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Comics videogame da gattaiola.it

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Saronno in Gioco
Saronno in Gioco: 15 e 16 novembre 2025 la città si trasformerà in un laboratorio ludico per la seconda edizione
Giochi da tavolo e di ruolo con tornei, sessioni multitavolo e una maratona notturna, ma anche tavole rotonde e laboratori sul valore educativo, didattico e sociale del gioco: il 15 e 16 novembre con “Saronno in Gioco†la città di Saronno si trasforma in un laboratorio ludico grazie alla Fondazione Daimon di Saronno in collaborazione con Ludoteca Alto Milanese e Ruolatori Seriali, con il patrocinio del Comune di Saronno. #saronno #saronnoingioco #gioco

Giochi da tavolo e di ruolo con tornei, sessioni multitavolo e una maratona notturna, ma anche tavole rotonde e laboratori sul valore educativo, didattico e sociale del gioco:

il 15 e 16 novembre con “Saronno in Gioco†la città di Saronno si trasforma in un laboratorio ludico grazie alla Fondazione Daimon di Saronno in collaborazione con Ludoteca Alto Milanese e Ruolatori Seriali, con il patrocinio del Comune di Saronno.

Torna per la seconda edizione la manifestazione ideata da Fabrizio Reina rivolta a famiglie, appassionati di giochi da tavolo, insegnanti, educatori, professionisti del sociale e curiosi che desiderano scoprire il potere educativo, relazionale e creativo del gioco.

L’edizione 2025 si apre con uno spettacolo: “Il mare delle lacrimeâ€, una sessione di actual play LIVE di Daggerheart Grand Opening il 14 novembre al Teatro Prealpi portata in scena dalla compagnia Attori di Ruolo, accompagnata da musica dal vivo eseguita dalla violinista Carla Grimaldi e dal polistrumentista Massimo De Vita. Un’esperienza teatrale e immersiva dove improvvisazione, gioco e musica si fondono in un’unica, emozionante performance dark fantasy. (ingresso a pagamento, biglietti nella sezione ‘eventi’ del sito www.cinemasaronno.it).

«Saronno in Gioco è un’iniziativa che rappresenta al meglio lo spirito della nostra città: una comunità viva, curiosa e capace di mettersi in gioco insieme», dichiara la Sindaca di Saronno, Ilaria Pagani. «Con Saronno in Gioco vogliamo diffondere la cultura del gioco come linguaggio universale, capace di unire generazioni diverse e di promuovere competenze trasversali come la creatività, l’empatia e la collaborazione», commenta Fabrizio Reina, ideatore della manifestazione. «Il gioco è molto più di un semplice passatempo: è uno strumento educativo e sociale di grande valore, ma anche un modo autentico di stare insieme, di conoscersi e di imparare divertendosi».

Le novità

Quest’anno “Saronno in Gioco†raddoppia gli spazi. Oltre alla palestra della scuola “Aldo Moroâ€, cuore pulsante dell’area dedicata ai giochi da tavolo, tornei e scacchi (con area ristoro e prestito giochi), la manifestazione si estende a:

  • Biblioteca comunale di Saronno – interamente dedicata ai giochi di ruolo, con la suggestiva Sala “Legnanino†che ospiterà la grande multitavolo di Dungeons & Dragons mentre la corte della biblioteca e la sala Community ospiteranno due compagnie di rievocatori storici.

    • Auditorium Aldo Moro – sede di tavole rotonde su gioco, educazione e formazione.

    • Spazio espositivo Art Cafè – dedicato ai workshop.

Saronno in Gioco è un evento gratuito, ma alcune sessioni sono accessibili solo su prenotazione. Tutti i dettagli sul sito saronnoingioco.it.

All’interno della manifestazione i visitatori troveranno oltre sessanta tavoli da gioco, allestiti per permettere a persone di tutte le età di sperimentare una vasta gamma di giochi, guidati e assistiti da esperti delle associazioni ludiche locali. Accanto a questi spazi sarà presente un’area dedicata alle associazioni del territorio, come Legambiente, che proporrà giochi ispirati alla cura dell’ambiente, contribuendo a valorizzare il legame tra gioco, comunità e impegno civico.

Gli appassionati di giochi di ruolo potranno partecipare a sessioni multitavolo e one shot, pensate sia per neofiti sia per giocatori esperti, in un’atmosfera immersiva e collaborativa. Ampio spazio sarà riservato anche ai tornei di giochi da tavolo, tra cui Fantozzi Batti Lei, Unmatched e Middle-earth SBG, mentre l’area scacchi, curata dall’associazione ScacchiSaronno, offrirà la possibilità di giocare e imparare con istruttori federali.

Secondo l’assessora Lucy Sasso: “Si tratta di un grande momento di socialità e divertimento, in cui il gioco da tavolo diventa strumento educativo, inclusivo e generativo di comunità. Grazie a tutti gli organizzatori e partner: insieme dimostriamo che la città può crescere anche giocando e imparando, generazione dopo generazione.”

Queste le realtà coinvolte per l’animazione dei tavoli da gioco: Ludoteca Alto Milanese, Ruolatori Seriali, Daggerheart Italia, La Gilda dei Narratori, Wanted20, Ludoteca di Como, Sad for Fun, Terzo Conclave, Cherfnoir Project, Legambiente Saronno e ScacchiSaronno.

A completare il programma, lo spazio “Gioca con l’autoreâ€, dedicato a prototipi, giochi indipendenti e autori emergenti, e la suggestiva maratona notturna di gioco di ruolo, che accompagnerà i partecipanti in un’avventura dal tramonto all’alba, sospesa tra immaginazione e realtà.

Gli spazi della biblioteca saranno inoltre animati dalle rievocazioni storiche dell’ “Ordine della Fenice Bianca†e della “Compagnia della Fenice Visconteaâ€, che riporteranno in vita atmosfere medievali con dame, cavalieri e armaioli, arricchendo ulteriormente l’esperienza del pubblico.

Il gioco come strumento didattico ed educativo

Non mancheranno gli incontri con esperti e professionisti del settore, che condivideranno esperienze e riflessioni sull’uso del gioco in ambito educativo, sociale e formativo.

Dal gioco come cura al gioco di pace, alle professioni in gioco. Tra i relatori: Luca Raina, Matteo Boca, Luca Borsa. Qui sotto il programma completo.

    Il programma dettagliato è sul sito saronnoingioco.it

    S

    aronno In Gioco

    Organizzato da: Fondazione Daimon

    Co-organizzatori: Ludoteca alto Milanese, Ruolatori seriali, 

    con il patrocinio e il contributo di: Comune di Saronno

    Con il supporto di: Cranio Games, Attori di ruolo, Creardo edizioni, Acheron, 

    Main Partner: Ravensburger  

    Sponsor: Clerici auto,  Studio commercialista Francescut, Centro Interapia, Immobiltec, Ferrario Assicurazioni

    Partner tecnico: Seoattivo

    Media partner: IlSaronno


    Data articolo: Fri, 07 Nov 2025 19:54:00 +0000
    Sergio Algozzino
    L’eclettica e versatile arte di Sergio Algozzino ha ‘invaso’ la Torre Guinigi
    Tra le tante mostre che hanno caratterizzato Lucca Comics & Games edizione 2025, a spiccare è quella di Sergio Algozzino. Il motivo? In realtà sono vari: innanzi tutto è il primo autore a ‘entrare’ nella Torre Guinigi e trasformarla in sede espositiva. Non un record...

    Tra le tante mostre che hanno caratterizzato Lucca Comics & Games edizione 2025, a spiccare è quella di Sergio Algozzino.

    Il motivo? In realtà sono vari: innanzi tutto è il primo autore a ‘entrare’ nella Torre Guinigi e trasformarla in sede espositiva. Non un record da poco. E, così, al piano terra della torre con gli alberi, simbolo della città, hanno trovato spazio i lavori di Algozzino, che i più attenti (ma anche quelli un po’ distratti) ricordano come il creatore del poster di Collezionando nel 2023.

    Ma non è rilevante solo per questo: la mostra è riuscita – in uno spazio tutto sommato limitato – a restituire l’ecletticità di questo artista, che non si ferma a un tema. Ma non si ferma nemmeno a una sola forma artistica, preferendo esplorarne tante.

    Opere, disegni, copertine, ma anche una sedia dove l’autore ha dato vita a piccoli concerti – la musica è la sua altra passione – che racchiudono tutti gli interessi di Algozzino.

    E così, visitando la mostra, si è passati con disinvoltura da Tex, a Dylan Dog, per arrivare alla rilettura delle copertine più importanti del prog o alla rappresentazione dei Beatles per la copertina di Linus.

    Il tutto corredato da pubblicazioni, ma soprattutto da tavole originali che hanno reso perfettamente l’idea dell’ecletticità di questo artista che incarna perfettamente lo spirito di Lucca Comics & Games, manifestazione transmediale, così come trasversali sono gli interessi, ma anche gli stili che Algozzino ci ha proposto in questa sua mostra.


    Data articolo: Wed, 05 Nov 2025 07:00:00 +0000
    Marco Marzocca
    Corrado Guzzanti e Marco Marzocca parlano della ‘profezia’ della conquista di Marte
    Andare nello spazio? Oggi sembra più che altro una questione economica: se hai i soldi per potertelo permettere, Elon Musk ti ci porta. Non per molto tempo, ovviamente, ma pur sempre nello spazio. Eppure c’era chi lo precognizzava già parecchio tempo fa: Corrado Guzzanti, assieme...

    Andare nello spazio? Oggi sembra più che altro una questione economica: se hai i soldi per potertelo permettere, Elon Musk ti ci porta. Non per molto tempo, ovviamente, ma pur sempre nello spazio. Eppure c’era chi lo precognizzava già parecchio tempo fa: Corrado Guzzanti, assieme a Marco Marzocca nel loro ‘Fascisti su Marte’ parlavano proprio della conquista dello spazio e conquistavano quel Marte che oggi pare essere la meta di Musk.

    E di questa ‘profezia’ involontaria sono venuti a parlare a Lucca Comics & Games. «Sono stato un profeta casuale – dice Guzzanti aprendo l’incontro con il pubblico della manifestazione lucchese – ma è evidente che l’andazzo sia questo e Musk non si è inventato niente».

    E racconta che l’idea della conquista di Marte gli è venuta nel 2001-2002, all’epoca del secondo Governo Berlusconi «In quel momento c’erano delle trasmissioni molto particolari – ricorda – e feci un sogno: dei gerarchi fascisti che tagliavano il nastro in pieno deserto, inaugurando, di fatto, il niente». Il sogno gli è rimasto in mente, per prendere poi la forma di ‘Fascisti su Marte’: «Avevo, anzi ho, la collezione dei cinegiornali dell’Istituto Luce in vhs e mi divertivo a studiare gli speaker, il tono usato, le parole scelte e pensavo che questi erano fatti vedere prima dei film nei cinema, un po’ come accadeva ovunque nel mondo, ecco come è nato ‘Fascisti su Marte’».

    Il discorso, quindi, si sposta su un altro pezzo di grande televisione: ‘Il caso Scafroglia’: «Padre Federico – ricorda Marzocca – nasce da un’idea di Corrado: stavamo tornando da uno spettacolo e c’era un nubifragio incredibile. Non si prendeva nessuna stazione radio, a parte Radio Maria, dove c’era questo prete che leggeva le lettere di Suor Misolina e chiedeva le domande del pubblico. A telefonare era sempre la signora Pinuccia. Dopo un po’ ci siamo accorti che non ascoltavamo più la radio ma io parlavo come padre Federico e Corrado come la signora Pinuccia».

    Ma in quest’ultimo periodo come trova fare satira Corrado Guzzanti?

    «Non è facile o forse troppo facile: tutti attraverso i social possono fare satira. Ne seguo alcuni che sono fantastici, come quelli che fanno delle imitazioni di Trump. Prima i politici li vedevi pochissimo e in rare occasioni. Adesso, invece, spuntano ovunque e farne la parodia non ti dà l’idea di fare qualcosa di speciale. Questo, per forza, rende la satira meno efficace».

