Pine Trees intorno alle 15:10 ora locale, secondo il comunicato dell’ufficio di sicurezza marittima della contea di Kauai. I soccorritori hanno trattato Swanson sul posto mentre “perdeva conoscenza a tratti ed entrava in stato di shockâ€. Successivamente, è stato trasportato al Wilcox Medical Center e poi al Queen’s Medical Center di Honolulu. Una pagina GoFundMe creata per coprire le spese mediche segnala che Swanson ha subito interventi chirurgici per riparare un’arteria del polpaccio e la tibia. Non è stato specificato che tipo di squalo lo abbia morso.
Poco più di un’ora dopo l’incidente, un squalo di barriera lungo circa un metro e mezzo è stato avvistato sulla spiaggia di Poipu. Dopo l’attacco, la spiaggia è stata chiusa con cartelli “Shark Sighted†e “No Swimmingâ€. Hanalei Bay è rimasta chiusa “a causa di continui avvistamenti di squali†fino a venerdì 7 novembre.
La madre di Swanson, Rose Keaweamahi-Hoovler, ha dichiarato: “La mia più grande paura è che vengano morsi da uno squalo. Pensavo fosse morto perché aveva perso moltissimo sangue. Quattro medici hanno detto che senza i lacci emostatici Chance non sarebbe qui, quei colleghi bagnini gli hanno salvato la vita – e ha aggiunto – La peggior notizia che una madre possa ricevere. Ho avuto i brividi, ho iniziato a farneticare e sono corsa subito all’ospedale Wilcox.â€
Il fratello Tyler ha detto di lui: “Un’anima gentile. È davvero appassionato delle piccole cose della vita: andare a fare surf, guidare la moto con me o stare nella natura. È stato molto sfortunato, ma cerco di mantenere un atteggiamento positivo: so che è una persona forte e determinataâ€.
Keaweamahi-Hoovler ha ringraziato la comunità di Kauai: “Fortunata e commossa. Voglio solo dire grazie ai bagnini di Kauai che hanno salvato mio figlio. Senza di loro, lui non sarebbe quiâ€. Ha descritto il figlio come “un bagnino e surfista molto rispettato, e una delle persone più umili che si possano incontrare. Incarna il vero spirito di Aloha, è una stella splendente, sempre felice e sorridenteâ€.
L'articolo “Galleggiava a pancia in su con una chiazza di sangue attorno a lui, pensavo fosse morto”: bagnino sopravvive all’attacco di uno squalo, ecco come ci è riuscito proviene da Il Fatto Quotidiano.
“Avrei voluto soffrire io al posto suo”. Martina Colombari è tornata a parlare delle vicende del figlio Achille Costacurta, da lui stesso rivelate in una puntata di One More Time podcast. La concorrente di Ballando Con Le Stelle, durante una puntata del backstage Ballando Segreto, si è aperta con Francesca Fialdini che si era complimentata con lei per l’intervista al figlio. “Ho visto tutto il podcast con Achille, molto bella, interessante e importante“, ha commentato Fialdini.
La Colombari si è subito confidata: “La cosa strana è stata sentire tutte quelle vicende dette da lui. Io li ho vissuti in prima persona quei momenti, ho chiamato io l’ambulanza per fargli fare il TSO”, ha esordito la showgirl, visibilmente commossa. L’apprendista ballerina aveva già commentato sulle sue storie Instagram l’intervista di Luca Casadei al figlio. “Con calma ne parliamo – ha detto ai suoi follower – o meglio, non devo aggiungere altro, però mi piacerebbe confrontarmi con voi. Ma prima lo faccio con luiâ€. Quindi ha aggiunto: “Perché non so mai come pormi di fronte a questa sua fragilità â€.
Colombari ha quindi colto l’occasione per togliersi in qualche modo un peso dopo anni di silenzio, in cui ha fortemente voluto proteggere il figlio dalla mediaticità . “Il fatto che ne abbia parlato lui con quella lucidità , di quando ad esempio l’hanno legato per fargli il primo Tso, non è stato doloroso però sento che avrei voluto soffrire io al posto suo – e ha aggiunto – In un certo senso il fatto che lui abbia sdoganato tutto ciò, egoisticamente mi ha tolto un peso“.
