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Comics videogame da gattaiola.it

Comics videogame da gattaiola.it

#videogiochi #videogame #comics #gattaiola.it

spaghetti western
Spaghetti larpers
Dal 3 al 5 ottobre 2025 alle porte di Roma torna COLT: "A Tale of Two Cities", oltre 200 personaggi daranno vita all’epopea del western all’italiana nel più grande ed importante evento del genere in Italia.

Dal 3 al 5 ottobre 2025 alle porte di Roma torna COLT: “A Tale of Two Cities”, oltre 200 personaggi daranno vita all’epopea del western all’italiana nel più grande ed importante evento del genere in Italia.

Pensato e costruito da Tiziano Carnevale, il villaggio western di Aprilia (LT) è con i suoi oltre 4.000 mq di estensione il più grande e dettagliato d’Italia, oltre venti diverse strutture calpestabili dal classico saloon alla prigione, passando dalla posta per arrivare all’armeria. Al suo interno lo staff dell’associazione culturale Spaghetti LARP APS di Mauro Canavese in collaborazione con il regista Giovanni Bufalini hanno creato COLT, il più grande gioco di ruolo dal vivo a tema western in Italia.

Il precedente episodio ha visto evolversi una serie di situazioni, che hanno lasciato la città nel caos, ed ora sarà veramente difficile riportare l’ordine in quel luogo dove l’anarchia sembra non subire i duri colpi che la giustizia ha infierito a chi voleva, senza peraltro riuscirci, impossessarsi della città. Elezioni libere hanno nominato un nuovo sindaco e la legge sembra aver eliminato le bande criminali che hanno seminato il panico all’interno di Lone Town, ma il fuoco sotto la brace arde, se ne sente il calore. Nel momento del bisogno i cittadini hanno risposto al meglio, unendosi contro i criminali, ora però le minacce che incombono potrebbero essere ancor più grandi delle precedenti.

Servono uomini e donne forti, dentro e fuori la città, visto che saranno previste anche scorribande all’esterno dei confini di Lone Town, basterà saper cavalcare per partecipare a missioni equestri, inseguimenti, scorte valori ma anche alle razzie.

La città è in continua e costante espansione, ci sarà una nuova banca (certamente appetibile anche per i malintenzionati) ma anche una nuova agenzia di sicurezza privata in cerca di pistole veloci e determinate della Fratellanza che si espande. Presente anche una nuova fumeria, dove si potrà parlare di affari o semplicemente rilassarsi. Migliorata la chiesa da poco edificata con il nuovo campanile, luogo perfetto per chi cerca redenzione.

Tanti i nuovi edifici visitabili, zeppi di opportunità e di torbidi misteri.

Non servono esperienza teatrale o attrezzature costose, a COLT basta la voglia di giocare, vivere, trasformarsi: vuoi essere un fuorilegge spietato? Una predicatrice con un segreto da custodire? Un agente corrotto della legge o solo un forestiero che ha deciso che è questo il posto perfetto per cambiare vita?

A Lone Town c’è spazio per tutti, vale solo una regola: in città ogni scelta ha un peso.


INFO E ISCRIZIONI
DOVE: Pegaso Ranch Via Pantanelle, 104 Aprilia
QUANDO: 3/4/5 Ottobre 2025
INFO: https://www.spaghettilarp.com/


Data articolo: Fri, 13 Jun 2025 17:28:00 +0000
Fumetti e dintorni
Dediche e disegni con i colori della Palestina: una piccola/grande voce che si alza dal mondo del fumetto su iniziativa di Daniele Caluri
Tutto ha inizio con un post sui social qualche giorno fa. Alla vigilia dell’inizio di Cortona Comics, Daniele Caluri annuncia che da questa e per tutte le manifestazioni che seguiranno, dediche e disegni a sua firma saranno fatti esclusivamente usando i 4 colori della bandiera palestinese, il...

Tutto ha inizio con un post sui social qualche giorno fa. Alla vigilia dell’inizio di Cortona Comics, Daniele Caluri annuncia che da questa e per tutte le manifestazioni che seguiranno, dediche e disegni a sua firma saranno fatti esclusivamente usando i 4 colori della bandiera palestinese, il bianco il rosso, il verde e il nero.

Lui definisce il tutto «un granello, un nonnulla», ma è anche un modo di «dare voce allo schifo e alla riprovazione non solo nei confronti dello Stato di Israele e degli Usa, ma anche nei confronti di gran parte dell’Ue che ha consentito che questo incubo si prolungasse fino a questo punto».

Eppure, si sa, è proprio la goccia quella che scava la pietra e non si può mai sottovalutare un’azione di questo genere che usa l’arte come megafono per la protesta.

Caluri è andato oltre: questa sua scelta ‘cromatica’ per dediche e disegni durerà finché «questo massacro non avrà una fine» e, dopo un’attenta riflessione, ha invitato anche i suoi colleghi disegnatori, fumettisti, illustratori a fare lo stesso: «Utopisticamente – scrive – bisognerebbe che le immagini prodotte da ora e per tutto il tempo che serve, fossero ridotte a questi quattro colori, sapendo che le immagini fanno molta più presa delle parole e, soprattutto, molto più velocemente. Mi rendo conto che ognuno ha le proprie esigenze espressive, ma con quattro colori si possono fare cose egregie e credo che sia possibile sacrificare la propria gamma cromatica per una causa un po’ più importante, oltre che per dare voce a una forma di protesta un minimo attiva».

Serve a qualcosa? Probabilmente solo a smuovere qualche coscienza che si era distratta. O forse nemmeno quello. La stessa domanda se la pone anche Caluri e si risponde anche: «Dice: tanto non serve a nulla. Probabile, ma neanche il cinismo serve a granché, e fra le due opzioni una consente di continuare a guardarsi allo specchio». Come non essere d’accordo?

Non rivendica la paternità dell’iniziativa – anche se in effetti potrebbe – perché «nei settori creativi c’è una certa ritrosia ad aderire a iniziative altrui, perché in fondo si è orgogliosi solo delle proprie idee. Ma a me non interessa intestarmi questa iniziativa e sono pronto a cederla, a dichiarare che me l’ha detta una cartomante, la mi’ nonna in sogno, a dire che me l’ha suggerita un collega. Anzi facciamo così: ogni collega che aderisce all’iniziativa, diventa colui che l’ha pensata, così diventa di tutti».