    «Sono cambiati i tempi della comicità – aggiunge Marzocca -: adesso durano secondi e va molto di moda la stand-up comedy, che personalmente non amo particolarmente. Sono più legato al classico spalla-comico, perché in questo modo possono nascere delle grandi improvvisazioni che, in un secondo momento, diventano testo e parte importante di spettacoli. Invece, adesso è tutto battuta-battuta-battuta e non mi piace».

    «A me sarebbe piaciuto fare il fumettista come Lillo – ribatte Guzzanti – poi ho iniziato a scrivere dei testi per mia sorella Sabina (che peraltro è in sala ndr), ma non pensavo di vare io il comico. Poi è successo, ma pensavo che sarebbe stata una parentesi nella mia vita, invece, andando avanti, ho capito che poteva essere il mio ‘lavoro’».

    Il successo è qualcosa che si può ‘profetizzare’, per restare in tema?  Â«No, non si può prefigurare se qualcosa che fai avrà successo o meno – spiega Guzzanti -, quello che si può fare è cercare di avere un quadro generale e se riesci a metterci una pillola avvelenata, il gioco è fatto e il successo arriva. Un esempio di questo è Tafazzi, nato quasi per caso e diventato un fenomeno di riferimento».

    Intanto, nella chiacchierata, si apprende che Marzocca faceva il farmacista e quando ha iniziato ad apparire in tv assieme a Guzzanti, i bambini in farmacia volevano che gli facesse ‘pisù pisù’ «Anche se in televisione la mia apparizione durava solo un minuto».

    Ma la fantascienza? «Ho sempre amato la fantascienza – dice Guzzanti – a 6-7 anni ho visto ‘2001, Odissea nello spazio’ e mi piaciuto, tanto che l’ho voluto rivedere. Ho anche letto tantissima fantascienza, in più la babysitter ci portava ai cinema di terza visione, quei cinema parrocchiali dove non sapevi cosa andavi a vedere, né quando iniziasse il film. Andavi e vedevi quello che davano. In genere proiettavano dei film improbabili tipo Zorro contro Tarzan oppure il rifacimento italiano dei classici americani. Ci sono dei piccoli capolavori in questo settore come ‘La Croce delle Sette Pietre’ dove c’è un’improbabile trasformazione di un uomo lupo che è fantastica».

    L’incontro si chiude tra le risate per questi racconti, gli aneddoti e la scoperta che Vulvia non è molto amata dalla famiglia Angela.


    Data articolo: Tue, 04 Nov 2025 07:00:00 +0000
    Lucca comics awards
    I VINCITORI DEI LUCCA COMICS & GAMES AWARDS 2025
    Tutti i premiati di Lucca Comics & Games Awards 2025. La cerimonia si è tenuta giovedì 30 ottobre 2025 al Teatro del Giglio Puccini di Lucca

    Tutti i premiati di Lucca Comics & Games Awards 2025. La cerimonia si è tenuta giovedì 30 ottobre 2025 al Teatro del Giglio Puccini di Lucca, prendendo il via con l’assegnazione dei Lucca Comics Awards – gli “Oscar†italiani del fumetto – i cui vincitrici e vincitori, o i loro editori, sono saliti sul palco per ricevere i prestigiosi riconoscimenti, assegnati dalla giuria composta da: Kalina Muhova (autrice), Mauro Uzzeo (autore), Carmine di Giandomenico (autore), Cecilia Bressanelli (giornalista del Corriere della Sera e de La Lettura), Corinna Braghieri (staff culturale Lucca Comics & Games).

    Premi Yellow Kid

    Tra i momenti più attesi, la consegna degli ambiti Yellow Kid, considerati i premi più prestigiosi.

    Lo Yellow Kid Maestro del Fumetto è stato consegnato a Tetsuo Hara. Il premio è conferito al maestro Tetsuo Hara “per la sua straordinaria carriera e per aver creato un’icona del manga come Hokuto no Ken (Ken il Guerriero). Il suo stile grafico inconfondibile, caratterizzato da un’eccezionale cura dei dettagli anatomici, muscolature poderose e chiaroscuri marcati, ha ridefinito il genere d’azione post-apocalittico e influenzato intere generazioni di artisti. Attraverso opere epiche, Hara ha saputo elevare il fumetto a linguaggio mitico, lasciando un segno indelebile nell’immaginario collettivo mondialeâ€.

    Il premio Yellow Kid Fumetto dell’anno è stato vinto da The Horizon di JH (ReNoir Comics / Gaijin) con traduzione di Valerio Stivé. “Due bambini attraversano un mondo devastato dalla guerra cercando un “orizzonte†di salvezza dalla brutalità e dalle rare gentilezze degli esseri umani. È racchiusa in questa manciata di parole la trama di The Horizon, fumetto di JH, che nasce serializzato online su Naver, valorizzando all’ennesima potenza – coi suoi bianchi e neri secchi e i rarissimi momenti di colore – le funzionalità della piattaforma Webtoon. Affidandosi a pochissime parole, un segno essenziale ma fortemente espressionista, campi larghissimi capaci di proiettare il lettore di fronte alla maestosità dei paesaggi indifferenti al destino dell’uomo, The Horizon riesce a parlare, in modo dolcissimo e spietato, di perdita e famiglia, disumanizzazione e poesia, ciclicità della violenza e amicizia. Sfruttando a pieno tutte le potenzialità espressive del fumetto, JH ci mette davanti agli orizzonti delle nostre vite e arriva a toccarci il cuore con piccoli, fragili, spiragli di preziosissima speranzaâ€.

    Vince lo Yellow Kid Autrice/Autore dell’anno Alessandro Tota per La magnifica illusione (Coconino Press) e Lo specchio (Canicola). Come si legge nelle motivazioni, “con uno stile in perfetto equilibrio tra il grottesco, il realistico e il tragicomico, Alessandro Tota insegna, con i suoi fumetti, cosa significa raccontare per immagini. Lo dimostrano i suoi due lavori nominati ai Lucca Comics Awards 2025: La magnifica illusione. New York 1938 (Coconino), un’opera potente e visionaria, che mette al centro della narrazione la Golden Age del fumetto americano, e Lo specchio (Canicola), in cui la vera protagonista è la coreografia dei corpi che narrano i sentimenti dai due protagonisti. Sia La magnifica illusione, che Lo specchio, sono costruiti con solido realismo narrativo e una tecnica impareggiabile che mette insieme la freschezza del tratto franco-belga, l’esperienza del fumetto indipendente americano e la visceralità della scena autoriale italiana degli anni ‘70 e ‘80â€. 

    Anche in questa edizione la statuina degli Yellow Kid, placcata d’oro a 24 carati, è stata realizzata grazie alla partnership con la Fonderia Del Chiaro di Pietrasanta, che da decenni collabora con i maggiori artisti contemporanei internazionali.

    Premi Gran Guinigi

    Il figlio di Pan, di Fabrizio Dori, edito da Oblomov Edizioni, vince il Gran Guinigi per il miglior Disegno: “Che la formazione da pittore abbia donato a Fabrizio Dori tutta una serie di interessanti peculiarità al suo modo di raccontare con il fumetto, era già evidente nei precedenti Gauguin (Tunué, 2018) e Il Dio Vagabondo (Oblomov 2018), ma è con i due volumi della saga Il Figlio di Pan che l’autore dà vita  a una magia visiva che mette insieme mito e contemporaneo, burlesque e lirismo, in un impasto visivo che alterna registri realistici e stilizzazioni decorative. I suoi libri si leggono e si “guardano†come quadri che respirano, il colore non “riempieâ€, non decora, ma costruisce il senso della scena, con accenti simbolici e giocosi rimandi alla storia dell’arte (dalla ceramica antica al modernismo). La palette dei colori di Fabrizio Dori fatte di tramonti dionisiaci, verdi boschivi, notti stellate, è piena e corposa, trasmette sensazioni tattili senza mai schiacciare il disegno che è morbido ed elastico e si muove tra il realistico e il grottesco, vicino ai grandi maestri dell’animazione, oltre che del fumetto.â€

    A La seconda vita di Sander – Libro Primo di Stepan RazorÑ‘nov edito da Hollow Press con traduzione di Salvatore Privitera, il Gran Guinigi per la miglior Sceneggiatura. “Nella sua biografia, l’artista, illustratore, designer Stepan RazorÑ‘nov riporta sia la sua data di nascita (09/21/2002) che quella di morte (09/21/2093). Si definisce tolkeniano, calmo, responsabile, asociale e di strani principi e racconta che è dall’estate del 2021 che scrive una storia sull’aldilà che è cresciuta fino a riempire tre volumi. Quello che da questo momento dovrà aggiungere alla sua biografia è anche la dicitura “Sceneggiatore†perché La seconda vita di Sander (il suo primo fumetto, disegnato “una pagina al giornoâ€, per nove mesi) è sì un fumetto splendidamente disegnato, ma è soprattutto un’opera che si avvale di una scrittura maestosa e incredibilmente consapevole per essere un’opera primaâ€. E ancora tra le motivazioni: “RazorÑ‘nov non si limita a raccontare il desiderio post mortem che ha Sandre di costruire una città per tutte le creature finite all’inferno, ma lavora così bene di world-building da rendere vivo e interessante ogni personaggio di contorno, ogni ambiente, ogni più piccola comparsa. Parlando della corrosione che il potere porta con sé, dell’importanza del concetto di comunità e di responsabilità individuali, RazorÑ‘nov dà vita al primo capitolo di una saga dark-fantasy filosofica, il cui cuore risiede nel suo in un protagonista moralmente ambiguo, ma la cui anima sta nelle domande relative ai concetti di morte e rinascita, memoria personale e collettiva, che pone ai lettoriâ€.

    Vince il Gran Guinigi per il miglior Fumetto Seriale Veil, volumi 1 e 2,di Kotteri!, edito da J-POP Manga, con traduzione di Dario Rotelli, con la motivazione: “È un manga, ma è anche un Artbook. È racconto in prosa ma anche un taccuino di sketch. È una riflessione sui bizzarri motivi che portano due persone a condividere un percorso di vita insieme, una raccolta di piccoli riti quotidiani sospesi tra corteggiamento e distanza, ma anche uno stilosissimo libro di fashion design. Per questi motivi, Veil, scritto e disegnato da Kotteri!, nato sui social e poi pubblicato nel mondo in modi diversi a scelta dei vari editori, è il più interessante e stimolante fumetto seriale del 2025.  Un “oggetto†da leggere, guardare, sfogliare e risfogliare scegliendo ogni volta da quale dei suoi mille risvolti lasciarsi catturare. Scegliendo ogni volta, quale velo sfogliare.â€

    Il Gran Guinigi Miglior Fumetto Breve è stato assegnato ad Animali domestici, di Bianca Bagnarelli, edito da Coconino Press. La motivazione: “Tredici racconti a fumetti pubblicati tra il 2013 e il 2024, tredici frammenti, che ritraggono le inquietudini, la nostalgia, lo smarrimento, l’amicizia, lo stupore, l’angoscia e la dolcezza, di una generazione in bilico, mostrando l’evoluzione di un tratto limpido e pulito che va alla ricerca di sé stesso senza perdersi, anzi, mostrando un grandissimo senso del controllo, e un gusto unico e personalissimo del colore. Ma in queste storie di animali domestici, che non siamo altro che noi umani, sospesi tra le nostre intime solitudini e tante piccole crudeltà quotidiane, Bagnarelli (un talento, non dimentichiamolo, riconosciuto e apprezzato tanto in Italia quanto all’estero) dimostra di essere oltre che una disegnatrice straordinaria, anche una scrittrice di razza, in grado di giocare con uno storytelling che dilata e velocizza i momenti narrativi, ponendo grande attenzione ai non detti, alle pause, alle ripartenze, in un gioco continuo di vuoti e pieni che caratterizza in maniera inequivocabile, ogni sua tavolaâ€.