L’ex modella ha fatto anche riferimento ai numerosi commenti e critiche che negli anni le erano stati rivolti per non “essere stata una buona mamma”. “Tanti mi additavano di essere una mamma sbagliata, che non ce l’ha fatta, che avrebbe potuto accorgersene o che avrebbe potuto fare di più, e invece io ho cercato di proteggerlo e non ho mai detto niente”. Francesca Fialdini ha poi concluso: “Ne avrai ingoiate tante, però sei stata bravissima perché al momento opportuno era giusto che lo facesse lui, e l’ha fatto“.
Nel podcast One More Time di Luca Casadei, Achille Costacurta ha parlato dei suoi problemi con le droghe e della complicata relazione con i suoi genitori, Martina Colombari e Alessandro Billy Costacurta, che però lo hanno sempre supportato e aiutato a uscire dalla dipendenza. “Sono fiero di me, del fatto che sono riuscito ad avere una certa consapevolezza. Tutti i miei traumi sono riuscito a buttarli giù. Non ho filtri, non mi vergogno di quello che mi è successo perché alla fine sono una persona normale. Ho imparato a non dimenticare quei traumi ma a farne tesoro. Avendo provato gli eccessi, ora ci sono poche cose che mi fanno veramente felice. Perché le sostanze stupefacenti ti fanno provare queste emozioni che non ritroviâ€. Nell’intervista c’è di tutto. TSO, droghe, rabbia e la diagnosi di ADHD, un tentativo di suicidio, un rapporto difficile con i genitori che da sempre lottano per aiutarlo e lui che oggi ce l’ha fatta e vive lontano da Milano, per ritrovarsi.
Credo che il dolore provato da Martina Colombari, non solo per tutto quello che ha vissuto il figlio ma anche per tutti i commenti cattivi che ha dovuto sopportare, non si possa nemmeno immaginare â¤ï¸â€????#BallandoConLeStelle pic.twitter.com/wnOwrT7BI4
— Ila ???? (@unfilodilaria) November 7, 2025
L'articolo “Avrei voluto soffrire al posto suo, ho chiamato io l’ambulanza per fargli fare il Tso”: Martina Colombari torna a parlare di Achille Costacurta proviene da Il Fatto Quotidiano.
Era incinta al nono mese. Stefania Palmieri, di 36 anni, è morta venerdì 7 novembre in un incidente stradale. Nello schianto, avvenuto sull’autostrada A22 del Brennero, ha perso la vita anche il bimbo che aspettava. Nel tratto tra Mantova Nord e Nogarole Rocca, in provincia di Verona, l’auto di Palmieri si è scontrata contro un mezzo pesante che la precedeva. La polizia stradale di Verona sta ricostruendo la dinamica dell’incidente.
La vittima era di Modena e lavorava nel Veneziano per una ditta di abbigliamento di Milano. Il personale del 118 ha provato a rianimarla ma Palmieri è morta sul colpo e con lei il suo bimbo. L’auto era incastrata sotto il camion. I funerali potrebbero essere fissati per lunedì.
Foto d’archivio
L'articolo Incidente mortale sulla A22: la vittima aveva 36 anni ed era incinta proviene da Il Fatto Quotidiano.
Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda il venerdì sera in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza, tra campagne elettorali a colpi di gadget e incarichi su misura, commenta il lavoro “part-time†dei politici italiani.
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L'articolo “I politici lavorano due giorni a settimana, sono più vicini ai disoccupati”: l’ironia tagliente di Crozza su parlamentari e campagne elettorali proviene da Il Fatto Quotidiano.
Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda il venerdì sera in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza veste i panni di Antonio Razzi che commenta l’attualità politica italiana tra gaffe, canzoni e sproloqui su Mamdani e la separazione delle carriere.
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L'articolo “Il sindaco di New York? Non lo avrei votato perché ci fa schifo il maiale, io non butto via niente”: Crozza diventa Razzi. L’intervento tra gaffe e sproloqui è esilarante proviene da Il Fatto Quotidiano.
