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#Madonie #News
PALERMO (ITALPRESS) – Nuova veste per il Parco archeologico di Segesta frutto di un’operazione di restyling che ha interessato la zona della prima accoglienza, con un nuovo box per i custodi, il front office, la caffetteria e presto anche nuovi bagni per i visitatori dopo i danni causati dall’incendio dei mesi scorsi che distrusse gran parte delle aree di ristoro destinate al pubblico.
Il nuovo punto di accoglienza “Segesta Culture Storeâ€, che si trova proprio sotto il Tempio Dorico, allestito con sedute in legno e ampi spazi, si presenta con una veste accattivante, oltre che essere ecosostenibile e in linea con gli ultimi accorgimenti in termini di accoglienza museale.
“Un disastro che si è trasformato in opportunità – ha detto l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato – Accanto alla tutela e alla valorizzazione, un impegno concreto per rendere accessibile e accogliente uno dei siti archeologici più affascinanti della Sicilia, ma soprattutto per porre in primo piano il visitatore».
Soddisfazione anche per i numeri del Parco: «Incassi più che raddoppiati a seguito dell’adeguamento delle tariffe d’ingresso agli standard europei, con un incremento del 77 per cento – ha aggiunto il componente del governo Schifani – Il parco ha chiuso il bilancio consuntivo 2023 con 800 mila euro di avanzo di amministrazione, la metà dei quali reinvestita nel restyling del parco e nel recupero delle infrastrutture danneggiate dal rogo».
Tra gennaio e settembre 2024, gli incassi hanno raggiunto 2.149.395 euro (a fronte di 1.212.000 euro nello stesso periodo dello scorso anno), mentre i visitatori sono cresciuti del dieci per cento, toccando quota 283 mila rispetto ai 266.716 presenti negli stessi mesi nel 2023.
«I progetti messi in campo – ha sottolineato il direttore del Parco, Luigi Biondo – non riguardano solo un semplice restyling estetico ma un un percorso più ampio rivolto all’accessibilità del Parco e che sarà completato entro Natale. Abbiamo già ripulito e adeguatamente illuminato la gradinata che conduce al Tempio e rifatto la strada carrabile per consentire l’accesso alle famiglie con passeggini e ai visitatori con disabilità . Sono in corso, inoltre, una serie di interventi che spaziano dal digitale alla parte strutturale».
All’interno dell’area ristoro sono presenti prodotti gastronomici a km zero, gli stessi che ogni domenica sono ricercati al Mercato degli Elimi, sotto il logo “Elymosâ€, fra cui il miele prodotto a Segesta e la pasta di grani antichi, la confettura dolce e salata di Calatafimi, l’olio e il vino di Segesta. Nel bookstore, invece, anche volumi e guide sui siti archeologici e i musei siciliani, oltre che un corner sui parchi e musei del Trapanese e il merchandising ufficiale del Parco archeologico di Segesta.
– Foto: Ufficio stampa Regione Siciliana –
(ITALPRESS).
L'articolo Parco Archeologico Segesta, inaugurato nuovo front office dopo incendio proviene da Madonie Press.
PALERMO (ITALPRESS) – Se il 10 ottobre, in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale, in tutto il pianeta si parla di Salute Mentale, in Italia la centralità del tema da quest’anno spetterà a Palermo.
Per la prima volta in assoluto, infatti, la Fondazione Tommaso Dragotto realizzerà un’imponente manifestazione, destinata a ripetersi ogni 10 ottobre anche negli anni a venire, che pone all’attenzione pubblica e mediatica il tema del disagio mentale come uno dei grandi malesseri della società moderna.
A differenza di altre patologie persiste, purtroppo, nei confronti di tale malattia, una fortissima diffidenza che ghettizza ed allontana coloro che soffrono di problemi della psiche, relegandoli ai margini della società con gravi conseguenze non solo per il recupero dei soggetti stessi, ma anche per le famiglie che vivono nella quotidianità lo stigma al quale sono sottoposti.
