Dalla prefazione di Emilio Radius: John Gerard (n. nel Derbyshire 1564 - m. Roma 1637) era un inglese, di famiglia cattolica in tempi nei quali i cattolici erano perseguitati. Affinché ricevesse l'educazione religiosa che i suoi desideravano, fu mandato giovinetto a studiare in Francia, dove il protestantesimo stentava a penetrare e i costumi si serbavano in complesso cattolici. Al suo ritorno in Inghilterra riuscì sospetto alle autorità e fu arrestato. Contro di lui però non c'erano che indizi vaghi, e lo rimisero in libertà. Qualche tempo dopo tornò in Francia, con l'intenzione di farsi gesuita. I gesuiti erano allora i maggiori sostenitori della fede cattolica e dell'obbedienza al papa. I superiori notarono presto che egli era non solo robusto ed agile ma anche coraggioso. Pratico di caccia e di altri esercizi fisici, poteva essere considerato un atleta. Ora in Inghilterra c'era una missione di gesuiti clandestini, che oprava a rischio della libertà e della vita. Per le sue qualità fu mandato con altri giovani gesuiti, di nascosto, in Inghilterra. Erano travestiti, parlavano bene inglese perché erano inglesi...Poi le attività della missione furono denunciate alle autorità e Gerard fu arrestato e tenuto prigioniero nella Torre di Londra...