E l’appello di Caluri non è caduto nel vuoto , perché la lista degli aderenti è sempre più lunga. Ecco chi ha, intanto, aderito all’iniziativa:  Carmine Di Giandomenico (fumettista); Federico Maria Sardelli (artista e musicista); Federico Bertolucci (fumettista); Francesco Ripoli (fumettista) Riccardo Burchielli (fumettista); Alberto Pagliaro (fumettista); Donald Solfritti (fumettista); Silvia Ziche (fumettista), Giuseppe Camuncoli (fumettista); Marco Santucci (fumettista); Maria Laura Sanapo (fumettista); Licia Troisi (scrittrice); Alessandro Barbucci (fumettista); Michela Da Sacco (fumettista); Lelio Bonaccorso (fumettista); Anna Lazzarini (fumettista); Riccardo Pieruccini (fumettista); Marcello Mangiantini (fumettista); Francesco D’Ippolito (fumettista), Francesco Biagini (fumettista); Francesco Delli Benedetti (fumettista); Mirco Pucci (fumettista); Alex Agni (fumettista); Valentino Menghi (fumettista); Mario Dampo (vignettista); Luigi Chialvo (fotografo); Cristiano Soldatich (fumettista); Riccardo Innocenti (fumettista); Emanuele Manu (fumettista); Germano Garau (illustratore); Francesco Tonarini (disegnatore); Gianluigi Giani Fiori (pittore e fotografo); Giovanni Ballati (fumettista); Massimo Ottavi (fumettista); Guido Carpi (scrittore); Sergio Cabella (disegnatore); Marco Garaffo (fumettista); Francesco Gaggia (fumettista); Barbara Babàwa Astegiano (disegnatrice); Stefano De Renis (modellista); Simone Palmeri (pittore); Monica Bonvicini (fumettista) Manuel Cerfeda (umorista); Kutoshi Kimino (vignettista); Marco D’Autilia (illustratore); Moreno Chiacchiera (fumettista); Marco Baracchino (musicista); Antonio Ghezzani (musicista); Giampiero Wallnofer (fumettista).

Una lista destinata sicuramente ad allungarsi, perché, come dice Caluri, «Una voce non conta nulla, ma 2000 alzano un poco il volume».


Data articolo: Wed, 04 Jun 2025 04:15:00 +0000
club IDDU APS
A Urbino il primo Festival del Giornalismo ludico, questo fine settimana
Si tiene a Urbino il 31 maggio e l'1 giugno 2025, al centro di Urbino In Gioco - Giornata Mondiale del Gioco 2025 (dal 30 maggio al 2 giugno), il primo festival del giornalismo ludico, un’esperienza senza precedenti realizzata in partnership con IoGioco, nata per valorizzare il connubio tra cultura, comunicazione e pratica ludica. E Gattaiola.it ci sarà!

Si tiene a Urbino il 31 maggio e l’1 giugno 2025, al centro di Urbino In Gioco – Giornata Mondiale del Gioco 2025 (dal 30 maggio al 2 giugno), il primo festival del giornalismo ludico, un’esperienza senza precedenti realizzata in partnership con IoGioco, nata per valorizzare il connubio tra cultura, comunicazione e pratica ludica.

E Gattaiola.it ci sarà!

Giornalisti, divulgatori, docenti, pedagogisti, autori, storici, saggisti, esperti ma soprattutto amanti del mondo del gioco nelle sue tante declinazioni sono gli ospiti di questa prima edizione del Festival del Giornalismo Ludico, testimonianze dei diversi modi di comunicare il gioco. Nel programma trovate gli interventi previsti sul palco, ma saranno presenti durante tutte le giornate di Urbino in Gioco.

Ecco chi sono

Andrea Angiolino

Giornalista, inventa giochi per radio e TV, riviste, pubblicità, internet. Ha creato molti giochi da tavolo e di ruolo, tradotti in 15 lingue. Ha scritto una quarantina di libri, per lo più a tema ludico, tra cui il Dizionario dei Giochi con Beniamino Sidoti (Unicopli). Per la RAI realizza documentari sul gioco. Racconta storie di giochi e giocattoli a Wikiradio, su Rai Radio3. Scrive per le opere Treccani voci su gioco e fumetto. Tiene corsi di game design ed è docente di Game Culture alla Nuova Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1999 è “Esperto inventore di giochi†del Ministero della Pubblica Istruzione, è Best of Show alla carriera a Lucca Games 2004, Personalità Ludica dell’Anno 2007 e premio Gradara Ludens 2022.

Anna Benedetto
Giornalista e addetta stampa, gioca di ruolo dal 1993. Ha collaborato con Lucca Comics&Games organizzando le edizioni 1998 e 1999 del campionato nazionale a squadre “Ruolimpiadiâ€, veleggiando nelle hits dei campionati nazionali (dell’epoca) di Tokyo e laureandosi in Scienze della comunicazione. Dal 2008 fa parte del gruppo dei selezionatori del concorso letterario “Trofeo RiLL†per il miglior racconto fantastico, e dal 2013 al 2025 ha fatto parte della Giuria nazionale del Gioco di Ruolo dell’anno. Ha fondato Gattaiola.it nel marzo 2014 per celebrare indole e provenienza. 64/! Da qualche anno si occupa di insegnamento e formazione dai grandi ai piccoli.

Nicola Betti
Fisioterapista nato ad Urbino, ama la sua città e il gioco, socio fondatore dell’associazione ClubIDDU è attualmente al suo secondo mandato da presidente della Pro Loco di Urbino, ha curato e organizzato numerosi eventi ludici a partire dal 1995. Da 10 anni è tra gli organizzatori della Giornata Mondiale del Gioco di Urbino. Grande appassionato di giochi da tavolo, di ruolo e di libro game. Ha curato la mostra “40 Anni di Libro Game in Italiaâ€. Costruttore di giochi giganti part time.

Alessandro Bogliolo 
Professore di sistemi di elaborazione delle informazioni all’Università di Urbino e delegato del rettore alla divulgazione scientifica e al public engagement, è  autore per Giunti Scuola, RAI Scuola e Clementoni. È socio fondatore di DIGIT srl e ideatore di metodi e strumenti di coding unplugged.