Il tema, quanto mai attuale, abbraccia un ampio spettro di patologie sempre più frequenti: dalla depressione all’ansia, dal panico alle ossessioni, fino alle fobie, alle psicosi, senza tralasciare i disturbi alimentari, le dipendenze anche affettive, i problemi relazionali, quelli post traumatici e post oncologici, e non ultima, la solitudine nelle sue sfaccettature infinite.
Testimonianza della diffusione allargata del disagio il numero delle persone colpite da disturbi mentali, salito nel nostro Paese a quasi 12 milioni, e la loro discriminazione nell’inserimento sociale e lavorativo che si traduce in difficoltà di inclusione e di accesso alle cure adeguate, basti pensare che il 20% degli italiani soffre di almeno un disturbo psichico (dato che supera la media europea), ma solo 1 persona su 3 affetta da tali disturbi riceve un trattamento medico adeguato.
Alla difficile situazione italiana concorrono fattori contingenti, come la pandemia di COVID-19, le conseguenze della guerra in Ucraina e Israele e i flussi migratori, ma anche le precarie condizioni abitative per molti, o la mancanza di spazi verdi.
“Ciò che desideriamo sfatare innanzitutto è il tabù che colpisce, con cinismo e diffidenza, coloro che sono affetti da disturbo mentale. Fare emergere il problema, portando alla luce la complessità e la delicatezza della patologia, vuol dire aiutare la società intera a fare un passo in avanti verso la dignità ed il rispetto che meritano, doverosamente, tutti i malati di mente e le loro famiglie†dichiara Tommaso Dragotto, Presidente dell’omonima Fondazione e continua: “il 10 ottobre affronteremo l’argomento da più angolazioni: scienza, teatro, danza, cinema, convegni, reading, e tanto altro. Una grande kermesse, ad ingresso libero e gratuito, per sensibilizzare e coinvolgere l’intera città e l’opinione pubblica nazionale. A supportarci in questo progetto abbiamo chiamato Progetto Itaca la più grande associazione nazionale che da 25 anni si impegna con grandi risultati sul territorio italiano e attraverso le sue 17 Sedi Locali in Italia promuove programmi di informazione, formazione e supporto rivolti a persone affette da disturbi della salute mentaleâ€.
Beppe Barresi, Presidente Progetto Itaca Palermo ODV, afferma: “Da 12 anni, Progetto Itaca Palermo Odv persegue la missione di dare alle persone con disagio mentale l’opportunità di ritrovare la vita relazionale, lavorativa e abitativa spesso negata dallo stigma che ancora si accompagna a tali condizioni. Grazie all’impegno degli associati, dello staff e dei tanti volontari, l’Associazione lavora anche all’informazione in ambito scolastico per intercettare l’insorgere di malesseri psichici fra i più giovani e fornisce alle famiglie il supporto e la formazione necessari a vivere con naturalezza una condizione che non deve essere più causa di esclusione. Per questo motivo abbiamo accettato con entusiasmo l’opportunità di collaborare con la Fondazione Tommaso Dragotto alla riuscita di questa importante iniziativa, che dà alla nostra città l’opportunità di essere in prima linea nell’affermare l’esistenza di una diversa normalità , simile a quella che in questi anni si è raggiunta nei confronti delle limitazioni fisiche. Ringraziamo pertanto la Fondazione Dragotto per l’impegno e la sensibilità dimostrati e ci auguriamo che questo sia l’inizio di una costruttiva sinergiaâ€.
Il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla dichiara: “Nonostante coinvolga una grande fetta della popolazione del Paese, il tema della salute mentale viene spesso ignorato e non trattato come si dovrebbe. Per questa ragione, è doveroso accendere i riflettori sull’argomento e sulle sue diverse sfaccettature e il Comune di Palermo è lieto di affiancare la Fondazione Tommaso Dragotto nell’organizzazione di questo evento in città , in occasione della Giornata Mondiale dalla Salute Mentale. Un’opportunità per analizzare tutti gli aspetti che ruotano attorno ai disagi psichici per comprendere al meglio come aiutare i soggetti colpiti dalle varie patologie e come le istituzioni possano dare il loro contributo per fronteggiare malattie che spesso creano casi di marginalità â€.