    Vince il Premio Gran Guinigi al Miglior Esordiente Bestie in fuga, di Daniele Kong (Coconino Press). “Fine anni Cinquanta. Sull’isola tirrenica immaginaria di Dieci, rimasta ai margini del boom economico, la routine di Franco e Marcello, giovani destinati alla pesca, viene sconvolta dall’arrivo di una troupe cinematografica guidata dal decaduto regista neorealista Augusto Campagnoli e da sua figlia Claretta. Il loro obiettivo – girare un film sulla vita di Gesù e trasformare Dieci in una “nuova Capri†– innesca collisioni fra desideri, riti, credenze, modernità e tradizioni dell’isolaâ€, si legge nella motivazione. “La tradizione della grande commedia all’italiana filtrata attraverso il linguaggio del fumetto d’autore; epopea famigliare e sguardo critico sul miraggio del progresso, satira del turismo di massa e dei modelli di sviluppo che alimentano desideri irrealistici, ma anche un grande romanzo sul passaggio epocale dell’Italia del dopoguerra che ci prende per mano conducendoci fino alle contraddizioni della nostra contemporaneità.  Il cinema, la prosa, la musica. Tutto questo, nelle 600 pagine che compongono la sorprendente opera di esordio di Daniele Kong, autore già pienamente consapevole di come utilizzare ciò che compone l’architettura del Fumetto, dalla composizione della tavola all’uso dei dialoghi, dal ritmo con cui scandire la lettura, fino al disegno, ricchissimo, complesso, ma al tempo stesso fresco e dinamico.â€

    Il Gran Guinigi per un’iniziativa editoriale – Premio Stefano Beani è stato assegnato a Tutto un altro Lupo Albertoa cura di Silver e Lorenzo La Neve (Gigaciao).

    “Nato all’interno del classico magazine “Lupo Albertoâ€, Tutto un altro lupo è un laboratorio, una factory, un happening, un virus iniettato all’interno di un sistema sanissimo per farlo sbocciare di fiori coloratissimi e provenienti da pianeti distanti anni luce tra di loro. A idearlo, scriverlo e curarlo con passione e rispetto, Lorenzo La Neve, con la supervisione dello stesso geniale papà del Lupo, Silver. A infondergli corpo e ulteriore pazzia, una squadra di artisti straordinari: Matilde Simoni, Francesco Guarnaccia, Matteo Corradini, Mattia Di Meo, Nova, Cecilia Petrucci, Andrea Boscolo, Fran, Valeria Appendino, Gaia Magnini, The Sando, Lorenzo Palloni, Martoz, Roberto “Dano†D’Agnano, Mitja Bichon, Leonardo Mazzoli, Federico Gaddi, Eleonora Simeoni, Alessandro Santoro, Maria Letizia Mirabella, Maicol&Mirco, Alex Comandatore, Lorenzo Mò, Dottor Pira, Davide Minciaroni, Spugna, Mattia “Drugo†Secci, Davide “Dado†Caporali, Silvia “savuland†Landucci, Simone “Sio†Albrigi, Stefano “TheSparker†Conte, Giacomo “Keison†Bevilacqua. Da inserto di 16 pagine presente in ogni albo della storica testata, nato per ibridare tradizione e avanguardia, allargando così anche il pubblico del personaggio, nel 2024 Tutto un altro lupo è stato raccolto in volume da Gigaciao per festeggiare i 50 anni di Lupo Alberto. L’antologia, che rimonta in un percorso unico i materiali originali, arricchendoli con inediti, omaggi e reinvenzioni grafiche, restituisce un’immagine fortissima ed eterogenea della grande qualità della scena artistica italiana attuale, lancia le superstar del fumetto di domani, e funziona anche come manifesto: Lupo Alberto può ancora incidere nel presente, cambiando linguaggi ma senza perdere la sua preziosa identità.â€

    Altro momento molto sentito della serata la consegna della Menzione Speciale per Compagna Cucolo di Anke Feuchtenberger (Coconino Press), tradotto da Mariagiorgia Ulbar. “In oltre dieci anni di lavoro, tra indagine interiore e incessante ricerca sulle forme del disegno, Anke Feuchtenberger ha realizzato la sua opera definitiva: un romanzo di oltre 400 pagine visionario e poetico, dove i temi dell’affetto negato e la violenza della realtà sono bilanciati da una fantasia sfrenata, dall’amore quasi mistico per la natura e da una sottile ironia. L’autrice affronta questioni complesse come la condizione femminile, l’oppressione politica, l’infanzia abbandonata e offesa, la macina cruenta della Storia, ma lo fa con la voce intima di chi sussurra all’orecchio un segreto.

    Con Compagna Cuculo, Anke Feuchtenberger rinnova il linguaggio del fumetto spingendolo oltre i suoi confini, tra arte visiva, poesia e racconto simbolico. La sua opera sfugge a ogni definizione, intrecciando memoria, parola e immagine in un linguaggio radicalmente personale, che mette in dialogo intimità e storia, sogno e materia. “

    Si aggiunge poi Premio Self Area, dedicato al mondo dell’autoproduzione e del fumetto underground. Il collettivo selezionato è Ragdoll Fumetti Scomposticon Cadaveri squisiti di Veronica Ciancarini. Oltre al riconoscimento come Ospite d’Onore alla prossima edizione del festival con uno stand offerto da Lucca Crea, il gruppo avrà anche la possibilità di realizzare l’artwork pubblicitario della Self Area 2026 e una mostra sul volume vincitore.

    Ex aequo per il Gran Guinigi – Premio Generazioni, alla cui selezione ha partecipato ALIR – Associazione Librerie Indipendenti per Ragazzi, nato lo scorso anno riservato al meglio della produzione a fumetti per lettori e lettrici tra i 6 e i 12 anni, tra Al di là del fiume. Il cavaliere doppio di Giuseppe Ferrario (edito da Terre di mezzo) e I misteri di Strambopoli di Tor Freeman (Diabolo Edizioni).

    “Una storia, anzi due, che raccontano con uno stile moderno e senza retorica la stessa guerra vista da fronti opposti. Per la narrazione fluida e mai scontata, i disegni accattivanti e lo storytelling senza vignette che, nella doppia splash page come costante, offre una grande prova di narrazione a fumetti†la motivazione della giuria per il libro di Giuseppe Ferrario, mentre per quello di Tor Freeman si legge: “Piccola grande perfezione narrativa, che incede col passo del classico, animando personaggi archetipici ma guizzanti, splendidamente raffigurati, e da racconti semplici e raffinati, che lasciano spazio alla scrittura e all’ironia. Un’opera senza tempo, che riconcilia col fumettoâ€.

    Premi Gran Guinigi Pro

    Selezionati anche i vincitori dei Premi Gran Guinigi Pro, nati per ri conoscere le indispensabili professionalità legate alla Nona Arte, un riconoscimento alle diverse figure professionali che operano nel campo del fumetto e che con il loro lavoro, contribuiscono a dare vita a libri capaci di coinvolgere e stupire lettori e lettrici: lo staff culturale di Lucca Comics & Games – a partire da titoli candidati dagli editori e valutati con segnalazioni del comitato dei lettori – ha decretato i vincitori della seconda edizione dei Gran Guinigi Pro.

    Il premio Gran Guinigi Pro Miglior Traduzione è stato realizzato in collaborazione con CEATL – Conseil Européen des Associations de Traducteurs Littéraires, AITI – Associazione Italiana Traduttori e Interpreti e Strade Traduttori editoriali). Il Gran Guinigi Pro Miglior Traduzione dall’inglese è stato assegnato a Fabio Gadducci e Mirko Tavosanis per La leggenda di Luther Arkwright, di Bryan Talbot, edito da Tunué.  Il giudizio non unanime della giuria (composta da Stefano Andrea Cresti, Annalisa Di Liddo e Veronica Raimo) premia questa traduzione “per la spiccata sensibilità linguistica e la solida competenza culturale dimostrata nell’affrontare un testo denso, che richiedeva inventiva nella restituzione delle soluzioni spesso anticonvenzionali dell’autore, l’equilibrio trovato nella difficile resa del parlato dialettale e di alcune espressioni gender-neutral, e il rigore nel dialogo con le traduzioni delle parti precedenti della sagaâ€.

    Gran Guinigi Pro Miglior Traduzione dal francese è stato vinto da Francesco Favino per The Grocery, di Aurélien Ducoudray e Guillaume Singelin, edito da Bao Publishing. La giuria per la miglior traduzione dal francese, composta da Stefano Andrea Cresti, Francesca Novajra e Giovanni Zucca, ) ha scelto The Grocery, pubblicato da BAO nella collana Cherry Bomb, a cura di Zerocalcare perché “Francesco Favino ha saputo dare voce al composito affresco di sauri, pennuti e lucertoloidi antropomorfi che si muovono in assetto da guerrilla per le strade di una Baltimora pulp e violentissima. Per oltre quattrocento pagine il traduttore è riuscito a restituire in italiano estetica, tono, intenzioni ed emozioni dei personaggi, mantenendo sempre la graffiante ironia, la tensione da cardiopalma e le atmosfere durissime dell’originaleâ€.

    Il Gran Guinigi Pro Miglior Traduzione dal giapponese per Valentina Vignola per la traduzione del libro Claudine, di Riyoko Ikeda, edito da J-POP Manga. I giurati, Vincenzo Filosa, Federica Lippi e Andrea Maniscalco, hanno motivato il premio per “un fumetto denso di testo, dal registro sempre elevato, tradotto mantenendo lo stile raffinato dell’autrice e offrendo una resaâ€.

    Oltre al contenuto premiata anche la forma: Gran Guinigi Pro Miglior Packaging Editoriale a Le storie dell’orrore di Mimi – Edizione Deluxe, di Junji Ito, edito da J-POP Manga; le parole sono importanti, anche per come si mostrano; il Gran Guinigi Pro Miglior Lettering ad Andrea Accardi per (I Wanna Live Like) Common People, di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso edito da Panini Comics; forse un libro non si giudica solo dalla copertina ma anche le cover hanno la loro importanza: così il Gran Guinigi Pro Miglior Copertina di quest’anno va a Ai Weiwei per Zodiac. Un graphic memoir di Ai Weiwei, Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini, edito da Oblomov Edizioni;  infine un riconoscimento all’uso sapiente della tavolozza cromatica, il Gran Guinigi Pro Miglior Colore è stato assegnato a Laura Zuccheri per Kamasutra di carne e di sangue, scritto da Sudeep Menon, edito da Segni d’Autore.

    Lucca Project Contest 2025: annunciati i vincitori. Bonelli e Star Comics premiano le due categorie

    Sono stati annunciati i vincitori del Lucca Project Contest 2025, il concorso nazionale dedicato ai progetti di graphic novel e manga promosso da Lucca Comics & Games. L’edizione di quest’anno segna un’importante novità: per la prima volta, due tra le principali realtà editoriali italiane premiano direttamente le rispettive sezioni del concorso. Sergio Bonelli Editore assegna il riconoscimento per la categoria Fumetto, mentre Edizioni Star Comics premia il miglior progetto nella categoria Manga.

    Per la sezione dedicata al fumetto, la giuria composta da Michele Masiero, direttore editoriale di Sergio Bonelli Editore, Mara Famularo e Laura Zuccheri ha assegnato il primo premio al progetto Montagna di Luca Peverelli e Chiara Milano. Due le menzioni speciali: Yellow Jazz di Enrico Figliola e Gli Attaccabrighe di Luigi Caggiano.

    Nella sezione manga, valutata da Cristian Posocco, publishing manager per Edizioni Star Comics, Federica Di Meo e Alessandro Apreda, il progetto vincitore è Il rapimento di Iladi Debora Longo e Erica Longo. Le menzioni sono andate a Arcane’s Day di Monique Sheridan (in arte Moonsherry) e Turning Human di Alessio Menghi, Maria Cristina Menghi e Claudia Cocci.

