News cronaca Siracusa

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Primo Piano
Mosaici nel cortile della scuola, la scoperta che ha bloccato i lavori. Ora variante per la mensa

Il sottosuolo di Siracusa regala sempre sorprese e meraviglia. Se in occasione di recenti cantieri pubblici sono emersi resti di latomie, come al parcheggio Damone o al comprensivo Vittorini, altre volte sono riemerse ricche tracce di un passato carico di storia e di arte. Come nel caso dei mosaici policromi venuti alla luce diversi mesi addietro, era il 2023, durante i lavori per la realizzazione della sala mensa al comprensivo Lombardo-Radice. Lavori iniziati ad ottobre 2023 e sospesi un mese dopo proprio per l’inatteso rinvenimento, poi oggetto di studi. Nei giorni scorsi è stata approvata, intanto, la perizia di variante ed i lavori potranno adesso riprendere, con gli accorgimenti studiati d’intesa con la Soprintendenza.
Proprio gli archeologi hanno attentamente studiato quei mosaici, conservando ampia documentazione fotografica ora gelosamente custodita negli uffici dei beni culturali di piazza Duomo. Poche le informazioni disponibili su questo esempio di archeologia conservativa.
Ci si deve, allora, affidare a delle ipotesi. Considerata la zona in cui si trova, nei pressi della Borgata, potrebbe trattarsi del pavimento di una domus di epoca romana. Si possono ipotizzare anche piccole terme pubbliche o magari un emporio. Nella zona, in occasione di precedenti scavi che risalgono alla posa della nuova fognatura in Borgata, sono avvenuti ritrovamenti simili. Basti pensare che piazza Euripide, in epoca romana, era un emporio che si affacciava direttamente sul porto Piccolo. Lì vennero trovate centinaia di anfore. In via Piave invece emersero i resti di una necropoli, con tombe di bambini che custodivano ancora ricchi corredi. E sotto viale Cadorna venne individuata una importante strada che, in epoca romana, attraversava la città.
Che ne sarà di quei mosaici? Dopo le fasi di studio, per evitare un deterioramento da esposizione agli agenti atmosferici, dovrebbero tornare sotto uno spesso strato di terreno. Se ne conserverò memoria nelle carte, per evitare danni futuri.
Sarebbe suggestivo immaginarne una esposizione in loco, attraverso adeguate misure di protezione come apposite pavimentazioni trasparenti. Al momento non pare sia stata adottata una simile scelta progettuale anche perchè – spiegano fonti di Palazzo Vermexio – poco praticabile. Ugualmente affascinante sarebbe un recupero per successiva musealizzazione. Percorso poco percorribile, anzitutto per gli elevati costi.

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Data articolo: Mon, 08 Dec 2025 11:37:29 +0000 a cura di Gianni Catania
Regione
Assunzioni 118, esposto in Procura anche a Siracusa: analoga azione in tutta l’isola

Depositato anche a Siracusa l’esposto in Procura presentato dal Partito Democratico in tutte le nove province siciliana per chiedere chiarezza sulla selezione degli autisti soccorritori del 118. “Si tratta di un bando da circa 15 milioni di euro- spiega il Pd regionale- con 759.530 euro di ricavi previsti per la societĂ  aggiudicataria del servizio di selezione. E per cui la societĂ  Temporary ha presentato un ribasso del 99,57%, rinunciando a oltre 750 mila euro di margine”.
“Nell’esposto abbiamo anche anche le altre anomalie – dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo – a partire da quelle procedurali relative al click day durante il quale molti candidati hanno trovato la piattaforma bloccata. Ma Temporary ha comunque deciso di considerare solo i primi 750 partecipanti, selezionando al loro interno i circa 100 autisti da assumere, senza alcuna spiegazione sui criteri adottati”.
L’atto è stato predisposto dall’avvocato Riccardo SchinninĂ  e sottoscritto dal capo della segreteria regionale, Peppe Calabrese.
Dopo che il Pd aveva sollevato il “caso” – in seguito anche all’attivitĂ  svolta all’Ars dal deputato Dario Safina – l’assessore alla Salute aveva annunciato la “sospensione” del bando in attesa di chiarimenti richiesti anche dall’Anac. Ma l’atto del PD si è reso comunque necessario per chiedere “di verificare la sussistenza di eventuali profili di sussistenza penale con particolare riferimento alla regolaritĂ  delle operazioni di gara e della successiva fase di selezione del personale”.
Le presunte anomalie non si fermerebbero a questo. Ci sarebbe,al contrario, un secondo filone su cui occorrerebbe intervenire: le assunzioni degli autisti dei bus dell’Ast, altra controllata dalla Regione. Anche in questo caso, la stessa agenzia interinale sarebbe stata chiamata a gestire le procedure, “ancora una volta scavalcando concorsi pubblici attesi da anni”.