“Dal tumore al pancreas se ne può uscire. Io sono rinatoâ€. Parola del maestro Gianni Mazza. Il celebre direttore d’orchestra degli storici programmi di Renzo Arbore, come Indietro tutta e Quelli della notte, ha raccontato le sue vicissitudini di salute nel salotto di La volta buona. Il direttore d’orchestra, che già aveva rischiato la vita durante la prima ondata di Covid, ha spiegato a Caterina Balivo che del tumore al pancreas “se n’è accorto per caso, un colpo di fortuna. Non dà dolore, è difficile accorgersi che stai maleâ€. Mazza ha cosi voluto ringraziare medici e infermieri dell’ospedale Gemelli di Roma che l’hanno curato: “Sono grato al Gemelli, dopo la malattia sono rinato. Se ne può uscireâ€.
L'articolo “Ho scoperto per caso di avere un tumore al pancreas, non dà dolore ed è difficile accorgersene. Ma se ne può uscire. Io sono rinatoâ€: il maestro Mazza racconta la malattia proviene da Il Fatto Quotidiano.
“Le patrimoniali ricompaiono ciclicamente nelle proposte della sinistra. È rassicurante sapere che, con la destra al Governo, non vedranno mai la luce”. A scanso di equivoci, Giorgia Meloni ci tiene a rassicurare anche a parole i titolari di grandi patrimoni: non saranno colpiti da tasse extra. Il messaggio è stato affidato al social di Elon Musk, X, il giorno dopo che il leader della Cgil, Maurizio Landini, era tornato a proporre un contributo di solidarietà dall’1% dei contribuenti più ricchi. Intesi come i titolari di patrimoni sopra i 2 milioni di euro, quindi ricchi per davvero, per i quali l’ex segretario della Fiom propone l’imposizione di un’aliquota dell’1,3%. La tassa, secondo le stime della Cgil, impatterebbe su circa 500mila contribuenti, generando un gettito addizionale annuo di circa 26 miliardi di euro.
Il messaggio di Meloni, del resto, è in linea con i fatti. Istat, Bankitalia, Corte dei Conti e Ufficio parlamentare di bilancio hanno appena evidenziato empiricamente come la legge di Bilancio all’esame delle Camere avvantaggi i più ricchi del Paese. E la tendenza è assolutamente coerente con le scelta fatte con le altre tre finanziarie del governo della leader di Fratelli d’Italia.
Eppure, come ricorda Nicola Fratoianni sempre su X, “l’81% degli elettori della destra è favorevole all’introduzione di una tassa sulle grandi ricchezze, e l’84% degli elettori di centrosinistra è d’accordo con questa ipotesi. Una tassa che si rivolgerebbe a un settore limitatissimo del nostro Paese, e che non metterebbe in povertà nessuno, ma i cui benefici per tanti sarebbero evidenti. Allora ci muoviamo? Meloni e Tajani accoglierete le nostre proposte su questo?”.
Il leader di Avs davanti alle telecamere di Sky Tg24 sottolinea poi che “con la destra al governo aumentano le persone in povertà , aumentano tra il 2023 e 2024 addirittura di un milione, poco più, gli italiani e le italiane che rinunciano a curarsi, perché non se lo possono più permettere. Non è rassicurante sapere che gli stipendi di questo paese, unico caso in Europa da trent’anni, sono sostanzialmente fermi, mentre il costo della vita continua ad aumentare. C’è poco da fare, non è questione di collocazione, di schieramento politico, tanto meno di ideologia, basterebbe andare in giro e parlare con le persone in carne ed ossa”.
“Con la destra al governo vede la luce una manovra che aiuta solo i ricchi ed evasori e penalizza la classe media e le persone in difficoltà . La ‘donna del popolo’, rassicurante solo per amici e potenti”, è invece la sintesi di Peppe Provenzano, responsabile esteri della segreteria Pd. Mentre il collega di partito Antonio Misiani fa i conti in tasca al governo: “Tagliare le tasse ricompare ciclicamente nelle promesse elettorali della destra. In tre anni di governo di Giorgia Meloni è accaduto esattamente l’opposto. La pressione fiscale nel 2022 era al 41,7% del Pil, nel 2025 è salita al 42,8%. È il record degli ultimi dieci anni. In pratica, quest’anno le famiglie e le imprese italiane pagheranno 25 miliardi in più di quanto sarebbe avvenuto se la pressione fiscale fosse rimasta al livello del 2022. Questi sono i dati. Le chiacchiere stanno a zero”.