    Il Lucca Project Contest si conferma anche quest’anno come un punto di riferimento per la scoperta di nuovi talenti nel panorama del fumetto e del manga italiani, offrendo ai giovani autori non solo visibilità ma anche concrete opportunità di pubblicazione grazie alla prestigiosa collaborazione con i due editori di rilievo nazionale.

    Premio Gioco dell’Anno, Gioco di Ruolo dell’Anno e Board Game Designer of the Year

    Premi anche per la categoria GAMES dei Lucca Comics & Games Awards 2025, la serata di premiazione ha celebrato i titoli e i creatori che hanno segnato l’anno con nuove idee, narrazioni avvincenti e design di alto livello, e il festival rinnova il suo ruolo di primo piano come vetrina internazionale dell’eccellenza ludica. Al Teatro del Giglio Giacomo Puccini sono stati annunciati i vincitori dei premi Gioco dell’Anno, Gioco di Ruolo dell’Anno e Board Game Designer of the Year, riconoscimenti che celebrano la creatività, l’innovazione e il talento nel mondo ludico contemporaneo.


    Il premio Gioco di Ruolo dell’Anno 2025 è stato conferito a Triangle Agency, ideato da Caleb Zane Huett e Sean Ireland, pubblicato da Haunted Table Games e distribuito in Italia da NessunDove. Il gioco trasporta i partecipanti nel surreale quotidiano dei dipendenti di un’agenzia che indaga misteriose anomalie paranormali, fondendo tensione psicologica e humor nero in un’esperienza narrativa moderna e coinvolgente.

    La giuria, composta da Daniele Prisco (presidente), Giovanni Bacaro (vicepresidente), Osiride Cascioli, Giacomo Cornacchia, Laura Grossi, Marzia Possenti e Alessia Zannoni, ha inoltre assegnato una menzione speciale a Il Diario Silvestri di Simone Covili (Centum Oculi), per l’uso originale dell’arte come strumento di gioco e narrazione.

    È Botanicus, di Samuele Tabellini Ferrari e Vieri Masseini, pubblicato in Italia da Giochi Uniti, il Gioco dell’Anno 2025. La giuria, composta da Giordana Moroni (presidente), Luca Francescangeli (vice presidente), Alessio Lana, Riccardo Lichene, Paola Mogliotti, Andrea Curiat e Roberto Vicario, ha scelto Botanicus, titolo elegante e accessibile, che coniuga regolamento immediato e profondità strategica, invitando i giocatori a coltivare il proprio giardino botanico in un’esperienza competitiva e familiare.

    La giuria ha inoltre assegnato una Menzione Speciale “Gioco per Tutti†a Flip 7 di Eric Olsen (Ghenos Games), per la sua capacità di unire ritmo, immediatezza e grande coinvolgimento sociale.

    Il riconoscimento come Board Game Designer of the Year 2025 è andato infine a Grégory Grard, autore di titoli come Zenith, Castle Combo e In the Footsteps of Darwin. La giuria ha voluto premiarne l’approccio elegante e versatile al game design, capace di coniugare chiarezza delle meccaniche, cura estetica e forte valore collaborativo, contribuendo a definire le tendenze del gioco da tavolo contemporaneo.

    I tre premi confermano la vitalità e la diversità del panorama ludico internazionale, espressione di una comunità creativa che continua a innovare e a costruire ponti tra culture, generazioni e linguaggi del gioco.

    Joe Dever Awards 2025

    È la saga di Twilight, creata da Stephenie Meyer, a ricevere il Joe Dever Award 2025 di Lucca Comics & Games.
    Nato nel 2017 per onorare la memoria di Joe Dever (1956–2016), autore di Lupo Solitario, il premio celebra ogni anno la migliore proprietà intellettuale transmediale nel fantastico, capace di unire linguaggi diversi, attraversare generi e conquistare nuovi pubblici.

    A vent’anni dalla pubblicazione del primo romanzo, Twilight continua a rappresentare un fenomeno culturale e mediatico senza precedenti. La saga ha saputo trasformarsi in un universo narrativo globale, che comprende libri, film, serie derivate, videogiochi, giochi da tavolo e una vivacissima fan community internazionale. Dalla narrativa al cinema, dal fandom online alla rinascita del paranormal romance, Twilight ha ridefinito il rapporto tra pubblico, personaggi e narrazione fantastica, segnando un’intera generazione di lettori e spettatori.

    La giuria del Joe Dever Award 2025 ha riconosciuto nella saga di Twilight la capacità di innovare un genere riportandolo al centro della cultura pop, di creare un linguaggio emotivo e intergenerazionale che ha coinvolto lettori e spettatori di ogni età, attrarre nuovi gruppi di fruitori al fantastico – in particolare giovani e donne – ampliando la platea del genere e infine di mantenere, dopo due decenni, un impatto culturale e di mercato straordinario, dimostrando come una storia possa evolvere e continuare a vivere attraverso media differenti.

    “Twilight è più di una saga: è un ponte tra media, culture e generazioni,†ha dichiarato il presidente della giuria Paolo Cupola.  “Come ogni grande mito moderno, ha saputo reinventarsi nel tempo, rinnovando il dialogo tra autori, fan e industria dell’intrattenimento.â€

    A ritirare il premio sarà Francesco Fazi di Fazi Editore, storica casa editrice italiana che nel 2006 portò per la prima volta Twilight nelle librerie del nostro Paese, contribuendo a trasformarlo in uno dei più grandi successi editoriali internazionali del nuovo millennio

    Concorso Lucca Junior – Premio di Illustrazione Editoriale “Livio Sossi†2025

    Il Concorso Lucca Junior – Premio di Illustrazione Editoriale “Livio Sossi†2025 – organizzato da Lucca Comics & Games, Book on a Tree e dall’editore partner di questa edizione, Editrice Il Castoro, con il patrocinio dell’Associazione Autori di Immagini e il supporto di Wacom – è stato vinto da Elisa Codutti (Basaldella – UD) con il suo progetto illustrato del testo inedito “Che cos’è un libro?†scritto da Lucia Stipari.

    Il concorso ha come scopo la pubblicazione di un albo illustrato ed è nato per valorizzare le opere di illustratori talentuosi e promuovere la letteratura per bambini e ragazzi, facilitando l’incontro tra artisti ed editori di qualità che possano pubblicarli e presentarli al pubblico di lettori.

    Oltre al Primo Premio, quest’anno sono stati assegnati anche i seguenti Premi Speciali: Premio Speciale Autori di Immagini assegnato a Sara Brienza (Milano); Premio Book on a Tree assegnato a Federica Vissio (Fossano – CN); Premio Wacom per la Miglior Tavola Digitale assegnato a Elanor Borgyan (Lugano – Svizzera).

    La gallery con le tavole e i progetti premiati e selezionati è visitabile sul sito ufficiale del concorso: www.premioliviosossi.it

    Il premio è dedicato alla memoria del Prof. Livio Sossi (Trieste, 1951-2019), tra i massimi esperti di illustrazione e letteratura per ragazzi, docente universitario, saggista, promotore del libro e della cultura per l’infanzia, nonché Presidente di Giuria del Concorso Lucca Junior fin dalla sua prima edizione nel 2007.


    Data articolo: Mon, 03 Nov 2025 20:00:00 +0000
    Sergio Gerasi
    Collezionando 2026 sotto il segno della satira: Vauro e Neyed i primi ospiti annunciati
    Non si è ancora chiuso il capitolo Lucca Comics & Games 2025 e già si guarda a Collezionando 2026, in programma al Polo Fiere il 28 e 29 marzo. Nell’ultimo giorno del festival, infatti, come oramai di consuetudine è stata presentata la nuova edizione di...

    Non si è ancora chiuso il capitolo Lucca Comics & Games 2025 e già si guarda a Collezionando 2026, in programma al Polo Fiere il 28 e 29 marzo.

    Nell’ultimo giorno del festival, infatti, come oramai di consuetudine è stata presentata la nuova edizione di Collezionando, la ‘costola’ primaverile della più grande manifestazione autunnale, improntata al collezionismo e con un ritmo ‘slow’ rispetto ai cinque frenetici giorni di Lucca Comics & Games.

    «Lucca Collezionando – dicono gli organizzatori, su tutti Dario Dino Guida che l’ha ideata e fortemente voluta – si rivolge a un pubblico di appassionati, siano visitatori, editori, collezionisti o autori, che amano confrontarsi, discutere, parlare, il tutto in un clima rilassato».

    Il tema del 2026 sarà la satira e l’ospite annunciato nonché protagonista della mostra principale della manifestazione – curata da Pio Corveddu – sarà Vauro che, con le sue vignette, è uno dei massimi rappresentanti della satira a livello nazionale e che sarà a Lucca per l’evento.

    «Collezionando è la perla di Lucca Crea – commenta il suo amministratore unico, Nicola Lucchesi – che dobbiamo apprezzare e goderci appieno. C’è chi dice che a Lucca Comics & Games il fumetto non sia più centrale: non ritengo che questo sia vero, perché, secondo me, il padiglione di piazza Napoleone è ‘la chiesa’ di questo ipotetico ‘villaggio’. Collezionando viene apprezzata sia dagli autori che dai visitatori e ha un pubblico realmente eterogeneo, che va dall’appassionato, al collezionista, alla famiglia con bambini. Anzi, proprio i bambini sono protagonisti di questa manifestazione, grazie al grande lavoro che, in accordo con il Provveditorato, facciamo nelle scuole».

    Manifesto Collezionando 2026

    Il poster, quest’anno, è stato affidato a Sergio Gerasi che ci consegna una bellissima immagine con protagonista Valentina nella doppia versione: quella originale di Crepax e la ‘rilettura’ contemporanea di Gerasi. «Da un paio di anni – spiega l’autore del manifesto – lavoro assieme alla famiglia Crepax su un progetto nato attorno a Valentina. Siamo d’accordo sul fatto che, invece di far invecchiare Valentina, cosa possibile poiché è l’unico personaggio dei fumetti ad avere una data di nascita, sia preferibile proiettarla nel contemporaneo. E, così, ho pensato che sarebbe stato interessante in questo lavoro far incontrare la Valentina originale, con la Valentina di oggi. Del resto, in questo progetto, io non ho intenzione di far finta di essere Crepax, come è accaduto per altri personaggi e autori, mi viene in mente Uderzo e Asterix, ma ho intenzione di proporre una reinterpretazione, che, comunque, mantiene un forte legame con il passato».

    Ma non c’è solo Valentina, c’è tutto un mondo di oggetti che rimandano alla cultura dei decenni passati: «Ho messo attorno alle due Valentina – spiega – una serie di memorabilia, oggetti che ho amato e collezionato e che tuttora conservo».

    Per gli organizzatori che hanno presentato l’edizione 2026 di Collezionando, oltre al già citato Dario Dino Guida, Annalisa Quilici, Veruska Motta e Luca Raffaelli, il manifesto «rappresenta perfettamente lo spirito della manifestazione, facendo sintesi perfetta delle passioni che uniscono le generazioni».

    E ci regalano un’altra anticipazione: ospite della manifestazione sarà anche Neyed, al secolo Romain Maufront, che coglierà l’occasione di Collezionando per presentare in antepima la sua nuova graphic novel ‘Hoka Hey!’, in pieno stile western che sarà pubblicata da Tunué.

    Per restare aggiornati sulle novità relative a Collezionando si può consultare il sito della manifestazione.


    Data articolo: Mon, 03 Nov 2025 07:00:00 +0000
    Lucca Comics & Games
    Cala il sipario su Lucca Comics & Games: 280mila biglietti venduti. Svelate le date della 60esima edizione: dal 28 ottobre al 1° novembre 2026
    Cala il sipario sull’edizione 2025 di Lucca Comics & Games con un bilancio positivo – i biglietti venduti sono stati 280mila e 17mila i professional – e l’appuntamento al prossimo anno, dal 28 ottobre al 1° novembre. Nell’anno in cui la manifestazione ha reso omaggio...

    Cala il sipario sull’edizione 2025 di Lucca Comics & Games con un bilancio positivo – i biglietti venduti sono stati 280mila e 17mila i professional – e l’appuntamento al prossimo anno, dal 28 ottobre al 1° novembre.

