Recensione: Il nome di Robert Benner è legato a uno dei più importanti dibattiti storiografici degli ultimi anni. Ospitata dalla rivista inglese Past and Present, la discussione comincia nel 1976 con un articolo di Brenner sulle strutture della società contadina e sui problemi dello sviluppo economico in età preindustriale; negli anni successivi Postan e Hatcher, Patricia Croot e David Parker, Wunder e Le Roy Ladurie, Guy Bois, Hilton, Cooper e Arnost Klima intervengono riprendendo temi e allargando esemplificazioni e terreni d'indagine: Inghilterra, Francia, Germania, Europa centrale vengono messe al vaglio di analisi che rilevano dagli strumenti della storia sociale, economica e demografica.
Sulla scia di un altro importante dibattito, che aveva impegnato soprattutto gli studiosi di area marxista a partire dagli anni '50 fino ai primi anni '70, legato ai nomi di Maurice Dobb e di Paul Sweezy, incentrato sul classico problema della transizione dal feudalesimo al capitalismo; il dibattito Brenner riprende i temi delle basi economiche della società, delle relazioni fra le classi, degli andamenti demografici e delle istituzioni politiche, fino a rappresentare le fondamentali dfferenze di impostazione fra le varie teorie dello sviluppo storico.
Raccolte in volume e introdotte da Rodney Hilton - e, per l'edizione italiana, da Giovanni Levi - le molte tappe di questo dialogo fra specialisti si propongono al lettore come una riflessione più generale sugli snodi e le trasformazioni che hanno segnato la moderna storia europea.