“Anche qui siamo di fronte – conclude – ad un metodo inaccettabile, che va fermato”.

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Data articolo: Mon, 08 Dec 2025 11:12:01 +0000 a cura di Oriana Vella
Primo Piano
Tributi sospesi del ’90, sit-in davanti al Tribunale. Pci: “Rimborsi per tutti”

Un sit-in di protesta per chiedere la soluzione alla questione Tributi sospesi del ’90 e mancanti rimborsi, che riguarda i contribuenti che da 35 anni attendono di ricevere quanto versato e poi “abbuonato” dal Governo. Il Pci di Siracusa, guidato da Marco Gambuzzo ha organizzato il presidio davanti al Palazzo di Giustizia, con inizio alle 18:00 e fino alle 19:30 di venerdì 12 dicembre per chiedere “Giustizia Fiscale”. L’invito alla partecipazione è rivolto ai cittadini ma anche ad associazioni, movimenti, partiti politici di qualsiasi schieramento, non solo della provincia di Siracusa ma anche di Ragusa e Catania,le tre aree interessate.
“Da anni-ricorda Gambuzza- sollecitiamo la politica tutta da destra a sinistra passando per il centro, la politica comunale, provinciale, regionale e nazionale delle tre province a fare fronte comune per ottenere giustizia fiscale per tutti i contribuenti che hanno presentato istanza prima del 2010, dopo il 2010 e per chi ad oggi non ha presentato istanza ma ha diritto come contribuente leale o come erede ad avere il rimborso di quanto versato nel periodo 1990, 1991 e 1992, lavoratore dipendente, autonomo o pensionato”. Gambuzza ricorda di aver chiesto lo scorso maggio ai presidenti delle ex Province interessate un incontro. A Siracusa, il presidente del Libero Consorzio Comunale Michelangelo Giansiracusa “ha garantito poco dopo che si sarebbe fatto portavoce delle istanze del territorio all’interno del tavolo tecnico, con l’obiettivo di accelerare e garantire il diritto ai rimborsi sisma 90- ricorda il segretario del Partito Comunista- Serve far presto e mantenere altissima l’attenzione, a breve la Finanziaria 2026 approderĂ  alla camera dei deputati motivo per cui in data 3 Dicembre 2025 abbiamo reiterato richiesta alla Politica tutta, di chiedere tutti insieme da destra a sinistra che venga inserita in finanziaria questa misura di Giustizia Fiscale per i Contribuenti Siracusani, Ragusani e Catanesi è inaccettabile che lo stato non continui a trattenere ancora i rimborsi che si attendono da 35 lunghi anni”. Al Libero Consorzio il Pci chiede di convocare urgentemente il consiglio interprovinciale, convocando il mondo della politica locale con oggetto giustizia fiscale sisma ’90. Chiediamo, inoltre- conclude Gambuzza- che in Parlamento maggioranza e opposizione convergano sulla necessitĂ  di far fronte a questa inaccettabile ingiustizia fiscale: il mancato rimborso dell’IRPEF versata e non dovuta dopo il sisma del 1990. PiĂą sentenze e anche della Corte di Cassazione hanno sancito il diritto al rimborso di tutti i contribuenti- conclude Gambuzza- anche a coloro che non hanno potuto presentare istanza di rimborso o che l’hanno presentata in ritardo.”