    Nell’anno in cui la manifestazione ha reso omaggio ai cugini d’Oltralpe, con il tema ‘French Kiss’, dando così spazio al Paese – la Francia – che meglio rappresenta la ‘pop culture diversity’, i numeri sono stati davvero alti. L’organizzazione, infatti, fa sapere che sono stati più di 900 gli ospiti di questa manifestazione, mentre gli espositori sono stati 730, per 1500 appuntamenti, 12 mostre e la presenza di 30mila cosplayer ufficiali. E ancora, 90mila gli utenti attivi sulla app ufficiale di Lucca Comics & Games, che hanno scelto questo mezzo per essere costantemente informati di quello che accadeva e dove.

    In questo 2025 Lucca Comics & Games è stata il cuore di un grande “bacio†globale, il punto d’incontro simbolico tra la chiusura di un tour mondiale e l’apertura di un altro. Da un lato, l’attesissimo Death Stranding 2 World Strand Tour, che ha portato a Lucca la visione creativa di Hideo Kojima e un’ondata di appassionati da ogni continente; dall’altro, la presentazione della nuova stagione Netflix di Stranger Things, nel programma dell’area Movie a cura di QMI, che proprio a Lucca ha acceso la scintilla del suo viaggio mondiale.

    Due eventi che in un gesto di connessione e passaggio uniscono il mondo del videogioco e quello delle serie TV.

    Un momento importante per l’esaltazione della Nona Arte: la presenza del Maestro Tetsuo Hara. Considerato una leggenda vivente del manga, Hara è il creatore, insieme a Buronson, di opere iconiche come Ken il Guerriero (Hokuto no Ken), alle quali Lucca Comics & Games ha dedicato la più grande mostra mai fatta. Negli ultimi anni nessun autore del suo calibro aveva dedicato al pubblico un impegno e una presenza così intensa: una dedizione che ha reso la partecipazione del Sensei a Lucca Comics & Games un evento storico e irripetibile.

    Durante questa edizione Tetsuo Hara è stato insignito del premio Yellow Kid Maestro del Fumetto di Lucca Comics & Games e, grazie a questo riconoscimento, il suo autoritratto sarà esposto nella Galleria degli Uffizi: per la prima volta nella storia, un mangaka entra a far parte della Galleria del museo fiorentino.

    Proprio oggi il Sensei Tetsuo Hara – accompagnato anche dall’amministratore unico di Lucca Crea, Nicola Lucchesi -, ha consegnato il suo autoritratto agli Uffizi, dove ha incontrato il direttore degli Uffizi Simone Verde e il capo della Segreteria tecnica del Ministero della Cultura Emanuele Merlino e ha donato la propria opera alla collezione degli Uffizi, ricevendo dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, tramite il suo rappresentante, una riproduzione della celebre statua Il pugile a riposo. La plasticità delle forme delle opere del Maestro Hara riecheggia quelle classiche, proprio per questo gli è stata donata la statua bronzea di origine greca, che gli studiosi attribuiscono al periodo tardo ellenistico e che rappresenta un pugile colto probabilmente in un momento di riposo dopo un incontro. 

    In un viaggio rivoluzionario tra gioco di ruolo e spettacolo sono stati a Lucca il doppiatore, attore e game master statunitense Matthew Mercer e l’attrice, produttrice e doppiatrice statunitense Marisha Ray, volti simbolo di Critical Role. La fiera ha visto anche la partecipazione dei re e le regine del genere fantasy come Rick Riordan, Cassandra Clare, Holly Black e Glenn Cooper che, con la loro presenza, hanno consacrato Lucca Comics & Games come palcoscenico globale della letteratura di genere.

    Ma il sipario non cala completamente sulla manifestazione: oggi è stata presentata anche l’edizione 2026 di Collezionando e, tra pochi giorni, nei cinema si potrà vedere ‘I love Lucca Comics & Games’, di Manlio Castagna, nelle sale il 10, 11 e 12 novembre. Prodotto da All At Once, partner produttivo di I Wonder Pictures, si tratta del primo film-documentario che racconta e celebra l’anima del festival, trasmettendone l’energia e le emozioni. Il film, nato da un’idea di Andrea Romeo e di Manlio Castagna, che ne firma la regia e la sceneggiatura, esplora la manifestazione dall’interno restituendo, attraverso la forza del cinema, l’immagine prismatica di una realtà unica nel panorama culturale internazionale. Attraverso le voci di autori, editori e ospiti prestigiosi (tra cui il regista Gabriele Mainetti, gli scrittori di best-seller R.L. Stine e Licia Troisi, il rapper Frankie hi-nrg mc, i fumettisti Pera Toons, Sio, Fumettibrutti e il Sensei Yoshitaka Amano, tra gli altri) e l’incontro con alcuni dei visitatori che ogni anno vivono Lucca come una seconda casa, il regista e scrittore Manlio Castagna mostra la community, i valori e l’esperienza di questo evento unico nel suo genere.

    Ma tutta l’area Movie ha avuto un discreto successo nell’anno in cui festeggiava i suoi primi quindici anni.

    Con un programma che ha visto in scena circa 50 eventi con più di 10 anteprime tra film e serie tv, oltre a masterclass, panel e incontri con oltre 30 ospiti, hanno animato le 6 location del programma movie con tantissimi appuntamenti completamente sold out.


    Tra i momenti più memorabili, l’attesissimo incontro con i protagonisti di Stranger Things Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin e Noah Schnapp insieme ai creatori Matt e Ross Duffer, accolti dai fan in piazza San Michele, dominata dal padiglione dedicato alla serie che con un enorme Vecna ha trasformato Lucca in Hawkins.

    Grande entusiasmo anche per la celebrazione dei 10 anni di Netflix in Italia al Teatro del Giglio, con Stefano Rapone, Yotobi, Carolina Crescentini e Zerocalcare, che in piazza San Michele ha svelato in anteprima il titolo della sua prossima serie animata: Due spicci.

    Bagno di folla per i doppiatori dell’iconica serie Prime Video Hazbin Hotel Rossa Caputo, Oreste Baldini, Daniele Giuliani e Riccardo Suarez che hanno infiammato il Teatro del Giglio con un evento tutto da cantare. Sempre con Prime Video, per le vie della città ha marciato un misterioso gruppo di incappucciati che, arrivato sul community carpet, ha svelato le proprie identità: Alessia Marcuzzi e il cast di The Traitors.


    Grande entusiasmo per la masterclass di Luc Besson al Teatro del Giglio, seguita dalla presentazione del suo Dracula – L’amore perduto insieme a Matilda De Angelis.

    Per gli appassionati di animazione, Cartoon Network ha condotto il pubblico nel mondo de Lo Strano e Meraviglioso Mondo di Gumball, alla presenza del creatore Ben Bocquelet.

    Disney ha conquistato le sale con Disney Twisted-Wonderland: La serie animata, la proiezione della nuova serie Cat’s Eye – Occhi di Gatto e lo speciale evento dedicato ai 20 anni di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith.


    Si confermano come appuntamento cult le Notti Horror di Lucca Comics & Games, curate da Roberto De Feo: quattro serate sold out con classici e nuove uscite, da Essi vivono di John Carpenter a The Addiction di Abel Ferrara, e poi le anteprime di Ben – Rabbia Animale di Johannes Roberts, Monster on a Plane di Ezra Tsegaye, The Ugly Stepsister di Emilie Blichfeldt, fino all’attesissima anteprima italiana dei primi due episodi di IT: Welcome to Derry.

    Spazio anche ai grandi maestri e ai cult del genere, tra anteprime e proiezioni speciali: Angel’s Egg di Mamoru Oshii alla presenza di Yoshitaka Amano, No Other Choice di Park Chan-wook, Arco di Ugo Bienvenu, Orfeo di Virgilio Villoresi, Ne Zha – L’ascesa del guerriero di fuoco di Jiaozi, Frankenstein di Guillermo del Toro, Il fiuto di Sherlock Holmes di Hayao Miyazaki, Fullmetal Alchemist Brotherhood alla presenza di Yasuhiro Irie, One Punch Man, Girls Band Cry, Sentenced to be a Hero, Gachiakuta, You and Idol Pretty Cure, Re:ZERO alla presenza di Rie Takahashi, Digimon Beat Break.


    Ad arricchire il programma movie, le esperienze immersive diffuse in città: dal Derry Bus targato Sky in piazzale Verdi, che ha portato i visitatori nella misteriosa città di Welcome to Derry, all’area dedicata a Predator: Badlands nel sotterraneo del Baluardo San Paolino, grazie a Disney, fino al padiglione firmato Crunchyroll, uno spazio interattivo e immersivo dedicato agli anime più amati con installazioni, attivazioni speciali e gadget esclusivi.

    E adesso può iniziare la grande corsa per la prossima edizione, la sessantesima edizione di Lucca Comics & Games.


    Data articolo: Sun, 02 Nov 2025 18:52:45 +0000
    Steampuk Italia
    Ultimo giorno di Lucca! Cosa faccio oggi? Piccoli, grandi e sempre sognatori, nella folla del 2 novembre 2025 in città!
    Ultimo giorno tra Scuole Padawan, scenari semi-collaborativi, il gioco di ruolo per la promozione del territorio e tanti bellissimi costume-players, ecco cosa fare oggi, scampolo di questo Lucca Comics and Games 2025, domenica 2 novembre!

    Ultimo giorno tra Scuole Padawan, scenari semi-collaborativi, il gioco di ruolo per la promozione del territorio e tanti bellissimi costume-players, ecco cosa fare oggi, scampolo di questo Lucca Comics and Games 2025, domenica 2 novembre!

    KIDS
    Giovani apprendisti è arrivato il vostro momento!! Anche oggi dalle 15,30 alle 16,30 al Real Collegio – Lucca Junior EmPisa apre le Scuole Padawan! Per difendere la galassia servono le vostre capacità e i Maestri vi attendono per iniziarvi all’uso della Forza. Dopo la vestizione e la consegna della spada laser i Maestri vi mostreranno le tecniche di combattimento e di difesa, prima di cimentarvi nel percorso da superare che vi trasformerà in veri e propri Cavalieri e riceverete un attestato di partecipazione! Il laboratorio è completamente gratuito e il numero di partecipanti limitato per ogni sessione.

    COMICS

    Leo Ortolani presenta Tapum: dramma e umorismo, sullo sfondo della Storia. Una commedia all’italiana a fumetti, che annovera tra i riferimenti La grande guerra di Mario Monicelli. Tapum (Feltrinelli Comics) è il libro più ambizioso di Leo Ortolani, frutto di anni di ricerche e lavoro (ore 10, auditorium del Suffragio). Moderazione a cura di Luca Valtorta

    GIOCHI
    Alle 12 alla Library IMT – Sala Incontri e Area Demo si tiene “Orlando: Oltre i Confini del Tempo” – Un evento per la promozione del territorio”. Data la diffusione che sempre più stanno avendo i LARP dedicati alla promozione di figure ed eventi legati ai territori, Garfaludica A.P.S. e WHLive A.P.S. propongono un evento da realizzare nel “Palazzo di Atlante”, presso la Rocca di Castelnuovo Garfagnana. Visto il forte legame tra la città di Castelnuovo Garfagnana e le opere di Ludovico Ariosto, e la connotazione stessa del “Palazzo di Atlante”, tradurremo in open larp una nostra versione dell’epopea di Orlando rispettando gli stilemi narrativi originali ma trasportando il racconto in un contesto moderno, in modo da rende di più semplice accesso l’evento anche a visitatori ed ospiti che non abbiano a loro disposizione costumi e conoscenze pregresse. Questo evento, in cui avremo la collaborazione dello stesso Comune di Castelnuovo Garfagnana, fungerà da ponte tra i visitatori, anche occasionali e il profondo legame che la città ha con l’autore.

