Oggi è Sabato 14/12/2024 e sono le ore 07:30:10
Nostro box di vendita su Vinted
Condividi questa pagina
Oggi è Sabato 14/12/2024 e sono le ore 07:30:10
Nostro box di vendita su Vinted
Condividi questa pagina
Nostra publicità
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Recensione
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Descrizione e trama larga delle opere teatrali:
L'anima buona di Sezuan: La prostituta Shen Te, unica anima buona disposta ad ospitare tre dei giunti nel Sezuan per verificare la correttezza delle persone, riceve da loro una forte somma di denaro, con cui cambia vita e inizia a fare tutto il bene possibile agli altri, così come gli dei le hanno fatto promettere e così come è congeniale alla sua indole altruista. In breve però questa sua disponibilità la rende bersaglio di molti personaggi ambigui e parassiti, e per non soccombere la buona Shen Te si traveste da uomo (il cugino Shui Ta), scaltro e severo, che inizia a sistemare le cose cacciando via gli intrusi e mettendo ordine negli affari economici di Shen Te.
Il cerchio di gesso del Caucaso: Nel regno scoppia una rivolta, il re viene ucciso, e la regina, madre di un neonato, non esita ad abbandonare il piccolo preferendogli il suo prezioso guardaroba e i suoi preziosi accessori. A salvare il piccolo principe è la balia Groucha, che attraverso numerosi pericoli, lo porta in salvo, crescendolo come fosse suo figlio in una piccola casa di campagna. Anni dopo, quando la situazione politica è ormai stabile ed è possibile tornare al potere, la regina torna con l'intenzione di riprendersi il bambino, poiché egli è il legittimo erede al trono e senza di lui ella non può riappropriarsi dei propri privilegi. La balia si oppone, reclamando il bambino come proprio in quanto l'ha cresciuto donandogli l'amore. Credendo di avere la vittoria in pugno, la regina si appella a un giudice, famoso nel territorio per la sua corruzione e la sua chiara tendenza a dare giudizi in favore di chi ha più moneta contante. La faccenda sembra ormai destinata a risolversi male, ma il giorno del processo, al posto del giudice, vi è un sostituto, un altro giudice di nome Azdak, incapace e ubriacone, che puntualmente si presenta in aula ubriaco. Nessuno può stabilire chi sia con certezza la vera madre, poiché entrambe reclamano il bambino come proprio. Per verificarlo, egli fa tracciare un cerchio di gesso a terra, nel cui centro viene posto il bambino. Le madri devono tirarlo verso di loro contemporaneamente, chi riuscirà a stringere il piccolo a sé sarà stabilito che sia la vera madre. Le donne si mettono in posizione, ma al via del giudice la balia non si muove, e la regina stringe a se il bambino. Credendo che forse la donna non avesse sentito, il giudice fa ripetere la prova, ma di nuovo la donna non si muove. La regina ha già la vittoria in mano, ma con il suo verdetto il giudice stupisce: la vera madre è la balia, poiché ha preferito lasciare il bambino piuttosto che fargli del male coinvolgendolo in quella specie di tiro alla fune, e per questo ella ha diritto a continuare a crescerlo.
Vita di Galileo: La vicenda si apre nel 1609 a Padova, dove il protagonista, Galileo Galilei, sta sottoponendo a verifica sperimentale il nuovo sistema copernicano, cercando di spiegarlo ad Andrea Sarti, il figlio di dieci anni della governante. Nei sogni di Galileo, infatti, in futuro tutti studieranno le nuove scoperte astronomiche poiché, dice, da quando l’uomo ha cominciato a solcare il mare e incontrare nuovi continenti, ha fame di nuove scoperte. Nonostante i discorsi e le spiegazioni dell’illustre scienziato, Andrea fatica a capire come sia possibile che, sebbene lui veda il Sole spostarsi, questo sia in realtà fermo e sia invece la terra a muoversi: Brecht fa in tal modo pronunciare ad Andrea tutte le teorie rivendicate dagli oppositori di Copernico sulla supposta struttura geocentrica del cosmo. Arriva quindi la governante, risentita per le assurdità che Galileo racconta al figlio, e annuncia l’arrivo di Ludovico Marsili, un giovane nobile che vuole studiare con Galileo. Ludovico in realtà si occupa di cavalli ed è molto ignorante in fatto di scienze, ma essendo appena arrivato dai Paesi Bassi racconta ingenuamente a Galileo della nuova invenzione di cui tutti lassù parlano: il cannocchiale.
Il signor Puntila e il suo servo Matti: Il personaggio di Puntila riprende, per ammissione dello stesso autore, il personaggio dell'eccentrico milionario di Luci della città (1931), uno dei più celebri film di Charlie Chaplin, un ricco uomo d'affari allegro e prodigo con gli amici quando è ubriaco, ma avaro e cinico da sobrio. Secondo la critica Chaplin con questo personaggio avrebbe realizzato una geniale sintesi della società capitalista, nella sua essenziale ambivalenza di società dove tutto è concesso, ma dalla quale nessuno è libero. Questa stessa idea di una società schizofrenica e allo stesso tempo allegra e cinica viene ripresa da Bertolt Brecht nella figura del milionario signor Puntila.
Per informazioni preliminari sui libri e sulle loro condizioni chiedete un contatto qui