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Data articolo: Mon, 08 Dec 2025 11:00:37 +0000 a cura di redazione
Sport
Pallanuoto, A1. Ultimo impegno casalingo dell’anno per l’Ortigia, alla Caldarella arriva il Posillipo

Il giro di boa del campionato è ormai a un passo e l’Ortigia, reduce dalla scottante sconfitta di Napoli, si prepara per l’ultimo impegno casalingo del 2025. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla “Paolo Caldarella” di Siracusa, i biancoverdi affronteranno il CN Posillipo, nel match della dodicesima e penultima giornata di andata del campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile. Una gara non semplice per l’Ortigia, che si dovrà misurare contro la quarta forza di questo campionato, una formazione esperta e ben organizzata che punta a conquistare uno spazio nei play-off scudetto. Per i ragazzi di Piccardo, però, i primi avversari da affrontare saranno le proprie paure e quei difetti di inesperienza che sono costati vittorie e punti, generando un penultimo posto che, a due turni dalla fine del girone d’andata e dalla lunga sosta per le nazionali (dal 10 al 25 gennaio ci saranno gli Europei a Belgrado), inizia a creare qualche allarme. Niente di irrimediabile, visto che il girone di ritorno offre possibilità di recupero, ma servirebbe una scossa, una vittoria inattesa, anche un po’ di fortuna per dare una svolta alla stagione. Posillipo è un ostacolo molto difficile da superare, ma i biancoverdi proveranno il tutto per tutto per reagire a questo momento non semplice. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ortigia (clicca qui).
Alla vigilia, parla capitan Sebastiano Di Luciano, che racconta l’attuale stato d’animo della squadra: “In noi c’è tanta amarezza, perché eravamo andati a Napoli per fare risultato e non ci siamo riusciti. Purtroppo, in questo momento, abbiamo un problema che è essenzialmente mentale. Avremmo bisogno di un click, di qualcosa che ci possa far prendere nuovamente consapevolezza nei nostri mezzi, perché non siamo certo una squadra da quattro punti in campionato. Meritiamo di più e lo abbiamo dimostrato giocando alla pari con formazioni più forti, come ad esempio Trieste e Savona. Il fatto è che quando non abbiamo stress facciamo bene, mentre quando ci sono gli scontri diretti spesso pecchiamo di inesperienza, ci facciamo prendere dalla frenesia e a volte mostriamo anche di avere paura di vincere. Dobbiamo scrollarci di dosso tutta questa paura”.
Il capitano biancoverde parla poi degli avversari di domani: “Il Posillpo è una squadra che ha tantissimi giocatori di esperienza e qualità, infatti sta disputando un ottimo campionato. Inoltre, ha degli ottimi stranieri e un allenatore che ritengo sia tra i migliori in circolazione. Il loro punto di forza, a mio avviso, è proprio l’esperienza, la capacità di gestire determinati momenti della partita. Insomma, è una formazione davvero forte”.
Di Luciano conclude indicando l’obiettivo che l’Ortigia deve porsi rispetto a questo match: “Sembra strano dirlo adesso, ma il nostro obiettivo deve essere quello di puntare a vincere, perché, come ripeto sempre ai miei compagni di squadra, noi non abbiamo niente di meno e niente di più dei nostri avversari. Possiamo vincere con chiunque, ma anche perdere con chiunque se non ci mettiamo la giusta determinazione e la giusta voglia. In vista di questa gara, avremo poco tempo per allenarci, quindi dobbiamo ripartire dalle cose semplici, fare quelle cose che, al momento, ci sembrano più banali e che invece sono quelle che possono ridarci la necessaria fiducia. Io sono sicuro che questa squadra alla fine riuscirà a ottenere quello che vuole”.