L'articolo Meloni rassicura (ancora) i più ricchi: “Con la destra al governo mai una patrimoniale†proviene da Il Fatto Quotidiano.
Circoncisioni senza autorizzazione e con procedure inadatte. Un medico di base a Trento è stato messo ai domiciliari per aver eseguito interventi chirurgici delicati senza l’abilitazione. Le operazioni venivano richieste dalle famiglie dei minori, bambini di origini straniere, e venivano eseguito nell’ambulatorio del medico. Secondo i carabinieri del Nas, in alcuni casi i pazienti sono finiti in ospedale a causa delle procedure adottate. Dalle indagini è emerso che dal 2022 le operazioni sono state almeno 40.
Secondo l’accusa, oltre ad essere privo di autorizzazione sanitaria, l’ambulatorio risultava carente anche sotto il profilo igienico sanitario. Erano inadeguate anche le procedure, che hanno costretto, in alcuni casi, il trasporto d’urgenza al pronto soccorso ospedaliero. “Uno dei piccoli pazienti è stato ricoverato in ospedale a seguito di intossicazione da benzodiazepine, che il medico aveva somministrato in dose eccessiva per calmare il minore durante l’intervento chirurgico”. A volte, secondo quanto emerso dalle indagini, il medico si faceva aiutare dal figlio maggiorenne, che è stato denunciato per aver eseguito un lavoro da infermiere senza averne il titolo.
La procura distrettuale di Trento, al termine delle indagini, ha posto sotto sequestro l’ambulatorio. Nel corso di perquisizioni i militari hanno trovato un lettino con cinghie contenitrici, bisturi elettrico, confezioni di benzodiazepine, confezione di anestetico locale, un biglietto da visita con espresso richiamo all’effettuazione di circoncisione, bollettario di ricevute sanitarie.
L'articolo “Decine di bambini circoncisi senza autorizzazione”: medico arrestato a Trento. Denunciato anche il figlio proviene da Il Fatto Quotidiano.
Un incidente legato a una batteria al litio ha causato momenti di tensione all’aeroporto internazionale di Melbourne, dove un uomo è rimasto ferito, con ustioni a una gamba e alle dita, dopo che un power bank si è incendiato nella sua tasca. L’uomo, sulla cinquantina, si trovava nella business lounge della Qantas, la compagnia di linea australiana, giovedì mattina quando il dispositivo ha preso fuoco, riempiendo l’area di fumo e costringendo circa 150 persone all’evacuazione.
Il personale è intervenuto immediatamente: “Il personale ha aiutato l’uomo a entrare sotto la doccia prima dell’arrivo dei paramediciâ€, ha riferito un portavoce di Qantas, aggiungendo che “la lounge è stata ripulita e riaperta due ore dopoâ€. L’uomo è stato trasportato in ospedale in condizioni stabili e dimesso poco dopo. Secondo un testimone citato dal quotidiano The Age, durante l’incendio si sarebbe visto “acido della batteria volare ovunqueâ€. La produttrice cinematografica australiana Leanne Tonkes, presente nella lounge al momento dell’incidente, ha pubblicato su Instagram una foto della power bank carbonizzata, scrivendo: “Spero che l’uomo che ha preso fuoco tenendola in mano stia bene – e ha poi aggiunto – Prontezza di riflessi da parte dell’uomo che è intervenuto per aiutare e dello staff che lo ha portato sotto la doccia e ha fatto uscire tutti gli altri dalla loungeâ€.
Qantas ha comunicato di essere “in fase di revisione della politica relativa al trasporto di batterie al litio e power bank da parte dei passeggeriâ€, con un aggiornamento atteso a breve. Attualmente molte compagnie aeree consigliano ai viaggiatori di “tenere le power bank a portata di mano — nel taschino del sedile o sotto il sedile davanti — e non nei vani portabagagliâ€.