L’Italia riserva alla salute mentale il 3% della spesa sanitaria ed è 9° nella classifica della qualità dell’assistenza per i disordini mentali in Europa.
Alla presentazione hanno preso parte anche il direttore artistico della Giornata mondiale della salute mentale Casimiro Lieto e il docente ordinario di Psichiatria presso l’Università di Palermo Daniele La Barbera.
La giornata si articolerà in sette momenti diversi. Si comincia alle 10 con Scientificamente, un’occasione di confronto tra esperti al Policlinico di Palermo (aula Ascoli); alle 11:30, all’Ersu, tocca a Narrativamente, con la rappresentazione della salute mentale nelle sue sfaccettature teatrali e cinematografiche; alle 13:30 è la volta di Gustosamente, che vedrà Villa del Gattopardo fare da cornice a un’esperienza gastronomica incentrata sul tema: alle 16, con Inaspettatamente, alla scalinata del Teatro Massimo andrà in scena un flashmob ad opera di numerosi centri e accademie di danza della città ; alle 17, al Teatro Bellini, è il momento di Introspettivamente, con la lettura collettiva nel ruolo di protagonista; si prosegue alle 18:30 con Visivamente, con la proiezione al cinema Rouge et Noir del film ‘Io sono un pò matto… E tu?’ alla presenza del regista Dario D’Ambrosi; in chiusura, alle 21, ci sarà Liricamente, con il Teatro Politeama Garibaldi che vedrà intrecciarsi musica, cinema e la consegna del premio Fondazione Tommaso Dragotto 2024.
Ideazione, regia ed esecuzione del progetto sono a cura di Big Mama Production, società di produzione grandi eventi alla quale la Fondazione Tommaso Dragotto ha affidato l’incarico.
La giornata ha ottenuto il Patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana, dell’Assemblea Regionale Siciliana, dell’Assessorato della Salute Regione Siciliana, dell’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, del Comune di Palermo.
-foto xd8 Italpress-
(ITALPRESS).
L'articolo Palermo capitale della salute mentale, il 10 ottobre dibattiti ed eventi proviene da Madonie Press.
Trova la prima vittoria stagionale il Lascari-Cefalù nella quarta giornata di Eccellenza girone A. Al “Martino Ilardo†l’undici di Vigneri doma un ottimo Casteldaccia e conquista i primi tre punti nel massimo campionato regionale (2-1). E’ una doppietta di Corda a dipingere il match di giallorosso. Ospiti che dimezzano le distanze al 38’ della prima frazione con Mocciaro che fa tremare i suoi ex sostenitori. Arrembaggio granata che non porta i frutti sperati, cala il sipario: Lascari-Cefalù – Casteldaccia, è storia. “Vittoria meritata – spiega mister Giuseppe Vigneri – siamo stati bravi ad aggredire subito la gara. Ho dovuto stravolgere i piani in corso d’opera a causa di un infortunio ad un nostro calciatore, deviando così le idee iniziali. Nella ripresa abbiamo sfiorato il terzo gol, chiudendo anche in dieci uomini. Tre punti importantissimi, il cammino è lungo, tassello fondamentale per costruire la nostra salvezzaâ€.
Pirotecnico 2-2 tra Partinicaudace e Supergiovane Castelbuono. Maltese e Camara confezionano il primo risultato utile esterno stagionale della truppa Vittorietti. “Siamo sulla buona strada – ha commentato il numero uno della società oronero Peppe Genchi – un gruppo con forti motivazioni. Grande merito dei calciatori e del nostro tecnicoâ€. 1-1 tra Sciacca e Parmonval nell’anticipo del sabato. Stesso epilogo in San Vito-Athletic Club Palermo. Misilmeri corsaro sul campo del Marsala (0-1). Di misura Gela e Folgore rispettivamente su Castellammare e Accademia Trapani. 0-2, invece, in Oratorio San Ciro e Giorgio-San Giorgio Piana. Foto di Angelo Scialabba
Classifica: Athletic Club Palermo 10, Gela 9, Partinicaudace 8, San Giorgio Piana 8, Castellammare 7, Parmonval 6, Sciacca 6, Accademia Trapani 6, Misilmeri 6, Marsala 4, Supergiovane Castelbuono 4, Lascari-Cefalù 4, San Vito 3, Folgore 3, Oratorio San Ciro e Giorgio 3, Casteldaccia 0.