Massimiliano Calimera
Giocatore da che ne ha memoria, cresciuto a suon di dadi e pedine si è lasciato travolgere dallo spirito della divulgazione ludica sin da giovanissimo creando associazioni e dando vita a eventi ludici della capitale. Nel 2004 fonda insieme a un manipolo di eroi Gioconomicon.net, sito web che in  breve tempo diventa punto di riferimento per l’informazione ludica online. Nel 2017 viene ingaggiato da Aktia per la creazione della rivista ioGioco, bimestrale a diffusione nazionale dedicato al mondo tabletop, e di cui è caporedattore. E’ stato membro della giuria del Gioco dell’Anno dal 2013 al 2021, ha organizzato mostre, tornei, concorsi a tema ludico e continua a fare la sua parte per diffondere la cultura del gioco.

Luigi Coccia
Educatore socio pedagogico, Game Trainer ® Eickson, Educatore ludico animatore sociale, Game Designer, Formatore, Referente Area Ludica AP/FM. Crea ambienti in cui poter esprimere e sviluppare le proprie abilità personali attraverso processi creativi di gruppo; utilizza le forme ludiche ed espressive come strumento di facilitazione, potenziamento, per creare soluzioni innovative, favorire la relazione e la comunicazione tra le persone. Collabora con il SAI (Servizio Accoglienza Integrazione del Ministero dell’Interno) con il Progetto GiocoForza, all’interno delle strutture per stranieri rifugiati e richiedenti asilo.

Andrea Curiat
Giornalista professionista, da più di 10 anni scrive su Wired Italia di giochi da tavolo, giochi di ruolo, fumetti e altri temi di cultura pop. È membro della giuria del premio Gioco da Tavolo dell’Anno per Lucca Crea – Lucca Comics  & Games. È co-founder della piattaforma d’informazione ludica Ready Player Nerd. Nella sua altra vita è esperto di economia e finanza e ha collaborato con diverse testate tra le quali Il Sole 24 Ore, Il Foglio, Linkiesta. Oggi è reporter di FundsPeople Italia.

Paolo Cupola
Con una laurea in Ingegneria Aeronautica nel cassetto, collabora dal 2007 con la Gazzetta dello Sport, per la quale scrive soprattutto di videogiochi etecnologia. Appassionato di giochi in tutte le sue declinazioni (videogiochi, giochi datavolo e di ruolo), ha cominciato a scriverne intorno ai 20 anni sulle testate dello storico editore “Studio IT†(lo stesso del Fantacalcio). È stato Presidente delle Giurie del Gioco dell’Anno e Gioco di Ruolo dell’anno di Lucca Comics & Games dal 2016 al 2023. Attuale Presidente del Joe Dever Award e membro della Giuria del Board Game Designer of the Year. Ama i gatti e, al momento, non è ancora stato in galera.

Alfio Ferrara
Professore ordinario di Informatica presso l’Università degli Studi di Milano per la quale è delegato della Rettrice per l’AI Literacy. Insegna Natural Language Processing, Reinforcement Learning e Metodologie informatiche nelle discipline umanistiche ed è fra i promotori del nuovo centro di ricerca su Digital Humanities and Applied AI che nasce con l’obiettivo di ridurre le distanze fra scienze dell’uomo e tecnologie dell’informazione.

Andrea Fornasiero
Dottorato in Culture della Comunicazione, è autore televisivo per la trasmissione di Rai4 “Wonderlandâ€, magazine che si occupa anche di videogame e giochi da tavolo e di ruolo. Collabora con il sito “MyMovies†e con il Domenicale di Sole 24ore. È Programmer della selezione Internazionale di Italian Global Series Festival. Ha collaborato a due edizioni di Roma Fiction Fest ed è stato autore e conduttore dell’emissione italiana della cerimonia di premiazione degli Emmy Awards per Rai4, oltre che autore del Magazine di Rai4 Mainstream. È autore della monografia “Terrence Malick. Cinema della classicità e della modernità†(Le Mani, 2008).

Diego Fumagalli
Nerd da quando essere nerd non era ancora di moda. Per mantenere le proprie passioni è stato in gioventù designer specializzato in infografica & data visualization e oggi consulente di comunicazione aziendale, facilitatore e workshop designer. Dove può si occupa di engagement design e game-based learning per dare un senso alle certificazioni di Game Trainer Erickson, Lego Serious Play®  a Serious Game System. Nel tempo libero è Presidente dell’associazione ludica OltreGioco in Brianza e responsabile della Comunicazione per Federludo.

Michele Gelli
Laureato in informatica (con una delle prime tesi sui videogiochi), è da sempre nel mondo dell’entertainment, dai videogame alle Escape Room. Ha collaborato con tutte le aziende del settore manga & anime, da Panini a Shin Vision ed è stato uno dei protagonisti del ritorno in televisione dei cartoni animati giapponesi. Da sempre nel Gioco di Ruolo, ha scritto quello abbinato al manga Bastard!! (diventando probabilmente tra i gdr più venduti d’Italia) e ha collaborato con svariati operatori del settore fin dagli anni 90. Nel 2006 fonda Narrattiva, casa editrice che ha portato in Italia i giochi “forgiti†e che, dopo quasi 20 anni, pubblica giochi provenienti da tutti i continenti, distinguendosi per scelte innovative e coraggiose che ne fanno l’editore di riferimento per i giochi “indieâ€.


Roberto Grassi
Impiegato in una società di servizi informatici, è da sempre attratto dalla narrativa interattiva e dalle sue mutevoli forme di espressione. Dopo molti anni da giocatore e osservatore dei comportamenti dei giocatori ha iniziato a cimentarsi come autore, nella narrativa interattiva veicolata da computer, scrivendo giochi con ottimi risultati in ambito internazionale e dirigendo la fanzine “Terra d’IFâ€. Nel 2006 ha collaborato al saggio “Il teatro della mente†con Luca Giuliano. Dal 2007, dopo la pubblicazione del suo gdr “Levityâ€, si occupa di giochi di ruolo e narrazione per giocatori di tutte le età. Sua ultima creazione è “Verso la Frontieraâ€, gdr western in cui si vivono le emozioni di personaggi in un ambiente ostile e di frontiera, in cerca di una integrazione difficile. Il suo “Fabula e Intreccio volume 1†è stato premiato dalle Carbonerie Ludiche.

Francesco Maltoni
Giornalista professionista “grazie a qualche combo ben riuscitaâ€. Appassionato da sempre di giochi da tavolo, promuove la pacifica convivenza tra german e american. Ha esperienza su web, carta stampata e tv. Ha svolto diversi periodi in Sky e scritto per testate tra cui GQ, Il Mulino, Multiplayer, Mente Politica e vari siti della galassia Today e Maggioli Editore. È  in Rai dal 2018, dove ha lavorato per il Tg3 e per la Tgr, prima alla redazione di Trento e oggi a quella di Bologna. Scrive per Gioconomicon dal 2012 e per ioGioco dalla sua nascita. Tra gli ultimi successi, aver insegnato “Swordcrafters†a sua figlia di 4 anni.