Casi simili si sono già verificati: a luglio un incendio su un volo Virgin Australia da Sydney a Hobart è stato attribuito a una power bank collocata in un compartimento superiore. La compagnia ha dichiarato di voler aggiornare le proprie regole, chiedendo ai clienti di “mantenere i dispositivi a vista e facilmente raggiungibiliâ€.
Anche a livello internazionale sono in corso revisioni delle politiche di sicurezza. Emirates, Cathay Pacific, China Airlines, Korean Air e Singapore Airlines hanno vietato l’uso e la ricarica di power bank a bordo, imponendo limiti di trasporto. Infatti alcune compagnie consentono solo due dispositivi tra 100Wh e 160Wh di capacità .
L'articolo “C’era l’acido che volava ovunque, l’uomo ha preso fuoco appena ha preso in mano il caricatore”: la power bank gli esplode in tasca, evacuato l’aeroporto di Melbourne proviene da Il Fatto Quotidiano.
Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda il venerdì sera in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza veste i panni dell’ex ministro Marco Minniti che, tra molte “virgolette†e improbabili metafore, esalta Giorgia Meloni come eroe nazionale e figura fondamentale del nostro Paese.
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L'articolo Crozza veste i panni di Minniti tra “virgolette” e metafore esalta Giorgia Meloni: “È come Cenerentola, ha trasformato l’Italia che era una zucca” proviene da Il Fatto Quotidiano.
È di un uomo italiano il corpo senza vita ritrovato ieri vicino Nuuk, in Groenlandia, dalle autorità locali sul monte Sermitsiaq. La Farnesina ha fatto sapere che la vittima, proveniente dal Canada, è rimasta coinvolta in un incidente aereo nei pressi della capitale mentre viaggiava a bordo del suo velivolo per motivi turistici nella giornata del 25 ottobre.
L’uomo era partito dal comune canadese di Happy Valley-Goose Bay, nel Labrador centrale, il cui mare separa lo stato nordamericano e la Groenlandia. Il cadavere è stato ritrovato dalle autorità locali insieme al relitto dell’apparecchio, un Cessna 182T Skylane omologato per una persona. Si esclude, dunque, la presenza di altre vittime.
Come riportato dalla compagnia di stato danese Naviair, il luogo dell’incidente è difficilmente accessibile e le condizioni climatiche avverse hanno reso difficili le ricerche dei soccorritori. Questo spiega la distanza di due settimane tra il sinistro e il ritrovamento dei resti.
Il caso ora è seguito dall’Ambasciata d’Italia a Copenaghen, allertata dalle forze groenlandesi, che è già in contatto con i familiari della vittima.
L'articolo Italiano muore in Groenlandia in un incidente con il suo aereo da turismo proviene da Il Fatto Quotidiano.
La Cina ritiene che quell’isola come nazione autonoma non dovrebbe esistere: figuriamoci poi se un suo rappresentante si presenta a Bruxelles per fare un discorso che inviti a intensificare i rapporti con l’Unione. Si parla di scontro diplomatico tra Cina e Unione europea in seguito al fatto che i 27 hanno lasciato il palco alla vice presidente di Taiwan, Hsiao Bi-Khim , durante un evento organizzato dall’Alleanza interparlamentare sulla Cina (Ipac). Si è trattato del primo discorso di un alto membro del governo taiwanese in un parlamento straniero. Pechino la vede così: “Una mossa che viola gravemente il principio di una sola Cina, interferisce gravemente nei nostri affari interni e compromette gravemente la fiducia politica reciproca tra Cina e Ueâ€.
Ma cosa ha detto Bi-Khim? Il suo intento è stato quello di rafforzare i rapporti con l’Europa – che fino ad oggi non ha intrattenuto relazioni diplomatiche formali con il Paese – in un contesto particolare: Taiwan teme che il suo governo democratico non esisterà più, una volta che la Cina avrà preso possesso del territorio. Una diatriba che dura da quando, nel 1949, il Partito Comunista prese il potere e i nazionalisti si rifugiarono nell’isola, dove crearono un loro governo. Negli ultimi mesi la situazione è diventata sempre più tesa: la Cina mostra i muscoli con esercitazioni militari che circondano l’isola, e il presidente di Taiwan, Lai Ching-te ha dato il via al programma per realizzare il sistema di difesa aerea “T-Dome” con un aumento delle spese per la difesa fino al 5% del Pil, entro il 2030.