    Simone Meconi
    Consigliere dell’associazione WHLive APS dal 2010 e Segretario dell’associazione Eryados dal 2020, è attivo nella scena larp italiana come giocatore e organizzatore fin dalla costituzione delle prime grandi realtà nazionali, agli inizi degli anni duemila. Oltre alle decine di giornate evento alle spalle, principalmente nei ruoli di regista e autore, ha maturato competenze nel campo del game e del larp design collaborando con alcune delle più grandi realtà nazionali.  

    Christian Pilli
    presidente dell’associazione Garfaludica A.P.S. è attivo fin da giovanissimo per valorizzare attraverso lo strumento del gioco analogico il Comune di Castelnuovo Garfagnana e in generale tutta l’area della Garfagnana. Da sempre in contatto con le autonomie locali crede profondamente nella collaborazione tra associazionismo e enti, con cui cerca collaborazioni credibili e durature.    

    Alleati ma non troppo: esperienze di simulazione di scenari semi-collaborativi. Alla Library IMT – Sala Incontri e Area Demo dalle 15 alle 15,45.
    Due storici, un Game Designer ed un appassionato si incontrano in questa tavola rotonda per discutere su come si possano usare i giochi semi-collaborativi al fine di simulare eventi storici, che siano dei singoli episodi o eventi di più lungo periodo. Opinioni ed esperienze diverse a confronto per un tema che nella storia – e nel gioco – ricorre molto spesso.

    Ospiti: Iacopo Trotta, Francesco Cutolo, Roberto Di Meglio, Gianluca Raccagni    

    Gianluca Raccagni insegna Storia Medievale all’Università di Edimburgo, dove è anche direttore dell’History and Games Lab, un gruppo di ricerca che studia come la storia viene rappresentata, ed esplora come rappresentarla, in ambiente ludico.  

    Francesco Cutolo, dottore di ricerca in “Culture e società dell’Europa contemporanea†presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, è attualmente assegnista di ricerca in storia contemporanea all’Università di Firenze e docente a contratto all’Università di Pisa. È direttore della rivista  «Farestoria. Società e storia pubblica», consigliere dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, membro del  gruppo di lavoro “Storia e giochi†dell’Associazione Italiana Public History e co-fondatore del progetto “Italian BrickHistory”. Si occupa principalmente di storia del primo Novecento, con particolare interesse per la Grande Guerra e la pandemia di influenza spagnola.  Appassionato del mondo dei giochi da sempre, informatico per formazione, intraprende il suo percorso professionale grazie alla collaborazione con Granata Press, fondando nel 1991 la principale e più longeva rivista di giochi italiana, KAOS, e dando vita alla Nexus Editrice. Dal 1998 affianca all’attività nel mondo del gioco di ruolo quella sui giochi da tavolo: dapprima come selezionatore, sviluppatore ed editore, successivamente anche come autore di giochi: dall’esordio con il “kolossal” La Guerra dell’Anello, basato sulla trilogia di JRR Tolkien, a creazioni assai più leggere come Rattlesnake, tra i premiati nel prestigioso “Spiel des Jahres”.  Dal 2011 è direttore della ricerca e sviluppo e direttore di produzione di Ares Games. Insegna Board Game Design alla Scuola Internazionale dei Comics dal 2019.  
    Roberto Di Meglio, nato a Pisa nel 1966, è tra i più celebri e premiati autori di giochi italiani di sempre. Laureato in Scienze dell’Informazione, fonda insieme a Marcello Missiroli e Simone Peruzzi la rivista KAOS, edita dalla Granata Press, a lungo la maggiore pubblicazione periodica dedicata al mondo dei Giochi di Ruolo.  Sempre col gruppo di KAOS, dà vita a Nexus Editrice, realtà editoriale all’avanguardia per molti anni per lo sviluppo del gioco intelligente nel nostro paese.

    Dal 1998 affianca all’attività nel mondo del gioco di ruolo quella sui giochi da tavolo: dapprima come selezionatore, sviluppatore ed editore, successivamente anche come autore di giochi: dall’esordio con il “kolossal” La Guerra dell’Anello, basato sulla trilogia di JRR Tolkien, a creazioni assai più leggere come Rattlesnake, tra i premiati nel prestigioso “Spiel des Jahres”.

    Dal 2011 è direttore della ricerca e sviluppo e direttore di produzione di Ares Games. Insegna alla Scuola Internazionale dei Comics dI Firenze dal 2019. 

    Iacopo Trotta è sempre stato interessato ai giochi di simulazione militare e storici, oltre che ai giochi di ruolo. Nel 1994 è tra i fondatori della fanzine “Anonima GDRâ€, dedicata ai giochi di ruolo e di strategia di ambientazione fantasy e fantascientifica, per la quale redige articoli anche per giochi a carattere semi-storico, come “Lex Arcana†ed “Il Richiamo di Cthulhuâ€. Nel 2001 entra a far parte dell’Associazione Fiorentina Battaglie In Scala (presidente dal 2019), proponendo attività e tavoli alle varie convention di wargame o di giochi in generale. Scrive articoli per la rivista “Dadi & Piombo†e nel 2020 partecipa alla realizzazione del cortometraggio “Il Mondo del Soldatino†con l’organizzazione di Lucca Comics & Games, dove introduce il wargame tridimensionale al pubblico.    

    ruolimpiadi 2019

    Nel pomeriggio, alle 17,30, la Sala Ingellis ospiterà la Premiazione delle Ruolimpiadi – 30° anniversario: un’edizione da record con 35 squadre partecipanti e oltre 200 giocatori che si sono sfidati per cinque giorni di avventure, interpretazioni e creatività. Solo una squadra sarà incoronata vincitrice di questo storico traguardo, che celebra trent’anni di passione condivisa per il gioco di ruolo.

    A chiudere simbolicamente il programma Games 2025 sarà Dungeons: lo spettacolo che celebra Dungeons & Dragons, in scena all’auditorium San Girolamo dalle 18  alle 19, 30. Ambientato tra le mura di una cella carceraria, lo spettacolo racconta l’incontro tra Alex, giovane detenuto, e Damiano, studente di farmacia in attesa di processo. Due vite lontane che si ritrovano grazie a un manuale di Dungeons & Dragons, trasformando il carcere in un sotterraneo e la loro partita in un viaggio di crescita, fiducia e redenzione.

    MOVIE

    L’Area Movie di Lucca Comics & Games 2025 – a cura di QMI – chiude un’edizione straordinaria. Dopo cinque giorni di anteprime mondiali, ospiti internazionali, esperienze immersive e celebrazioni dedicate ai grandi universi del cinema e della serialità, anche l’ultimo giorno propone un programma che abbraccia generazioni diverse.

    Nell’attesa dell’arrivo in streaming worldwide della nuova serie rebooth di Digimon, Digimon BEATBREAK, TOEI Animation Europe porta a Lucca i primi due episodi della serie in screening cinematografico, insieme alla prima visione assoluta italiana della versione integrale del primo film della serie, Digimon Adventure (1999). Ad introdurre, il produttore della nuova serie Digimon BEATBREAK Nobuharu Takada, per la prima volta ospite alla manifestazione (ore 11, Cinema Astra).

    In occasione del 20° anniversario del film Star Wars, Disney omaggerà i fan di Lucca Comics & Games con la speciale proiezione di Star Wars – Episodio III – La vendetta dei Sith. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati introdotto da Andrea Bedeschi (ore 14.40, Cinema Astra).

    Non può mancare l’omaggio agli anime con l’appuntamento targato “Animazione Made in Japanâ€, la sezione Mediaset Infinity che ripropone i grandi classici anni ’80-’90: all’Auditorium San Girolamo spazio a Holly e Benji per un incontro pieni di curiosità seguito dalla proiezione speciale di tre episodi (ore 12 – introduce Andrea Bedeschi).

    Infine I 400 calci presentano 400LIVE: L’esorcista portando dal vivo il loro consueto appuntamento streaming introducendo al loro nuovo libro IL MALE SPIEGATO BENE (Rizzoli Lizard) e soffermandosi su uno dei più grandi classici trattati al suo interno: L’esorcista (ore 14, auditorium San Girolamo)

    COSPLAYER
    Da piazza San Michele partirà alle 15 la parata a cura di Steampuk Italia, la “fabbrica a vaporeâ€, la prima associazione steampunk italiana, nata nel 2010 per ampliare gli orizzonti della cultura che unisce teatro e rievocazione con le sue accattivanti atmosfere vittoriane, tra ingranaggi, corsetti, cilindri e tanto vapore.

    Spazio anche all’universo di Guerre Stellari: in contemporanea con l’attesissimo ritorno al cinema dell’Episodio III, La vendetta dei Sith, a 20 anni dalla prima uscita del film, alle 14,30 si terrà di fronte al Cinema Astra grande schieramento dei cosplayers di Star Wars!

    MUSIC

    In occasione del 75esimo anniversario del fumetto dei Peanuts di Charles Schultz, al Teatro del Giglio Giacomo Puccini alle 16,30, debutta il musical Sei un brav’uomo, Charlie Brown, firmato da Clark Gesner, e con la regia e le coreografie di Eugenio Contenti (ingresso gratuito per i possessori del biglietto valido del festival, fino a esaurimento posti). Un cast stellare che porterà in anteprima a Lucca Comics & Games l’adattamento italiano del celebre musical di Broadway.

    Sei un brav’uomo, Charlie Brown è una coproduzione Lucca Crea, Teatro del Giglio Giacomo Puccini di Lucca e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Dopo il debutto lucchese, il musical si sposterà al Teatro Rossetti di Trieste il 4 e 5 novembre.


    INFO UTILI

    ✓ Sulla app Lucca Comics Assistant potete avere una panoramica degli eventi selezionando area e tema.

    ✓ Scaricatevi una mappa off line, ché le linee tendono ad intasarsi e potrebbe essere difficile o impossibile, per momenti prolungati, collegarsi, chattare, telefonare.

    ✓ Da casa, grazie al LC&G Twitch Live Show potete seguire via via gli appuntamenti della giornata.


    Data articolo: Sun, 02 Nov 2025 04:46:00 +0000
    Stranger Things
    ‘Stranger Things’ protagonista a Lucca Comics & Games con il cast e i creatori, fratelli Duffer
    E’ stato un lancio epocale, quello di Netflix, per la quinta (e finale) stagione di ‘Stranger Things’, che ha scelto ancora una volta Lucca Comics & Games per presentare l’anteprima della serie di punta di questa stagione appena iniziata. Sul palco del Teatro del Giglio,...

    E’ stato un lancio epocale, quello di Netflix, per la quinta (e finale) stagione di ‘Stranger Things’, che ha scelto ancora una volta Lucca Comics & Games per presentare l’anteprima della serie di punta di questa stagione appena iniziata.

    Sul palco del Teatro del Giglio, accolti dal direttore di Lucca Comics & Games, Emanuele Vietina, sono saliti i creatori della serie, Ross e Matt Duffer, e il cast al (quasi) completo: Finn Wolfhard (Mike Wheeler), Gaten Matarazzo (Dustin Henderson), Caleb McLaughlin (Lucas Sinclair) e Noah Schnapp (Will Byers) che hanno risposto alle domande di Vietina, dandoci così un’anteprima prima dell’anteprima.

    «Quando abbiamo iniziato a pensare alla serie – dicono i Duffer Brothers – sapevamo già come sarebbe finita. Così, quando siamo arrivati all’ultima stagione, siamo partiti dagli ultimi 40 minuti dell’ultima puntata della quarta stagione, da cui siamo partiti per costruire l’intera ultima parte della serie»

    Quella che a breve inizierà su Netflix, infatti, «Non è solo la stagione conclusiva – dice Ross – ma, nell’ultimo episodio riflette tutto il viaggio che si è compiuto in questa serie. E’ un po’ un addio che speriamo susciterà emozioni profonde».

    Ma come si sono evoluti i personaggi nel corso delle cinque stagioni? Per Finn-Mike «il personaggio si è evoluto in moltissimi modi e in più circostanze, tutte strane e disturbanti, ma in fondo è un po’ quello che accade a ognuno di noi nella vita di tutti i giorni, mostri a parte. Mike in questa nuova stagione avrà un ruolo importante nel tenere unito il gruppo».