L'articolo Eccellenza, il Lascari-Cefalù doma il Casteldaccia. Pari Supergiovane proviene da Madonie Press.
PALERMO (ITALPRESS) – Quest’anno Ail Palermo Trapani compie trent’anni e li ha festeggiati ieri sera con volontari, medici, amici e sostenitori, durante una serata di gioia e di emozione, ma anche di riflessione e di impegno, in cui sono stati ripercorsi con un racconto di immagini e parole tre decenni di lotta ai tumori del sangue (leucemie, linfomi e mieloma).
L’occasione ha consentito di riunire i medici di ieri e di oggi dei reparti di Oncoematologia della città di Palermo (Cervello, Policlinico, Civico e La Maddalena) e di Castelvetrano, ma anche di riabbracciare chi ha sostenuto l’attività dell’associazione, anche donne e uomini di spettacolo come Pamela Villoresi e Salvo Piparo. Un momento di grande intensità è stato il collegamento con Regis Simba, un congolese che vive con la sua famiglia negli Stati Uniti, dove lavora come ingegnere informatico, ma che ha lasciato un pezzetto di cuore e di affetti a Palermo. Regis, infatti, all’inizio degli anni Duemila, quando aveva dieci anni, è stato ospitato con la mamma nella Casa Ail La Coccinella, per sottoporsi a difficili cure contro la leucemia e al trapianto di midollo, perfettamente riuscito. «Mi avete fatto sentire a casa – ha detto Regis, ringraziando tutti ieri sera – Arrivare in una terra straniera ed essere accolto in questo modo non ha prezzo. A Palermo sono rinatoâ€.
I trent’anni dell’associazione a Palermo rappresentano un traguardo importante. Tutto ebbe iniziò nel 1994, grazie allo straordinario successo della Partita del cuore, grazie all’entusiasmo dei medici dell’ospedale Cervello e di uno sparuto gruppo di volontari.
“Gli obiettivi erano due: aiutare la ricerca e sostenere i malati – afferma Pino Toro, presidente di Ail Palermo Trapani, ma anche dell’Ail nazionale – Sul fronte della ricerca sono state fatte delle cose molto importanti: la costruzione del Centro trapianti all’ospedale Cervello, la realizzazione di un reparto attrezzato con la tecnologia più moderna, un laboratorio di oncoematologia che è tra i migliori d’Italia. In tutto questo Ail è stata presente acquistando apparecchiature, sostenendo il lavoro dei ricercatori, ma soprattutto finanziando contratti per biologi e medici, contribuendo a legare Palermo a progetti di ricerca nazionale e internazionale. Sul fronte dell’assistenza ai malati ce l’abbiamo messa tutta per non lasciare sole le persone fragili, le persone che hanno bisogno di essere sostenute e gli anzianiâ€.
“Tutto questo è stato fatto con le case Ail per l’accoglienza dei malati fuorisede, con l’assistenza domiciliare, con il sostegno psicologico, adesso anche con il nutrizionista e con la cura dell’attività fisica. Insomma, abbiamo utilizzato le nostre risorse per migliorare le condizioni del paziente in patologie che richiedono cure molto lunghe, durante le quali è necessario prendere in carico il malato, e abbiamo esteso i nostri servizi a tutte le Oncoematologie del territorio. Abbiamo fatto un lavoro di squadra. Adesso possiamo dire che il nostro è un volontariato maturoâ€.