“La pace nello Stretto di Taiwan è essenziale per la stabilità globale e la continuità economica, e l’opposizione internazionale ai cambiamenti unilaterali dello status quo imposti con la forza non può essere sopravvalutata†ha dichiarato la vice presidente, che ha proseguito: “In un’epoca segnata da una crescente frammentazione, volatilità e autoritarismo, questo incontro afferma qualcosa di vitale: che le democrazie, anche quando sono lontane, non sono soleâ€.
Riferendosi poi alle limitazioni sulle esportazioni di terre rare da parte del Dragone verso l’Europa, Bi-Khim ha detto che “le interruzioni delle catene di approvvigionamento globali da parte della Cina†dovrebbero essere da stimolo per Bruxelles nella creazione con Taiwan di “un ecosistema tecnologico affidabile basato sulla fiducia, sulla trasparenza e sui valori democraticiâ€.
Particolare curioso, la presenza e il discorso della numero 2 di Taiwan sono stati tenuti segreti sino all’ultimo, in seguito all’allarme lanciato nel 2024 dalla Repubblica Ceca; i suoi servizi di sicurezza avevano avuto segnali che agenti inviati da Pechino avrebbero pensato ad una intimidazione fisica, anche speronando l’auto della vice presidente durante la sua visita.
L'articolo Incidente diplomatico tra Cina e Ue: Bruxelles ospita la numero 2 di Taiwan e il Dragone sputa fuoco proviene da Il Fatto Quotidiano.
Aborti procurati, impianti di embrioni mai eseguiti, false attestazioni cliniche. In provincia di Ferrara un centro di procreazione medicalmente assistita è stato sospeso dall’Ausl per una serie di accuse che coinvolgono sei professionisti dell’ospedale del Delta di Lagosanto. Gli inquirenti stanno tutt’ora indagando, e hanno eseguito diverse perquisizioni e sequestri, con avvisi di garanzia. All’indagine si è aggiunta un’ispezione del centro nazionale trapianti. Le donne coinvolte e potenzialmente offese dai reati sono in totale 4. Gli indagati sono il responsabile dell’unità operativa, l’ex e l’attuale responsabile del laboratorio, la manager della qualità ed embriologa e due biotecnologi che hanno lavorato nella struttura fino a luglio.
Tra le ipotesi da verificare, formulate anche grazie a una segnalazione interna, ci sono false attestazioni cliniche per gli esami, impianti di embrioni mai eseguiti, e in un caso un procurato aborto. Secondo l’accusa, coordinata dalla pm Barbara Cavallo, nel marzo 2023 a una paziente è stato impiantato l’embrione di un’altra donna e poi è stata indotta ad abortire con l’inganno: le hanno fatto credere che l’impianto non fosse andato a buon fine perché l’embrione era rimasto nel catetere, e che il farmaco somministrato servisse per la “pulizia” dell’utero in vista di un nuovo tentativo. Il responsabile della Pma risulta indagato anche per aver attestato nell’aprile scorso e nel marzo 2023 l’avvenuto impianto di embrioni in due pazienti che invece non è mai stato effettuato, e per aver inserito nella cartella clinica di una paziente un’ecografia mai eseguita.
Tutti e sei gli indagati rispondono di omissione di atti d’ufficio per non aver fatto i controlli di fertilizzazione il giorno dopo il prelievo degli ovociti, soprattutto nei venerdì e nei prefestivi. Questi controlli venivano comunque inseriti nel database Fertilab e nelle cartelle cliniche come “eseguiti”. I finanzieri hanno sequestrato le carte e i dispositivi informatici, compreso il software che gestisce i dati delle attività . Quanto emerso ha portato l’Ausl a sospendere in via precauzionale l’attività del Centro. “Al fine di accompagnare le coppie in carico al Centro nel prosieguo del loro percorso, l’Azienda ha già predisposto percorsi di presa in carico alternativi, grazie alla disponibilità dei Centri di Pma regionali. L’Azienda ha assicurato, come di consueto, la massima collaborazione agli inquirenti nel cui operato ripone massima fiducia”, afferma l’Ausl.