    «Amo molto vestire i panni di Dustin – dice Gaten – e affrontare nuove sfide. Il personaggio ha avuto un inizio molto difficile e, adesso, per la prima volta, vedrà i suoi amici sentirsi persi e spaventati».

    Anche Caleb-Lucas rileva che negli anni il suo personaggio ha acquisito una grande complessità: «nella quarta stagione ha dimostrato una maggiore sensibilità e diventa sempre più resiliete e pieno di passione per la famiglia, acquistando sempre più ricchezza di sfumature».

    «L’evoluzione di Will – dice Noah – negli anni è stata grandiosa. Un’evoluzione che risuona molto anche dentro di me, un po’ come succede nella vita di tutti con quei problemi che tutti affrontano. Sono molto soddisfatto di come si chiude il cerchio per il mio personaggio».

    Di momenti indimenticabili, sicuramente, nella lavorazione della serie ve ne sono stati tanti, ma per Ross è la primissima scena girata, quando i ragazzi giocano a D&D in cantina «Mi ha fatto ricordare anche la mia infanzia», ha detto.

    Mentre suo fratello sottolinea l’importanza che per lui ha avuto l’ultimissima scena.

    La parola passa, quindi, agli attori e Finn afferma di non poter dire niente per non spoilerare, ma sicuramente l’ultimissima scena è quella che si porta dietro come momento memorabile.

    Ma un momento da ricordare è nella terza stagione, quando sono al centro commerciale: «Tra le scale mobili – ricorda – c’era uno scivolino: i fratelli Duffer ci avevano detto di non usarlo, ma ovviamente non abbiamo dato loro retta e ci divertivamo su quello scivolino. Alla fine, però, sono state usate anche quelle scene».

    Gaten, invece, ricorda anche lui la prima scena girata che ha segnato «l’inizio della carriera di un gruppo di ragazzini difficili da gestire. In realtà pensavamo che tutti ci odiassero proprio perché impossibili, invece abbiamo scoperto con il tempo che non era così».

    La quarta stagione è quella che ha segnato maggiormente Caleb, poiché «era lo specchio della mia vita: Matt e Ross mi hanno aiutato molto come attore, ma anche tantissimo come persona».

    Noah ride ricordando come il suo personaggio pianga fin troppo spesso, ma si ricorda perfettamente la prima volta che doveva piangere: «Wynona (Ryder) è stata un aiuto importantissimo: le mandai un messaggio dicendole che le dovevo parlare e le chiesi consiglio. Mi dette dei consigli pratici, come tenere la mano aperta per sentirsi più vulnerabili o ascoltare musica e mi ha aiutato molto. Devo dire che è stato molto bello lavorare con Wynona che è riuscita a rendere tutto più semplice per ognuno di noi».

    La nostalgia per gli anni Ottanta fa sicuramente da sottofondo a questa serie, inaugurando peraltro un filone che da ‘Stranger Things’ in poi, sarà ‘cavalcato’ da molte altre serie. «Quando abbiamo avuto l’idea della serie – dicono i fratelli Duffer – ci siamo sicuramente ispirati a film ma soprattutto abbiamo puntato a riportare nel mondo un’atmosfera qualcosa di meno pesante rispetto a quello che girava attorno, per questo abbiamo ripreso gli anni Ottanta. Inoltre, parliamo di outsider rivolgendoci ad outsider e, in fondo, speriamo di aver trasmesso questa leggerezza e che questo prosegua oltre la fine della serie».

    E adesso non resta che attendere il 27 novembre per la prima parte della quinta stagione. E, poi, il 26 dicembre per altre puntate e, infine, il gran finale nella notte tra il 1° e il 2 gennaio.


    Data articolo: Sat, 01 Nov 2025 07:00:00 +0000
    Star Wars 501
    Cosa faccio oggi a Lucca? I consigli di Gattaiola per sabato 1 novembre 2025 a Lucca Comics and Games!
    Sherlock Homes, Game Design in Italia, un manga dedicato a Fosco Maraini e la parata del Doctor Who Italian Fan Club e persino il compleanno del Gabibbo! Cosa fare oggi, sabato 1 novembre, a Lucca Comics and Games 2025? Ecco i consigli di Gattaiola per una giornata che si preannuncia piena di gente, tra sole e nuvole! #luccacomicsandgames2025 #quartogiorno #1novembre2025

    Sherlock Homes, il punto sul Game Design in Italia, un manga dedicato a Fosco Maraini, la parata del Doctor Who Italian Fan Club e persino il compleanno del Gabibbo! Cosa fare oggi, sabato 1 novembre, a Lucca Comics and Games 2025? Ecco i consigli di Gattaiola per una giornata che si preannuncia piena di gente, tra sole e nuvole!

    MUSTVIEW!
    Il fiuto di Sherlock Homes. Questa perla steampunk anni Ottanta di Hayao Miyazaki, restaurata, viene presentata da RaiPlay e Rai Teche (introducono Alessandra Ricchetto e Enrico Platania) oggi dalle 14:30 alle 16 al Cinema Centrale, per poi essere disponibile su RaiPlay da lunedì!

    Conosciuto nel Regno Unito come Sherlock Hound, è un anime televisivo che adatta i racconti e romanzi di Conan Doyle, in cui tutti i personaggi hanno l’aspetto di cani antropomorfi.

    La serie [fonte, wikipedia] nasce nell’aprile 1981 da una co-produzione tra l’italiana RAI e la giapponese Tokyo Movie Shinsha sotto la supervisione di Hayao Miyazaki, che dirige anche i primi 6 episodi realizzati (nella serie definitiva verranno posizionati come episodi 3, 4, 5, 9, 10 e 11). Tuttavia, a causa di problemi legati ai diritti sul personaggio di Sherlock Holmes e detenuti dagli eredi di Doyle, la produzione viene interrotta quando solo 4 episodi sono completati e 2 ancora in produzione.

    È solo nel marzo 1984 che in Giappone vengono presentati due episodi della serie in accompagnamento alla proiezione cinematografica del lungometraggio campione d’incasso diretto da Miyazaki Nausicaä della Valle del vento (風ã®è°·ã®ãƒŠã‚¦ã‚·ã‚«?, Kaze no tani no Naushika). Questo riaccende sulla serie l’attenzione del pubblico giapponese, tanto da convincere la produzione a riprenderla affidando la regia dei restanti 20 episodi a Kyosuke Mikuriya. Così, nel novembre del 1984, la serie in 26 episodi debutta finalmente in televisione: in Giappone su TV Asahi e in Italia su Rai Uno. In Italia la serie, anche a causa dello spezzamento nella proiezione, non riscuote particolare successo, anche all’interno dei programmi per ragazzi Cartoni magici (1985) e Big!, La serie è stata pubblicata parzialmente in VHS nel 1996 dalla Avo Film, con 2 episodi per nastro e il titolo Le nuove avventure di Sherlock Holmes, e poi interamente in 5 DVD da Yamato Video.

    Dal 22 dicembre 2019, 13 episodi restaurati sui 26 originali sono disponibili su RaiPlay; quest’anno la serie è stata temporaneamente rimossa, ma a partire dal 3 novembre sarà nuovamente disponibile (con cadenza settimanale) in una versione ricavata da un restauro più recente e di qualità superiore.

    GIOCHI

    “Il Game Design in Italia: il punto della situazione”: dalle 10 alle 10,45 alla Library IMT – Sala Incontri e Area Demo, si tiene un incontro per scoprire cosa si nasconde dietro i titoli che ti tengono incollato al tavolo. Dal concept alla distribuzione, il Game Design è l’alchimia che trasforma un’idea in un successo globale: unisciti a noi per un incontro con i game designer che stanno plasmando il futuro dell’industria ludica italiana. Parleremo di: narrazione Interattiva e meccaniche, con un focal point dell’Ecosistema Italiano, dagli indie alle triple A, dalle opportunità, ai talenti nascenti, al panorama che ci aspetta. Che tu sia uno sviluppatore in erba, un professionista navigato o semplicemente un appassionato che vuole sbirciare “”dietro le quinte””, questo è l’appuntamento che fa per te.

    Emilio Fabbri. Giocatore, sceneggiatore, regista e larp designer, si affaccia al mondo di gioco di ruolo dal vivo alla fine degli anni 90. Dopo aver ricoperto per oltre dieci anni la carica di Narratore Nazionale e Consigliere per l’associazione GRVItalia, curando la campagna continuativa più estesa nel panorama larp italiano, ha condiviso il proprio know-how e la propria esperienza con altre realtà, classificandosi come autore indipendente di numerosi format e scenari per il larp realizzati assieme ad associazioni e realtà italiane ed estere. Fra di essi, ricordiamo: Arcaniversitas (Eryados), Stranger Town (Eryados), La Lunga Notte (WHLIVE), Gate of Eternity (GRVItalia), Limes (Eryados-Terre Spezzate-Mad2Factory), La Ruota del Tempo Larp Show (Amazon Prime Video-Eryados), e molti altri. Autore di Giochi di Ruolo da Tavolo per Mini G4m3s Studio e Creative Jam TTRPG, è attualmente membro del Direttivo e VicePresidente di Federludo, la Federazione Nazionale delle Associazioni Ludiche Italiane attiva nel Terzo Settore, di cui sposa pienamente la mission: il suo impegno è speso al servizio del mondo ludico, del gioco intelligente e inclusivo, con la ferma convinzione che l’aggregazione e la formazione di una rete nazionale siano la chiave per condurre il gioco, in senso lato, ad essere strumento di cambiamento sociale concreto e duraturo. 

    Andrea Chiarvesio, Entrato nel settore dei giochi da tavolo 25 anni fa presso Wizards of the Coast come responsabile Organized Play per l’Italia con risultati brillanti, Andrea è oggi uno dei game designer italiani di maggior successo: è stato premiato per tre anni consecutivi con il Lucca Comics & Games Best of Show con Kingsburg, Olympus e Wizards of Mickey TCG (il primo TCG con licenza Disney al mondo). Kingsburg, Hyperborea, Signorie, Warstones e Richard the Lionheart sono solo alcuni dei suoi giochi di maggior successo. Dal 2018 è Game Designer Manager presso CMON, tra i suoi titoli più recenti: Wacky Races, Munchkin Dungeon, Cyberpunk 2077: Gangs of Night City (gli ultimi due progettati insieme a Eric Lang) e Mordred. Il suo più grande successo è la linea di giochi United (anch’essa progettata con Eric Lang), iniziata nel 2020 con Marvel United e proseguita poi con X-Men United, Multiverse United e DC Super Heroes United, le cui campagne di crowdfunding hanno superato abbondantemente i 15.000.000 di dollari in pledges. Insegna anche board game design alla prestigiosa Holden School di Torino, dove vive.  

    Helios Pu. Nato nel 1976 a Bologna, pittore di miniature e insegnante di marketing a tempo perso, anziché lavorare ha scelto di fare il direttore creativo di un’agenzia pubblicitaria di cui è, incidentalmente, anche presidente; è autore dei libri “Confessioni di un riparatore di brand“, dedicato al mindset per piccoli imprenditori, e di “Non credo proprio†dove unisco aforismi, poesia e tavole a china. • Per 20 anni è stato il frontman della metal band Malnàtt; è fondatore di Helios Games, un collettivo che raccoglie autori, giocatori e illustratori (v. pag. Team), con il quale sviluppa giochi di ruolo e da tavolo e fa consulenze sulla gamification ad aziende pubbliche e private.

    Iacopo Frigerio è psicologo, responsabile risorse umane e game designer di giochi di ruolo. Autore dei gdr “RavenDeath” (2010, nomination al Best of Show di Lucca 2011), “Precious” (2014, co-prodotto insieme ad Amnesty International), “Wulfach” (2020) e “WAR” (2023). Precedentemente membro e responsabile di Coyote Press, piccola casa editrice di giochi di ruolo. È co-game designer del gioco di ruolo “Mano Sinistra – Necrobriscola RPG” (2023), del Bestiario “40 Diavoli” (2024) e del gdr dark fantasy “Pilgrims of the Murk Dome†(2025), editi da Hollow Press.