Riccardo Masini
Appassionato di gioco di simulazione fin dalla fine degli anni ’80, è autore di Le Guerre di Carta 2.0 (Unicopli), Il Gioco di Arianna (Acies Edizioni) e Historical Simulation and Wargames: The Hexagon and the Sword (Routledge). Gestisce il canale YouTube “WLOG†e il podcast “Checkpoint Charlieâ€. Collabora con le riviste italiane ioGioco e Para Bellum e le internazionali Punched!, Conflicts of Interest, C3i. Membro della Società Italiana di Storia Militare (SISM), è presidente dell’Associazione Ludico-Culturale LudoStoria, amministratore del relativo gruppo Facebook e organizzatore dell’evento da remoto Virtual LudoStoricon.


Andrea Tupac Mollica
Antropologo e instructional designer di professione, autore pluripremiato di LibroGame e giochi di ruolo e podcaster. Giocatore della vecchia guardia dal 1984, si è affacciato al panorama ludico nel 1993, quando ha pubblicato il suo primo racconto-game intitolato Codice DNA. Tra le sue opere più note figurano i LibroGame “Hong Kong Hustleâ€, “Stregoneria Rusticana!â€, “Hellwinter: La Porta della Lunaâ€, che nel 2025 ha fatto incetta di premi, nonché il suo ultimo lavoro, “1984â€. Sul versante GDR, tra le sue opere figurano RAYN, il GDR di Hellwinter, la nuova edizione de “I Cavalieri del Tempioâ€, in lavorazione, e i suoi numerosi moduli per Old-School Essentials.

Paolo Munini
Educatore professionale socio-pedagogico, ha prestato servizio presso il Comune di Udine come responsabile dei servizi di Ludobus e di Ludoteca. È stato membro del Comitato Scientifico e consulente scientifico dell’Archivio Italiano dei Giochi. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni sul gioco e ha svolto diverse docenze in corsi su argomenti ludici e di formazione per animatori.


Romina Nesti
Pedagogista, formatrice, da molti anni studia il mondo ludico e in particolare si occupa di Game-Based Learning. È autrice di numerosi lavori sul gioco come Le frontiere attuali del gioco (Unicopli, 2012); Game Based Learning. Gioco e progettazione ludica in educazione (ETS, 2017); Riflessioni sulla progettazione ludica in educazione, in S. Fioretti (a cura di), Il valore educativo del gioco, (FrancoAngeli, 2023).


Luca Raina
Docente di lettere nella scuola secondaria di primo grado, formatore e autore. Ha curato contenuti per l’editoria scolastica sulla didattica digitale e ludica; ha ideato e amministra il canale YouTube «App per Prof». Ha condotto il programma televisivo «CrossOver Universo Nerd» e cura una rubrica sulla rivista ioGioco. Viaggia a ritroso nel tempo, saltuariamente, insegnando nel docu-reality «Il Collegio».

Daniele Silvi
Ricercatore in Critica letteraria e Letterature comparate, insegna Teoria della Letteratura presso la Macroarea di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma ‘Tor Vergata’. Ha conseguito un Dottorato in Lingue e Letterature moderne e un Master in Relazioni internazionali e interculturali. Ha pubblicato volumi e articoli in libri e riviste, sul dibattito sull’informatica umanistica e sulla linguistica computazionale. Si occupa di Digital Humanities dal 2012 e di Intelligenza artificiale dal 2020, con addestramento di modelli linguistici per lo studio dei testi letterari. Da sempre appassionato di giochi da tavolo, e sin dagli albori redattore della rivista ‘IoGioco’, da alcuni anni sta sperimentando le applicazioni della IA ai regolamenti dei giochi e alla raccolta informazioni dai forum su di essi.

Alessio Spalluto
Medico e autore di giochi da tavolo, di ruolo e di narrazione, da Alcuni anni è il direttore artistico del Festival della Giornata Mondiale del Gioco di Urbino. Collabora attivamente con svariate associazioni artistiche, ludiche e di promozione sociale tra cui il CICAP.

Emiliano Sciarra
Autore di giochi a tempo pieno, saggista e musicista. Laureato in Tecnologie Informatiche, nel 2002 pubblica Bang!, il gioco da tavolo italiano più venduto nel mondo da sempre con quasi 5 milioni di copie, di cui ha curato tutte le espansioni e i giochi derivati. Ha collaborato con importanti aziende e agenzie dell’ONU per la realizzazione di giochi formativi come PperD  FarmEd e Intervengo Io!. Dai suoi studi sono scaturiti i saggi L’Arte del Gioco, Il simbolismo dei giochi e L’Autore di giochi. È Direttore Editoriale della collana InGioco della Unicopli, autore di colonne sonore, nonché studioso di antiche tradizioni, religioni comparate, storia, architettura e scienza delle stelle, argomenti su cui tiene conferenze in tutta Italia

Roberta Scotto
Giornalista per diverse testate. Attualmente scrive per la rivista IoGioco  dove cura la rubrica “Noi Giochiamo†dedicata al rapporto tra genitori e figli attraverso l’esperienza ludica, oltre a recensioni e speciali. È da sempre grande appassionata di giochi da tavolo, ha fondato e cura il gruppo Facebook “Giochi da tavolo e di società per bambiniâ€, nel tempo libero si dedica allo studio delle influenze che questi hanno sulle persone e sulle relazioni sociali, inoltre ha conseguito la qualifica di Game TrainerⓇ di secondo livello per il potenziamento delle funzioni esecutive tramite i GdT.

Riccardo Vadalà
Cresciuto a pane e wargame, ha praticato anche boardgame più leggeri continuando ad apprezzare le ambientazioni ben congegnate. In gioventù ha tradotto diversi manuali di gioco e ha curato una delle prime rubriche ludiche radiofoniche in Italia. Dal 2009 scrive su Gioconomicon.net, di cui è stato Coordinatore Editoriale. Fin dal numero 0 del 2017 è redattore (ora caposervizio) e conduttore video per ioGioco, rivista bimestrale a diffusione nazionale. Professionalmente ha fondato una delle prime società italiane di multimedia ed è stato dirigente in un gruppo italiano di informatica col ruolo di esperto di user experience e comunicazione multimediale.