L'articolo “Embrione sbagliato e aborto indotto con l’inganno”: sospese le attività di un centro di procreazione assistita a Ferrara proviene da Il Fatto Quotidiano.
La Corte suprema statunitense ha accolto il ricorso presentato da Donald Trump, autorizzandolo a sospendere in parte per novembre i pagamenti dei sussidi alimentari federali, trattenendo circa 4 miliardi di dollari. Con una decisione d’urgenza, la giudice Ketanji Brown Jackson ha congelato l’ordinanza del giudice distrettuale John McConnell, che aveva imposto all’amministrazione di ripristinare subito i versamenti del Supplemental Nutrition Assistance Program (Snap), i cosiddetti “food stamp†che garantiscono assistenza a 42 milioni di americani a basso reddito.
McConnell aveva definito “inaccettabile†il protrarsi dell’interruzione dei sussidi a causa dello shutdown, ricordando che “16 milioni di bambini rischiano la fameâ€. Il giudice, già la scorsa settimana, aveva ordinato all’amministrazione di utilizzare i fondi di emergenza per finanziare i programmi essenziali durante la paralisi dei servizi pubblici, sottolineando che gli stessi fondi erano stati impiegati per pagare i militari.
Trump e i suoi legali sostengono invece di non avere l’autorità legale per destinare quelle risorse alla spesa sociale, ma di poterle usare solo per la difesa nazionale. Dopo la prima sentenza, la Casa Bianca aveva finanziato i programmi solo in parte e il Dipartimento di Giustizia aveva immediatamente presentato appello, accusando la magistratura di interferire con le prerogative dell’esecutivo in una fase di emergenza fiscale.
Il vicepresidente JD Vance ha definito la decisione del giudice McConnell “assurdaâ€, affermando che “un tribunale federale non può imporre al governo cosa fare durante uno shutdown provocato dai democraticiâ€. La pronuncia della Corte suprema, che congela i pagamenti in attesa del giudizio definitivo, rappresenta una vittoria politica per Trump, ma rischia di lasciare milioni di famiglie senza aiuti alimentari proprio alla vigilia delle festività .
L'articolo “Ok al blocco dei sussidi alimentari”: la Corte suprema accoglie il ricorso di Trump. Stop agli aiuti a 42 milioni di americani poveri proviene da Il Fatto Quotidiano.
È Tony Maiello il vincitore dell’edizione 2025 di “Tale e Quale Showâ€. Il cantautore campano si è aggiudicato la medaglia d’oro grazie alla sua imitazione di Gigi D’Alessio, che pare aver apprezzato non poco l’interpretazione di Maiello dal momento che ha mandato il seguente messaggio al giurato Giorgio Panariello: “È l’unico imitatore che mi ha miglioratoâ€. Tony si è lasciato alle spalle il resto del cast, a partire da Samuele Cavallo (secondo classificato) e Pamela Petrarolo (al terzo posto). Fanalino di coda Carmen Di Pietro.
A vincere non è stato solo Tony Maiello, ma anche l’intero programma condotto da Carlo Conti che si è aggiudicato il prime time. Per l’ultimo appuntamento di stagione, infatti, sono stati 3.142.000 i telespettatori che hanno scelto lo show di Rai 1, con uno share del 21.6%. Il primo canale di Viale Mazzini ha battuto il diretto competitor, Canale 5, che con “Tradimento†ha conquistato 2.199.000 telespettatori con uno share del 14.2%.