    COMICS

    Alle 15 la Chiesetta dell’Agorà ospiterà Fischia il vento: la Resistenza a fumetti tra passato e presente. A ottant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, il fumetto continua a essere uno strumento potente per trasmettere la memoria collettiva. Ne parleranno GUD, Marco Rizzo, Pier Luigi Gaspa, Alberto Pagliaro e Paolo Addis (Scuola Superiore Sant’Anna). 

    Alle 16 (sala Tobino) una delle firme più interessanti del panorama manga seinen contemporaneo per la prima volta in Italia, Takashi Murakami, noto al grande pubblico per lo struggente Il cane che guarda le stelle. Uno showcase fra disegno dal vivo e racconto della sua nuova opera, Pino, edito da J-POP Manga.

    Alla stessa ora in Cappella Guinigi l’incontro Rivoluzioni a fumetti: la Nona Arte parla taiwanese, tra storia, metafore, attivismo e attualità, ne parlano AAA-Bao e YAYA (If – Toshokan), Zhou Jianxin e Yu Peiyun (Bao Publishing), in collaborazione con Taiwan Comics. 

    Il Canada incontra l’Italia nel maxi showcase delle 15,30 all’auditorium San Romano con Chip Zdarsky e i suoi fantastici amici, in cui si ripercorrerà la storia artistica dell’artista canadese in forza a Marvel e DC, con alcuni dei suoi più recenti disegnatori italiani: Carmine Di Giandomenico, con il quale ha riscritto le origini del Cavaliere Oscuro, e Valerio Schiti, con cui sta ridisegnando un nuovissimo (ma classicissimo) Capitan America.

    Peppe racconta Endo: uno showcase tra Storia e umanità, riscoprendo le vicende di Fosco Maraini e della sua famiglia (sala Tobino alle 17,30). Il mangaka di origini italiane (già autore di MingoNon pensare che tutti gli italiani siano popolari con le ragazze, edito da Dynit) presenta il suo nuovo manga, frutto di anni di ricerche e realizzato con la supervisione della famiglia Maraini.  

    Altro imperdibile showcase alle 18 all’auditorium San Romano: il Live drawing di Key Urana e Hideyoshi Andou, in cui i manga si uniscono ai graffiti e alla street art. Gli autori di Gachiakuta, realizzeranno due shikishi che metteranno in risalto la tecnica manga di Kei Urana e l’arte dei graffiti di Hideyoshi Andou. Alcuni fortunati tra il pubblico potranno ricevere in omaggio i due shikishi realizzati dai maestri. Modera Riccardo Corbò.

    Grande serata all’auditorium San Girolamo alle 19,30 dedicata al Maestro Milo Manara all’incontro tra eros e arte Milo Manara si racconta, parole e immagini di un Maestro, tra i più celebri illustratori e fumettisti del mondo. Alla presenza del Maestro e di Valentina Zanella, regista del docufilm Manara, che sarà proiettato nella seconda parte dell’evento, con la moderazione di Luca Valtorta. 

    FANTASY
    In auditorium San Romano (alle 10,30) Il nuovissimo Prometeo: il Frankenstein di Minalima, che segna il ritorno di: Miraphora Mina ed Eduardo Lima, con un nuovo classico ricreato: Frankenstein. La tragedia di Mary Shelley ha ispirato una preziosissima edizione per Ippocampo.

    All’auditorium del Suffragio, alle 13, Profezie spaziali con Corrado Guzzanti: o come lo spazio, fra finzione, gaming e realtà, indica il futuro. Fra Fascisti su Marte e Elon Musk, fra Mass Effect, Dune e Guerre stellari, Corrado Guzzanti, Marco Marzocca ed Emilio Cozzi racconteranno la loro passione per lo spazio.

    GAMES

    Le due mostre dedicate a Games Workshop e ai Librogame proseguono per tutta la durata del festival, insieme alle sessioni demo su prenotazione di Riftbound, alle attività di Lucca RPG Old School e ai giochi di ruolo dal vivo nella Chamber Larp Court curata dalla Chaos League, che ogni giorno accoglie centinaia di partecipanti pronti a vivere storie intense e coinvolgenti.

    Il programma del 1° novembre propone una giornata densa di appuntamenti all’insegna della creatività, della community e del divertimento condiviso.

    Alle 11,30, l’Auditorium San Francesco accoglie Critical Role: 10 anni con la Community!, un incontro celebrativo dedicato al legame tra la celebre web series e i suoi fan di tutto il mondo. Dai cosplayer dei personaggi più iconici ai giocatori che hanno seguito il gruppo dagli inizi su Twitch fino alle serie animate su Prime Video, l’evento – con Matthew Mercer e Marisha Ray – sarà un talk interattivo in cui il pubblico potrà porre domande e condividere la propria passione per l’universo di Critical Role. (Evento su prenotazione).

    Appuntamento imperdibile al palco del padiglione Carducci per tutti i fan dei mattoncini LEGO: l’incontro “Storie di Mattoncini†a partire dalle 13:45, dove Roberto Ceruti e Jody Padulano, fan designer dietro allo splendido set di “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolatoâ€, insieme all’illustratore e fumettista Giovanni Timpano, autore delle splendide grafiche del padiglione LEGO® ADVENTURE,  saranno protagonisti di un momento imperdibile dove parleranno di arte, creatività e mattoncini. 

    COSPLAY

    Giornata di grandi appuntamenti per i cosplay, tra raduni e parate imperdibili, fin dalla mattina.
    “Il tempo e lo spazio stanno chiamando… e il Dottore non può farcela da solo!†Per l’esercito di Whovian l’appuntamento è a Piazza San Michele alle 11.00 per poi attraversare Lucca fino al Giardino degli Osservanti, il community village per antonomasia. La parata a tema Dr Who è a cura dell’associazione Doctor Who Italian Fan Club.

    Impossibile non citare il grande raduno della community per l’arrivo a Lucca del grande Maestro Kojima per la tappa italiana del World Strand Tour II. I cosplayer dedicati al mondo Kojima si troveranno in Piazza San Michele sabato 1° novembre: personaggi di Metal Gear e Metal Gear Solid, Zone of the Enders e, naturalmente Death Stranding, ma non solo: potranno partecipare tutti coloro che sono affezionati al Maestro e vestirsi dai loro beniamini.

    Alle 14.00 la ciurma di Bink’s Family si raduna alla Fontana in Pietra (vicino Porta San Pietro) per la travolgente parata dedicata a One Piece, che come sempre coinvolgerà fan e curiosi con la loro simpatia. Unica parola d’ordine: divertimento! 

    Poi ancora la parata Star Wars 501, parata congiunta delle legioni ufficiali di Star Wars a cura dell’associazione 501 Italian Base e alle 15.00 il raduno infernale HazHell verse italian unity in Piazza del Giglio da cui partirà la parata a tema Hazbin Hotel, al termine del panel al Cinema Astra organizzato da Amazon Prime. Poi ancora, nel pomeriggio, il grande raduno organizzato da Terra di Mezzo Cosplayers dedicato a J. R. R. Tolkien, con tutti i figuranti della Terra di Mezzo, in corteo per le strade di Lucca guidate da un Cavaliere a cavallo, oltre ai giochi a tema previsti nel Giardino degli Osservanti, e sempre dal community village partirà il corteo dedicato agli Avengers, con tutti i protagonisti dei supereroi Marvel, a cura dell’associazione Avengers Infinity Cosplayer.

    KIDS
    Una grande festa per celebrare un compleanno importante: il Gabibbo compie 35 anni. Il pupazzone rosso ideato da Antonio Ricci, approda per la prima volta al festival e lo fa con una grande festa al Real Collegio alle 10,30: puro divertimento con uno show interattivo. Un evento perfetto per tutta la famiglia.
    Nel pomeriggio al Real Collegio l’appuntamento è alle 16 con Roby polar bear, che incontrerà i lettori e firmerà le copie del suo ultimo libro Il mio diario, un volume speciale con tre possibili copertine diverse.

    Proseguono poi i laboratori Panini al Real Collegio, dove gli artisti più amati del settimanale Topolino insegnano a disegnare il fumetto svelando i trucchi del mestiere. Sabato 1° novembre anche il laboratorio creativo ispirato al mondo di Kuromi e My MelodyAlle 14 il workshop Cosa serve per creare un fumetto? con Sio dei Gigaciao, che guiderà i più piccoli nella nella creazione di una striscia di fumetto tutta loro, usando i colori Primo per riempirla di energia e fantasia. Per gli amanti del mistero l’appuntamento è al Real Collegio alle 15,30: chi partecipa potrà vestire i  panni di un vero detective durante una speciale merenda con delitto! Con il libro Mystery Game – Mistero a Cupavilla (Edizioni EL), Luca Tebaldi invita ragazze e ragazzi a vivere un pomeriggio unico.


    INFO UTILI

    ✓ Sulla app Lucca Comics Assistant potete avere una panoramica degli eventi selezionando area e tema.

    ✓ Scaricatevi una mappa off line, ché le linee tendono ad intasarsi e potrebbe essere difficile o impossibile, per momenti prolungati, collegarsi, chattare, telefonare.

    ✓ Da casa, grazie al LC&G Twitch Live Show potete seguire via via gli appuntamenti della giornata.


    Data articolo: Sat, 01 Nov 2025 04:59:00 +0000
    Progioco Firenze
    Via le mutande, Corso degli eventi, Piazza Lamerce. Femministe, anarchici, marxisti misti, autonomi e altri manifestanti, tutti in Corteo!
    Via le mutande, Corso degli eventi, Piazza Lamerce. Femministe, anarchici, marxisti misti, autonomi e altri manifestanti, tutti in Corteo! Stamani ai tavoli di pro Ludo, alla IM IT library, iniziativa di Federludo, il game designer Andrea Angiolino della C.Un.S.A, Cooperativa Un Sacco Alternativa, ha presentato Corteo, un grande classico tra i giochi di simulazione. Arrivato nel 1979, il primo anno in cui si sono visti Wargame di produzione italiana, ricrea un tipico Corteo del 1977, l’ultimo anno del lungo 68 italiano. #corteo #giochistorici #storiadelgioco #cunsa #andreaangiolino

    Via le mutande, Corso degli eventi, Piazza Lamerce. Femministe, anarchici, marxisti misti, autonomi e altri manifestanti, tutti in Corteo!
    Stamani ai tavoli dell’aera demo delle associazioni, alla IM IT library, nel calendario delle attività di Federludo, il game designer Andrea Angiolino della C.Un.S.A, Cooperativa Un Sacco Alternativa, ha presentato Corteo, un grande classico tra i giochi di simulazione. Arrivato nel 1979, il primo anno in cui si sono visti Wargame di produzione italiana, ricrea un tipico Corteo del 1977, l’ultimo anno del lungo 68 italiano.

    “Abbiamo ripercorso la storia di quegli anni e di quel gioco – racconta Angiolino -, Dopodiché alcuni giocatori si sono affrontati manovrando chi una congerie di femministe, anarchici, marxisti misti, autonomi e altri manifestanti, chi colonne di blindati, plotoni di carabinieri, schieramenti di celerini e pattuglie di vigili urbani”.

    Uscito nel 1979, Corteo è uno dei primissimi wargame italiani e simula una manifestazione di piazza. Per capire quegli anni di scontri in piazza e per evocare l’avvento dei giochi di simulazione storica.

    Gli autori sono Massimo CasaGiulio De PetraAlvaro LojaconoPiergiorgio MaoloniSergio Zoffoli

    L’evento era a cura di ProGioco Firenze.


    Data articolo: Fri, 31 Oct 2025 12:34:50 +0000

    Le notizie di cultura, arte, spettacoli, comics, cinema, moda, costume, libri, gossip

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