Il tema dell’edizione 2025 è “le parole del giocoâ€.
L’associazione club IDDU APS di Urbino e la Pro Loco di Urbino organizzano la manifestazione in partnership con la rivista IoGioco con il contributo di associazioni ludiche Italiane, scrittori, ludologi, educatori ludici, autori di giochi\gamedesigners e illustratori. Tra le tatissime personalità e associazioni di spicco presenti: Andrea Angiolino, patron della manifestazione.

Durante i quattro giorni della manifestazione, che è gratuita nel più puro spirito della condivisione ludica, gli intervenuti potranno anche cimentarsi in un grande labirinto arricchito da un gioco di parole, sfidarsi nella solving cup 2025, giocare a tradizionali giochi all’aria aperta come i trampoli e aquiloni, provare i giochi giganti, partecipare ai numerosi eventi come conferenze, workshop e “gioca con l’autoreâ€, affrontare l’urban game “il tesoro perduto dei Montefeltroâ€, partecipare alla “trama degli sguardi†una sfida di ricerca dentro al Palazzo Ducale o uno dei tanti tornei gratuiti, visitare la mostra “40 anni di libro game in Italia†e infine ristorarsi nell’area food con le eccellenze gastronomiche marchigiane.

Cuore della manifestazione sarà come sempre la ludoteca dove facilitatori ed educatori ludici consiglieranno a ciascuno il gioco in scatola più adatto tra le centinaia di titoli presenti, mentre nell’area dedicata ai giochi di ruolo organizzata dalla FABcon, neofiti e veterani potranno partecipare a sessioni con master esperti.

Momento clou sarà la cerimonia di premiazione del GMG AWARD, premio che il festival attribuisce a una personalità ludica per l’impegno profuso nella divulgazione della cultura del gioco. Simbolicamente il premio viene consegnato da un giovane giocatore/giocatrice.

Per ulteriori informazioni e per il programma completo dell’evento, consultare la pagina Facebook.


Data articolo: Fri, 30 May 2025 04:33:00 +0000
The Power of Play
Giornata Mondiale del Gioco, una festa per tutti, stasera a Firenze
Giovedì 29 maggio a Firenze si celebra l’International World Play Day, un evento che unisce tradizione, culture e passione ludica.  A partire dalle 18, il gioco diventa protagonista per festeggiare la Giornata Mondiale del Gioco, istituita nel 1998 per affermare il diritto di giocare per i bambini -e non solo- promossa a livello internazionale dall’International Toy Library Association (ITLA).

Giovedì 29 maggio a Firenze si celebra l’International World Play Day, un evento che unisce tradizione, culture e passione ludica. 

A partire dalle 18, il gioco diventa protagonista per festeggiare la Giornata Mondiale del Gioco, istituita nel 1998 per affermare il diritto di giocare per i bambini -e non solo- promossa a livello internazionale dall’International Toy Library Association (ITLA). 

Grazie alle attività variegate e coinvolgenti proposte dalle associazioni di promozione ludica ProGioco Firenze e Ingegneria del Buon Sollazzo, il programma è capace di unire generazioni e culture diverse nel nome del gioco e del divertimento condiviso, con uno spazio dedicato all’interno del “Festone†d’inaugurazione della stagione estiva del Lumen, il laboratorio urbano e di aggregazione culturale di via del Guarlone 25, a Firenze. 

The Power of Play Ã¨ il nome scelto per questo evento che offre un momento autentico di incontro e divertimento per tutti, gratuito e senza distinzioni di nessun genere. Giocare è un diritto, trasversale e democratico, capace di unire bambini, giovani e anziani, persone di lingue e nazionalità diverse: tutti sono invitati a giocare insieme e mettersi alla prova in un contesto sano e inclusivo come quello che le comunità di gioco “intelligente†sanno esprimere. 

Il tema scelto per festeggiare questa Giornata Mondiale del Gioco è quello del “potere†del gioco che risiede nella capacità di far incontrare persone in circostanze positive e senza frontiere, mettendole a tu per tu le attraverso un linguaggio ludico universale ma declinato in decine di sfumature che raccontano culture e stili di vita, talvolta anche molto diversi tra loro.

Il programma della serata The Power of Play è interamente articolato sul “gioco giocatoâ€, con tavoli da gioco e spazi dedicati ai giochi più significativi, tradizionali di vari paesi e nazionalità oppure conosciuti in tutto il mondo, capaci di far da ponte tra culture diverse. La partecipazione e le attività sono gratuite, nel più puro spirito della condivisione ludica; cuore dell’evento sarà la ludoteca, dove volontari e facilitatori ludici consiglieranno a ciascuno il gioco più adatto tra le decine di titoli presenti. MahJongGoGioco del SapoCornholeKubbMata CholaReversiShogi, Tangram, ma anche Forza4, Yathzee, Rummikub e anche giochi collaborativi, D&D e LEGO: sono solo alcuni esempi, per dare idea della varietà di giochi da tavolo e di abilità proposti.

Giocare è una funzione vitale ed è diritto di tutti, il gioco è un modo piacevole per conoscere il mondo e relazionarsi con gli altri, per ampliare i propri interessi, per scoprire emozioni e coltivare la pace. Il gioco non rappresenta solo un modo per passare il tempo, ma è confronto, comprensione e rispetto delle regole, ginnastica mentale e possibilità di conoscere persone e realtà diverse per il raggiungimento di un maggior benessere, individuale e di tutti. 

The Power of Play

Giovedì 29 maggio 2025 dalle 18 alle 23

c/o Spazio Lumen via del Guarlone 25, Firenze

Ingresso Gratuito

#Quellichefirenzegioca #GiornataMondialedelGioco #GMG2025 #Firenzegioca2025

https://www.facebook.com/FirenzeGioca
https://www.instagram.com/firenzegioca

Data articolo: Thu, 29 May 2025 04:17:00 +0000
scrittura
Giochi per scrivere meglio. E per andare più lontano.
Giochi per scrivere meglio. Giochi per scrivere, meglio! Meglio giochi, per scrivere.. Meglio scrivere per giochi. Ecco, già a partire dal titolo, questo libro è tutto un gioc... ehm: un programma! >^_^< L'ha scritto Beniamino Sidoti, l'ha pubblicato Carocci a gennaio 2025 e noi l'abbiamo acquisito nella valigia degli attrezzi!