La forza di questa associazione è tutta nelle braccia e nelle gambe dei volontari, che oggi sono 351, di cui 305 donne e 46 uomini, che dedicano 14.609 ore all’anno al loro impegno in favore dei malati. Un numero in continua crescita, grazie a corsi di formazione periodica. I servizi attivati sono numerosi. L’assistenza domiciliare ha consentito di seguire 264 pazienti dal 1996, per un totale di 6.353 cicli assistenziali e 4.040 trasfusioni.
I nove centri di accoglienza attivati dal 1994 hanno permesso di contattare 2.872 pazienti e familiari, mentre nelle Case Ail La Coccinella e La Chiocciola sono stati ospitati 999 pazienti, per un totale di 15.366 notti. E ancora, il servizio navetta a Palermo, attivo dal 2011, ha consentito di percorrere 47.661 chilometri a 272 pazienti, mentre il servizio transfer da fuori provincia verso i centri di cura ha consentito, dal 2016, a 375 malati di accedere ai reparti. Il servizio di psico-oncologia ha assistito 2.021 pazienti ed è stato esteso a tutti i reparti in città . I fondi raccolti vengono ripartiti così: il 42% è investito nella ricerca, il 29% nella ricerca, il 21% nel supporto ai reparti di Oncoematologia, il 7% nelle attività di sensibilizzazione.
– Foto: ufficio stampa Ail Palermo –
(ITALPRESS).
L'articolo Ail Palermo compie trent’anni, festa con volontari e sostenitori proviene da Madonie Press.
L'articolo Fiorentina-Milan 2-1: brillano De Gea, Adli e Gudmundsson proviene da Madonie Press.
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L'articolo La Lazio vince in rimonta, primo ko per l’Empoli proviene da Madonie Press.
L'articolo Termina senza reti il derby emiliano tra Bologna e Parma proviene da Madonie Press.
L'articolo Sequestrati 190 chili di hashish, 2 rider della droga arrestati a Napoli proviene da Madonie Press.
Termina in favore della truppa biancorossa l’incontro valido per la seconda giornata di Prima Categoria girone B. Al “Francesco Raimondi†di Gangi l’undici di Salvo liquida con un netto 3-0 un discreto Collesano. Biancorossi in vantaggio al 34’ con un ritrovato Di Nuovo. E’ Bracco al 45’ a servire il bis. Una perla di Duca allo scadere sigilla il match che vale tre punti preziosissimi per la formazione del presidente Carmisano. Locali che agguantano a quota 3 punti in classifica proprio la compagine di Nicchitta. Barrese-Gangi e Belsitana-Collesano gli appuntamenti imperdibili del terzo turno.
Al “Comunale†di Castellana Sicula è la formazione di Scola ad avere la meglio. Ospiti in vantaggio con Agnello al 15′. Compagine amaranto che trova il pari con Cerami a dieci dall’intervallo. Locali che spingono sull’acceleratore e trovano la rete che decide il match al 16′ della ripresa. E’ Ventimiglia a fissare il punteggio sul 2-1. Nel finale è il miracolo di Gagliardotto a salvare il risultato e a dire di no a Cicero dal dischetto. Sale a quota 4 in classifica l’undici di casa. 1 punto in graduatoria, invece, per la Belsitana. Super derby tra Petralia Soprana e Castellana nel terzo turno. Pareggio a reti bianche, invece, tra Empedoclina e i rossoblù di mister Brucato.
Gli altri risultati: Sant’Anna Enna-Sommatinese 2-5, Sporting Termini-Mussomeli 1-2; Campofranco-Barrese 2-1.
Classifica: Sommatinese 6, Mussomeli 6, Castellana 4, Gangi 3, Campofranco 3, Sporting Termini 3, Collesano 3, Barrese 1, Belsitana 1, Petralia Soprana 1, Empedoclina 1, Sant’Anna Enna 1.
L'articolo Prima Categoria, un super Gangi strapazza il Collesano. Vola Castellana proviene da Madonie Press.