Tony Maiello, nome d’arte di Antonio Maiello, nasce a Castellammare di Stabia nel 1989 e raggiunge la popolarità nel 2008 partecipando alla prima edizione di “X Factorâ€, talent allora in onda su Rai 2 e che lo vede classificarsi al quarto posto sotto la guida di Mara Maionchi. Nel 2010 vince la categoria “Nuove Proposte†di Sanremo con il brano “Il linguaggio della resaâ€, ma da lì a poco per il cantautore inizia un periodo difficile. Le soddisfazioni professionali sembrano essersi arenate e per Maiello si apre una voragine fatta di crisi profonda e attacchi di panico. Non resta altro da fare che cambiare strada e reinventarsi. Tony, come ha raccontato in un’intervista a “Cult Popâ€, lo fa andando a lavorare in un bar e come broker assicurativo, fino a quando la musica torna a bussare alla sua porta e questa volta con grande generosità . Un discografico gli propone di provare a scrivere per altri interpreti. Lui punta subito molto in alto: Laura Pausini è il nome che fa. Alla star di Solarolo viene quindi proposta “200 noteâ€, canzone che Maiello aveva sottoposto invano qualche tempo prima perché venisse considerata per Sanremo. Pausini, innamoratasi del pezzo, lo sceglie per l’album “Simili†del 2015. È la svolta. Tony diventa richiestissimo nel panorama discografico e sono in tanti a interpretare brani firmati da lui: Giorgia, Marco Mengoni, Il Volo, Alessandra Amoroso solo per fare alcuni nomi. Nel 2020 scrive la “canzone più bella e meravigliosa†della sua vita, diventando papà della piccola Ludovica nata dall’amore con la moglie Roberta.
L'articolo “Lavoravo in un bar e come broker assicurativo, poi Laura Pausini mi ha cambiato la vitaâ€: chi è Tony Maiello, il vincitore di “Tale e Quale Show 2025†proviene da Il Fatto Quotidiano.
L’Enac, Ente nazionale dell’aviazione civile, ha aggiornato le linee guida sui viaggi aerei con animali domestici sui voli nazionali, introducendo nuove regole più flessibili. Tra le principali modifiche, l’aumento del limite di peso per i cani ammessi in cabina: non più solo fino a 25 chilogrammi, ma fino a 30. I cani potranno viaggiare accanto ai proprietari in postazioni dedicate, con un massimo di sei animali per ogni volo.
Le nuove disposizioni, anticipate dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini attraverso i suoi canali social, non sono ancora pubblicate sul sito ufficiale dell’Enac. Non è la prima volta che il ministro anticipa pubblicamente cambiamenti di questo tipo: già lo scorso settembre, durante il Pet Forum del Sole 24 Ore, aveva annunciato “il primo volo di linea sperimentale con a bordo cani liberi dal trasportinoâ€, partito effettivamente alcune settimane dopo.
Secondo quanto indicato, il passaggio del limite di peso da 25 a 30 chilogrammi permetterà l’accesso in cabina a razze come labrador o pastori tedeschi, che in precedenza rischiavano di restare escluse. L’ampliamento del numero di animali ammessi da due a sei per volo rappresenta inoltre un incremento dell’offerta, anche se potrà creare difficoltà gestionali in fase di imbarco e assegnazione dei posti.
I vertici di Enac e di Ita Airways – la compagnia che per prima ha sperimentato i voli con animali senza trasportino – hanno ribadito che “verranno tutelati anche i viaggiatori non avvezzi a viaggiare accanto agli animali, per allergie o per scelta personaleâ€, prevedendo una “adeguata distribuzione degli spazi sull’aeromobile, con zone ‘pet friendly’ e zone ‘pet free’â€.
Va ricordato che le linee guida fissano solo il quadro generale, lasciando alle compagnie la libertà di applicarle o meno. Alcuni vettori, soprattutto low cost, già oggi non consentono l’accesso di animali, sebbene le regole attuali permettano fino a due animali di piccola taglia (8-10 kg) in trasportino.
Nel post di annuncio, Salvini ha commentato: “Promessa mantenuta. Una piccola grande battaglia di civiltà che continua: dopo treni e aerei, ora massimo impegno per aumentare anche le spiagge attrezzate ad accogliere i nostri amici a quattro zampe. Per un’Italia sempre più moderna e amica degli animaliâ€.
L'articolo “Massimo di 6 animali per volo, ammessi anche labrador e pastori fino a 30 chili”: le nuove e regole per il trasporto dei cani in aereo proviene da Il Fatto Quotidiano.