Giochi per scrivere meglio. Giochi per scrivere, meglio! Meglio giochi, per scrivere.. Meglio scrivere per giochi. Ecco, già a partire dal titolo, questo libro è tutto un gioc… ehm: un programma! >^_^< L’ha scritto Beniamino Sidoti, l’ha pubblicato Carocci a gennaio 2025 e noi l’abbiamo acquisito nella valigia degli attrezzi!

Come per altre cose, la chiave di questo libro sta negli inizi. Là dove il giocat.. l’autore esplica i motivi per i quali è nato questo libro. Ed è qui che in poche righe si sentono tanti echi, come se anziché in pianura, la lettura andasse per valli e pendii. La prima eco è quella di Barbiana.

Giochi per scrivere, non perché tutti si debba scrivere, ma perché imparare a scrivere meglio ci rende liberi, ci rende più capaci, ci permette di andare più lontano“, scrive nell’introduzione.

Sidoti fa un parallelo tra la scrittura e il gioco: entrambe sono tecniche, in quanto si possono acquisire, migliorare, condividere, approfondire. E io aggiungo: copiare, personalizzare, trasmettere. E che, continua lui, non sono fini a sé stesse: servono a indagare la realtà, ad andare oltre dove ci potrebbe portare l’intuizione, l’ispirazione, la semplice idea.

“I giochi permettono di sperimentarci, di metterci alla prova, di imparare, di cambiare – dice – E’ una vita che li studio. in particolare, ne invento, raccolgo, metto a punto un tipo particolare: i giochi per raccontare e per scrivere , per discutere, per riflettere, per inventare storie, per trovare ispirazione”.

Questo è un libro di giochi, un manuale, con una bella e profonda introduzione teorica. La maggior parte delle pagine è occupata da giochi da fare ovunque e con chiunque, in contesti formali e informali, formativi e informativi, tra amici, amanti, semplici conoscenti! Ogni gioco “mira a consolidare una competenza, a volte concreta, a volte astratta”. E ognuno può pescare la cart… il gioco che gli fa più comodo.

Come altri libri del genere, e di Ben in particolare, che ho usato in contesti formativi (cfr, dello stesso autore, Eccetera, e volumi vari di Sigrid Loos), è necessario inumidire il dito: sfogliare e sfogliare le varie schede, mettere orecchie e nasi vari alle pagine, segnalibri e cuoricini, frecce e post-it. E trovare il percorso migliore da proporre a quel gruppo, a quella persona, in quel contesto. E in mille altri.

Per aiutare l’utilizzo, i giochi sono descritti in brevi schede, che iniziano con tre indicazioni che aiutano il lettore a sceglierli o a ricordarseli: complessità, durata e materiali. Il primo capitolo raccoglie, come spesso in questo tipo di strumenti, una piccola collezione di giochi per far concentrare il gruppo, per rompere il ghiaccio. Poi si inizia a giocare con le parole, con una raccolta di giochi lampo che fanno sempre comodo quando la situazione si scalda o si raffredda troppo, e sempre quando ci si annoia. Dal momento che la scrittura può essere molto potenziata dal rapporto di coppia, ecco un capitolo che stimola questa dimensione, fino ad arrivare al capitolo dedicato ai giochi di gruppo (“scriviamo per essere ascoltati”) e approdare alle scritture collettive. Seguono giochi poetici (bellissimi!) e giochi con la trama (l’ordito lo lasciamo per un’altra volta! ^_-). Giochi con i personaggi possono far riflettere sull’identità, giochi per discutere sul confronto e infine giochi per riscrivere è il capitolo di approdo, per giocare a cambiare quello che è già stato scritto.

Il capitolo che preferisco è la bibliografia! Quanti mondi ancora apre (Eco, Gaiman, Loos, Musci, Peres, Pitzorni, Queneau, Rodari e ancora Bartezzaghi, Eluard, Lodi, Milani, Munari…). Potete giocare anche con quelli! ^^

Beniamino Sidoti, autore insieme ad Andrea Angiolino del Dizionario dei giochi per Unicopli, è formatore e autore di libri e giochi, direttore artistico di Gradara Ludens. Protagonista della scena ludica italiana dagli anni Novanta, nel 2024 è stato premiato con il GMG Award della Giornata mondiale del gioco di Urbino.

Giochi per scrivere meglio
Beniamino Sidoti
Carocci, gennaio 2025
171 pp, 18 euro


Data articolo: Wed, 28 May 2025 19:32:09 +0000
Tuono Pettinato
Un pomeriggio dedicato a Tuono Pettinato all’Accademia di Belle Arti di Bologna
Terza edizione per «Quel pomeriggio di un giorno da Tuono», l’evento che si tiene all’Accademia di Belle Arti di Bologna mercoledì 28 maggio alle 14 a Bologna e interamente dedicato alla figura del grande fumettista e illustratore Tuono Pettinato, mancato nel 2021. Quella di Tuono...

Terza edizione per «Quel pomeriggio di un giorno da Tuono», l’evento che si tiene all’Accademia di Belle Arti di Bologna mercoledì 28 maggio alle 14 a Bologna e interamente dedicato alla figura del grande fumettista e illustratore Tuono Pettinato, mancato nel 2021.

Quella di Tuono Pettinato è un’assenza che si fa sentire nel mondo del fumetto e molte sono le iniziative che vogliono valorizzare la sua opera. Figura tanto centrale quanto laterale nella produzione del fumetto contemporaneo, Tuono Pettinato – vero nome, Andrea Paggiaro – è stato capace, con il suo stile sempre elegante e leggero, di attraversare il mondo dell’autoproduzione, fino ad arrivare all’editoria mainstream, in una dimensione pop e di ricerca, posando il suo sguardo ironico, lucido e a volte spietato, sul presente di cui riusciva sempre a evidenziare i lati paradossali, senza però dimenticare la storia passate e recente o alcuni personaggi divenuti un simbolo della sua produzione.

Sono state proprio queste sue caratteristiche a farlo chiamare come docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, fin dall’istituzione del biennio specialistico in Linguaggi di Fumetto dove ha insegnato Fumetto Umoristico per una decina d’anni, fino alla sua prematura scomparsa.

Adesso la ‘sua’ Accademia lo vuole ricordare con un evento che vedrà la partecipazione di numerosi colleghi, amici ed estimatori, tra cui Enrico Fornaroli (Direttore Accademia di Belle Arti di Bologna), Emilio Varrà, Gianluca Costantini, Emidio Clementi e Andrea Bruno (docenti Accademia di Belle Arti di Bologna), Alessio Trabacchini (critico), Nico Ambrosino, musicista, Eva Daffara (vincitrice Borsa Tuono Pettinato 2024), Ratigher (autore ed editor), Lia Remorini (madre di Tuono Pettinato e Presidente della Fondazione a lui dedicata), Guido Siliotto (avvocato, giornalista e membro del consiglio della Fondazione Tuono Pettinato) e Anna Matilde Sali (Eris edizioni).