Foto: Simona Amato

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Data articolo: Mon, 08 Dec 2025 08:45:36 +0000 a cura di Oriana Vella
Primo Piano
Concorso polizia municipale a Melilli,il ministro Zangrillo: “All’attenzione di Procura e Corte dei Conti”

In Procura e alla Corte dei Conti la vicenda relativa al concorso per agenti di polizia municipale di Melilli. Il senatore del Pd Antonio Nicita aveva presentato una specifica interrogazione a cui il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo ha risposto nei giorni scorsi. Il ministro ha reso noto che “questa amministrazione, in considerazione delle molteplici anomalie rilevate nell’azione del Comune, ha provveduto a trasmettere, rispettivamente, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa e alla Procura regionale della Corte dei Conti Sicilia, per le valutazioni di competenza, la documentazione afferente alla trattazione svolta”. Il ministro ha anche chiarito che “si riserva di intervenire nuovamente nei confronti del Comune di Melilli per la verifica di eventuali profili di responsabilitĂ , anche disciplinare, connessi all’operato dei membri della commissione per essersi piĂą volte riuniti in composizione non regolare”.
La vicenda riguarda il concorso per 10 posti di agente di polizia municipale a tempo indeterminato e parziale (18 ore settimanali) – indetto dal Comune di Melilli nel 2024.  “All’esito dello svolgimento delle prove orali, la Commissione di concorso, in contrasto con quanto previsto dall’art. 7 del bando – in base al quale, per essere considerati idonei, era necessario superare entrambe le prove, scritta e orale, con il punteggio minimo di 21/30  stilava graduatoria nella quale includeva anche i candidati che non avevano raggiunto l’idoneitĂ -si legge nella risposta del ministro all’interrogazione del senatore Nicita- La Commissione giustificava la propria scelta di ritenere idonei tutti i partecipanti alla prova orale, al di lĂ  del voto di tale prova, “allo scopo di tutelare il favor partecipationis, e rimettersi ad uno scrutinio algebrico di valutazione della complessiva performance dei candidati”. Approvati gli atti del concorso da parte del RUP con determinazione del 25 novembre 2024, l’Amministrazione provvedeva, quindi, all’assunzione dei candidati collocatisi nelle prime 20 posizioni in graduatoria; agli iniziali 10 posti messi a concorso, si aggiungevano, infatti, altri 10 per scorrimento, come deliberato dalla giunta municipale.  Il giorno successivo a dette assunzioni chiedeva di attingere alla menzionata graduatoria il Comune di Francofonte ), il quale disponeva di assumere
6 candidati, di cui 5 posizionati dal n. 21 al 25, e il sesto posizionato al n. 70, quale titolare della riserva ex art. 1014 del D. Lgs. 66/2010. Tra gli assunti, risultavano 3 candidati che all’orale non avevano raggiunto il minimo di 21/30″. Il passaggio successivo sarebbe stato un atto di rettifica in autotutela di errori materiali da parte del Comune di Melilli. Intanto otto candidati avrebbero impugnato la graduatoria dinnanzi al Tar di Catania, lamentando, come si legge dagli atti rinvenuti all’Albo pretorio del Comune di Melilli, la presunta composizione non corretta della Commissione di concorso in alcune delle date di svolgimento degli orali.
“Nei giorni 23 e 24 aprile 2025 la Commissione di concorso, richiamata in servizio nella precedente composizione-scrive il ministro-  ma stavolta con l’aggiunta di due componenti supplenti, si è dunque nuovamente riunita per far ripetere la prova orale ai candidati (circa 30) per i quali la Commissione, nelle relative sedute, non era composta nella totalitĂ  dei componenti.
Si rileva che sono stati sottoposti ad una nuova prova orale tutti candidati che non avevano raggiunto i 21/30, compresi i candidati ricorrenti; le votazioni sono state confermate identiche nella maggioranza dei casi e, comunque, tutte al di sotto del 21.
Dai riscontri forniti dal Comune è emerso, tra l’altro, che sulla vicenda è intervenuta anche la
Prefettura di Siracusa, la quale, nelle interlocuzioni intercorse con questa Amministrazione, ha rappresentato di aver trasmesso i documenti e le informazioni apprese alla locale Procura della Repubblica e alle Forze dell’Ordine provinciali”.

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Data articolo: Mon, 08 Dec 2025 08:21:44 +0000 a cura di redazione

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