Inoltre, l’evento offrirà l’occasione per presentare la graphic novel di Eva Daffarra, vincitrice della prima edizione della borsa di studio sostenuta dalla Fondazione Tuono Pettinato a favore di allievi e allieve diplomati all’Accademia di Bologna, edita da Eris Edizioni, e per proclamare il vincitore o la vincitrice della terza edizione al quale verrà assegnato un premio in denaro di 2mila euro per favorire la produzione di volumi a fumetti capaci di farsi portatori di uno sguardo interpretativo del presente.


Data articolo: Fri, 23 May 2025 04:15:00 +0000
Miranda Angeli
Il larp in una stanza, a Roma
Nei weekend 24 e 25 maggio 2025 e 31 maggio e 1 giugno 2025 si tiene a Roma "Il larp in una stanza", evento firmato Eryados dove giocare 19 tra i migliori larp da camera scritti da autori italiani e stranieri. Quest'anno, insieme a tanti nuovi scenari e ad alcuni di quelli più apprezzati nelle scorse edizioni, saranno presentati cinque chamber larp di quattro autrici e autori under35 della scuderia di Eryados: Cristiana Amicozzi, Miranda Angeli, Federico Yang Maoloni e Martina Montenegro. La partecipazione è gratuita, la prenotazione necessaria, i posti limitati.

Nei weekend 24 e 25 maggio 2025 e 31 maggio e 1 giugno 2025 si tiene a Roma “Il larp in una stanza”, evento firmato Eryados dove giocare 19 tra i migliori larp da camera scritti da autori italiani e stranieri. Quest’anno, insieme a tanti nuovi scenari e ad alcuni di quelli più apprezzati nelle scorse edizioni, saranno presentati cinque chamber larp di quattro autrici e autori under35 della scuderia di Eryados: Cristiana Amicozzi, Miranda Angeli, Federico Yang Maoloni e Martina Montenegro.

La partecipazione è gratuita, la prenotazione necessaria, i posti limitati.

Il larp da camera – o chamber larp – è un gioco di ruolo dal vivo (live action role-play), che si svolge in uno spazio piccolo, come una stanza. Un’esperienza simile all’improvvisazione teatrale, ma senza pubblico né copione o costumi. Non è necessario avere alcuna preparazione né saper recitare: tutti possono partecipare, bastano qualche ora di tempo e dei compagni di gioco.

In un larp da camera si vive la narrazione in prima persona: compiendo scelte, emozionandosi, costruendo la propria storia da protagonista essendo insieme comprimario nella storia altrui. Ogni giocatore avrà la possibilità di interagire in maniera intima e profonda, ma anche di ridere, piangere, gridare, svelare misteri o riflettere su temi importanti. Che si abbia voglia di emozionarsi o di divertirsi, ogni scenario racconta una storia diversa.

Ecco tutti gli scenari!

Larp da camera 2025

Sabato 24 maggio – Teatro San Giustino, Roma

Domenica 25 maggio – Fortezza Est, Roma

Sabato 31 maggio – Teatro San Giustino, Roma

Domenica 1 giugno – Fortezza Est, Roma

Biglietti: fino a esaurimento (2 turni: 14:00-17:00 e 17:00-20:00)

Costo: gratuito


Data articolo: Wed, 21 May 2025 18:51:00 +0000
Prima o Dopo
Prima o Dopo. Treccani fa 100 anni con un gioco, in regalo al Salone del Libro di Torino
Prima o Dopo. Per celebrare il suo centenario, l’istituto della Enciclopedia italiana ha ideato e pubblicato un gioco di carte a domanda e risposta ideato da Andrea Angiolino e Fabrizio Casa, che potete ricevere in omaggio al Salone del Libro di Torino questo fine settimana, dopo averlo provato! Allo stand W38-X37, padiglione Oval. sarà infatti possibile avere in omaggio una versione con 50 carte del gioco a quiz su eventi che si sono svolti dal 1925 al 2024, che aiuta a ricostruire il passato e interpretare il presente.

Prima o Dopo. Per celebrare il suo centenario, l’istituto della Enciclopedia italiana pubblica un gioco di carte a domanda e risposta ideato da Andrea Angiolino e Fabrizio Casa, che potete ricevere in omaggio al Salone del Libro di Torino questo fine settimana, dopo averlo provato!

Allo stand W38-X37, padiglione Oval. sarà infatti possibile avere in omaggio una versione con 50 carte del gioco a quiz su eventi che si sono svolti dal 1925 al 2024, che aiuta a ricostruire il passato e interpretare il presente.

L’attenzione di Treccani per il mondo del gioco la ricordiamo anche per l’impegno nella diffusione della cultura contro l’azzardopatia: nel novembre 2022 l’enciclopedia prese posizione rispetto al termine, ricordando l’importanza, nella lotta alla dipendenza da gioco d’azzardo, mettere il fuoco dell’attenzione sulla componente dell’azzardo e non del gioco.

In quale anno avvenne la canonizzazione di Padre Pio? Quando nacque Youtube?  Quando vennero assegnati per la prima volta i premi Oscar per il Cinema? La storia è un flusso inarrestabile di eventi, che molto spesso ricordiamo a stento. Ma la memoria è fondamentale per ricostruire il passato e interpretare il presente, come contribuisce a fare la Treccani da 100 anni.

Prima o Dopo è adatto a essere giocato tra amici e in famiglia, prevede una versione digitale fruibile sul portale treccani.it ed è rivolto anche ai docenti per l’utilizzo in classe a scopi didattici.

“Indovinare l’anno in cui un fatto, storico, politico, di cronaca o di sport che sia, è accaduto – ha dichiarato Massimo Bray, direttore generale della Treccani – non è solo un esercizio di conoscenza ma serve a ripercorrere il contesto in cui certi episodi sono avvenuti, a ricostruire un passato che ci aiuta, anche in maniera ludica, a ritrovare il senso della nostra storia e delle nostre vite. E’ uno stimolo che vale non solo per i giovani ma per ogni generazione e che ha ispirato il nostro gioco Prima o Dopoâ€.

“La particolarità di questo gioco – precisa a Gattaiola.it Andrea Angiolino – è che non serve sapere le risposte esatte: quello che conta è l’intuito e la capacità di arrivare rapidamente alla data esatta per tentativi successivi. Al contrario di quanto avviene nei classici giochi di domande”.

Le domande, 2o0 in tutto, prendono spunto dalle 100 parole individuate dalla Treccani per celebrare i suoi primi 100 anni, ma vanno oltre abbracciando argomenti come la musica leggera, lo sport, il cinema, la televisione, l’arte contemporanea, gli stili di vita e il tempo libero.

In play test, abbiamo potuto vedere che funziona anche a distanza, che comporta un impegno mnemonico dai contorni talvolta amarcord che contribuisce a rinverdire la memoria collettiva attraverso percorsi e ripassi di memorie personali. Ecco che le domande aprono finestre su fasi della vita vissute in prima persona, ascoltate nei racconti o studiate nei libri, stimolate dalle testimonianze e dai ricordi de* compagn* di gioco. Un gioco facile e divertente ma molto stimolante, a patto di non barare giocando con google! >^_-<


Data articolo: Fri, 16 May 2025 16:12:40 +0000
Valentina Agostini
Tira il dado, fai la differenza! Ad Altopascio l’iniziativa in memoria di Valentina
Tira il dado, fai la differenza! Oggi (domenica 11 maggio 2025), a partire dalle 11 per l’intera giornata, l'associazione LUDICAmente offre a tutti la possibilità di giocare gratuitamente ad Altopascio (LU), con un evento speciale in memoria di Valentina Agostini, socia attiva e appassionata sostenitrice del gioco da tavolo, venuta a mancare prematuramente.

Tira il dado, fai la differenza! Oggi (domenica 11 maggio 2025), a partire dalle 11 per l’intera giornata, l’associazione LUDICAmente offre a tutti la possibilità di giocare gratuitamente ad Altopascio (LU), con un evento speciale in memoria di Valentina Agostini, socia attiva e appassionata sostenitrice del gioco da tavolo, venuta a mancare prematuramente.

L’iniziativa si svolge tra Sala Granai, Mediateca e Piazza Ospitalieri – spiegano gli organizzatori – in un clima di partecipazione, gioco e sensibilizzazione. La giornata ha l’obiettivo di onorare il ricordo di Valentina e al tempo stesso sostenere una causa importante: la prevenzione del tumore al seno, in collaborazione con l’associazione Il Ritrovo di Roberta ODV, cui sarà devoluto l’intero ricavato. Questa giornata nasce dal desiderio di trasformare il ricordo in impegno concreto, attraverso il gioco, la condivisione e la solidarietà”.

I giochi in programma.
Torneo di Bang! Nella sala Granai, si terrà un torneo del gioco preferito di Valentina, con iscrizione a 5€ e premi ufficiali donati da DV Games. L’intero ricavato andrà a Il Ritrovo di Roberta ODV.

Gioco da tavolo libero: In piazza Ospitalieri saranno allestiti tavoli all’aperto per giocare insieme in un contesto conviviale e aperto a tutte le età.

Incontro informativo sulla prevenzione del tumore al seno: alle 16 nella Mediateca, i referenti dell’associazione Il Ritrovo di Roberta terranno un incontro dedicato alla diagnosi precoce e alla prevenzione del tumore al seno.


L’evento ha il patrocinio del Comune di Altopascio e il contributo del Bar Gelsa, che offre una merenda gratuita a tutti i partecipanti.

Per ulteriori informazioni: info@ludicamenteaps.it, 3497750493


Data articolo: Sun, 11 May 2025 05:32:00 +0000
Harry Potter
Dieci anni di magia! Domenica 25 maggio torna la Coppa delle Case al Forte di Bard
Sempre più vicini a GiocAosta. Lo sappiamo perché è il momento dell'appuntamento magico che prepara l’arrivo della diciassettesima edizione del festival! Questo anticipo di divertimento è infatti la "Coppa delle Case" e di tiene al Forte di Bard (Aosta) domenica 25 maggio 2025.

Sempre più vicini a GiocAosta. Lo sappiamo perché è il momento dell’appuntamento magico che prepara l’arrivo della diciassettesima edizione del festival!

Questo anticipo di divertimento è infatti la “Coppa delle Case” e di tiene al Forte di Bard (Aosta) domenica 25 maggio 2025 (mentre le date di GiocAosta sono dal 8 al 11 agosto 2025).

La Coppa delle Case edizione 2023

“Un incantesimo che si ripete – si legge nel comunicato stampa della decima edizione dell’evento tutto dedicato ai fan di Harry Potter -, chiamando a raccolta centinaia di aspiranti maghi e streghe: la grande caccia al tesoro. Arrivato al traguardo simbolico della decima edizione, l’appuntamento ripropone un’iniziativa di successo organizzata dall’associazione Aosta Iacta Est in collaborazione con il Forte di Bard e con il patrocinio del Comune di Bard”.

La Coppa delle Case è un grande gioco a squadre pensato per adulti e famiglie, ideato nel 2015 da un gruppo di volontari dell’associazione Aosta Iacta Est e cresciuto negli anni, fino a diventare un appuntamento atteso di fine primavera. Le squadre si sfidano in una gara itinerante attraverso luoghi storici e pittoreschi: giochi fotografici, enigmi e prove di abilità fanno competere i gruppi in un lungo percorso dove il risultato conta assai meno dell’esperienza vissuta.

Alla Coppa delle Case possono partecipare squadre composte da 4 a 6 persone. Le preiscrizioni sono possibili fino alle 20.00 del 24 maggio sul sito coppadellecase.aostaiactaest.it. La conferma (obbligatoria) delle preiscrizioni è possibile all’ingresso del borgo dalle 10.00 alle 13.30 del 25 maggio stesso. Il contributo di partecipazione è di 7 euro a squadra. La premiazione avrà luogo nel pomeriggio nella Piazza d’Armi del Forte di Bard, dove sarà offerta a tutti i partecipanti la merenda.

La Coppa delle Case darà il via al «Road to giocAosta», la serie di appuntamenti che porta verso la diciassettesima edizione di giocAosta. Tra giugno e luglio, iniziative ludiche diversificate diffondono sul territorio valdostano le attività che saranno protagoniste della grande festa dei “giochi dei grandi†in programma nel cuore di Aosta dal 8 al 11 agosto 2025. Il dettaglio è su www.giocaosta.it


Data articolo: Fri, 09 May 2025 18:11:00 +0000

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